Bancomat: cambiano i limiti sui prelievi, assurdo!

Il bancomat è diventato uno strumento indispensabile per la vita di tutti i giorni. Nonostante i contanti siano meno in uso da qualche anno, lo sportello è comunque una risorsa importante e di grande valore. Ma è vero che i limiti sui prelievi stanno cambiando completamente? Proviamo a fare chiarezza.

Le persone si affidano agli sportelli bancomat per poter prelevare dei contante, nonostante la digitalizzazione abbia portato ad un uso minore a favore della carta. Infatti, per motivi di limiti e di sicurezza, la carta offre un metodo di pagamento veloce in ogni tipo di situazione. Per prelevare ci sono delle novità?

Che cos’è un prelievo bancomat?

Gli sportelli del bancomat nascono per permettere alle persone di poter prelevare dei contanti, in ogni momento della giornata e della notte. Attraverso una carta personale e l’uso di un pin di sicurezza, è possibile scegliere quanti soldi prelevare: si attende l’erogazione degli stessi e la procedura è terminata. Non solo,

ci si può recare altresì all’interno delle filiali bancarie o postali per prelevare direttamente dallo sportello, con l’aiuto di un addetto preposto. La situazione è identica, infatti servirà la propria carta che andrà a scalare i soldi dal conto corrente in essere, attraverso l’uso di un Pin di sicurezza. Ma quali sono i limiti?

Novità sui limiti di prelievo al bancomat

In questi anni ci sono stati non pochi cambiamenti in merito al prelievo dei contanti al bancomat, cercando di invitare le persone ad un uso massivo delle carte. Questo per poter proteggere i pagamenti e inoltre avere a disposizione una giustificazione degli stessi, attraverso uno scontrino o una fattura di vendita:

  • la lotta al riciclaggio di denaro ha imposto delle regole nuove
  • chi possiede un bancomat deve fare attenzione alle normative
  • ogni tipo di transazione dovrà essere registrata e controllata.

Infatti, se ci sono delle operazioni sospette la Banca – o Posta – è autorizzata a procedere con l’invio della segnalazione alla Guardia di Finanza e all’Agenzia delle Entrate. Saranno loro stessi a verificare se le operazioni di prelievo siano state effettuate nella maniera corretta, registrate correttamente e che non incorrano

in un possibile sistema di riciclaggio di denaro. Al momento la soglia massima giornaliera è pari a 1.000 euro dallo sportello, ma è anche vero che questa regola cambia a seconda dell’Istituto Bancario o Postale. Per questo motivo il consiglio è di verificare quali sono le regole dove si ha il conto corrente, onde evitare controlli.

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