Una delle infestazioni più pericolose che potrebbe colpire le tue piante è proprio quella che risponde al nome di cocciniglia e che al momento non solo risulta essere la più insidiosa, ma anche una delle più difficili da contrastare. Parliamo di un parassita molto invasivo, la cui azione può risultare letale sul lungo tempo ed è proprio per questa ragione che dobbiamo individuarlo il prima possibile.
Esiste quindi un metodo che ci permetterà di riconoscere la cocciniglia prima che la stessa possa infestare tutte le piante che adoriamo e che curiamo giorno dopo giorno? Come possiamo fare per combattere e debellare questa minaccia che se trascurata potrebbe condurre la pianta che tanto amiamo alla morte? Ecco che cosa abbiamo scoperto su questo argomento.
Qualche curiosità sulla cocciniglia
Il mondo degli insetti e dei parassiti in grado di arrecare un danno notevole a carico delle piante è davvero infinito ed è per questo che bisogna evidenziare l’infestazione prima che la stessa possa propagarsi e arrivare ad assumere delle caratteristiche indescrivibili. Il parassita del quale vogliamo parlare oggi risponde al nome di cocciniglia, un insetto davvero molto piccolo che si nutre della linfa delle piante e le cui dimensioni sono visibili solamente nel caso in cui gli esemplari fossero presenti in gruppo.
A quanto pare questo parassita è davvero molto diffuso e in natura ne contiamo più di 4.000 specie, alcune delle quali risultano essere particolarmente diffuse in Europa e in Italia. Le cocciniglie sono degli insetti davvero piccoli che tendenzialmente si muovono pochissimo e che si distinguono per la presenza di una peluria bianca. Gli esemplari femminili non volano e solitamente rimangono immobili fino al momento in cui depongono le uova.
Come riconoscere ed eliminare un’infestazione da cocciniglia?
Come abbiamo detto prima le infestazioni da cocciniglia sono molto comuni nel nostro paese ed è proprio per questa ragione che nella maggior parte dei casi, laddove dovessimo rinvenire la presenza di qualche parassita si tratterà certamente di questo. In realtà ci sono diversi modi che ci permetteranno di individuare la presenza di questo parassita sulle piante ovvero:
- La presenza di tanti puntini bianchi che luccicano alla luce
- La presenza di una sostanza appiccicosa sulla foglia della pianta
- La presenza di formiche nelle aree circostanti
Riconoscere un’infestazione da cocciniglia non è poi così difficile, poiché basterà annoverare sulle foglie della pianta tantissimi puntini bianchi che luccicano a seguito di fenomeni chimici che mettono in atto quando si aggrappano alla pianta e producono una sostanza appiccicosa che risponde al nome di melata. Questa, oltre ad essere pericolosa per la natura della pianta, potrebbe causare ulteriori infestazioni poiché si tratta di un alimento che attira moltissimo le formiche che quindi, in presenza di cocciniglia, cominceranno a invadere questa zona.
Sono tanti i metodi che ci permetteranno di eliminare la cocciniglia ma la prima cosa che dobbiamo fare è proprio quella che consiste nel mettere in quarantena la pianta sulla quale abbiamo notato l’infestazione, in maniera tale da vincolarla e non espanderla a tutti gli altri esemplari. Per rimuovere insetti e uova dovremo quindi adottare una spazzola che ci permetterà di agire sulle foglie della pianta e successivamente un panno umido che ci permetterà di eliminare i residui lasciati da questo insetto. Se tutto ciò non dovesse bastare si può pensare di distribuire sulle foglie della pianta dell’olio, il quale riuscirà a creare una sorta di patina che non permetterà all’insetto di aggrapparsi alla foglia.