Chiudi gli occhi per un attimo. Immagina la cucina della nonna, la pentola che sta sul fuoco, il profumo intenso del pomodoro che si mescola a quello del basilico fresco. C’è quel cucchiaio di legno, sempre lo stesso, che gira piano nella salsa, quasi fosse un rituale sacro. E poi le, con il grembiule legato stretto in vita, che assaggia e con uno sguardo capisce subito se manca qualcosa. Quella non era solo una salda, era un pezzo di casa, un abbraccio in formato sugo.
Oggi, invece, nella fretta di fare tutto veloce, ci capita spesso di voler “aggiustare” la salsa con qualche trucchetto moderno. Un pizzico di zucchero per l’acidità, un dado da brodo per il sapore, magari un po’ di aglio in polvere perché fa prima. Eppure, se la nonna fosse qui, scuoterebbe la testa con un sorriso furbo e direbbe: “Ma cosa stai combinando?”.
Ecco cosa non mettere nella salsa
La verità è che la salsa di pomodoro non ha bisogno di essere stravolta. Deve restare semplice, pure, proprio come la facevano i nostri nonni. Loro sapeva che il segreto non era aggiungere, ma lasciar fare agli ingredienti giusti. E soprattutto, c’erano tre cose che mai e poi mai avrebbero messo nella pentola.
La prima? Lo zucchero. Quante volte hai sentito dire che serve per togliere l’acidità? Beh, scordalo. La nonna non lo usava. Se il pomodoro è buono, maturo al punto giusto, non c’è bisogno di zucchero. E se proprio vuoi addolcirlo un po’, metti una carota nella salsa e lasciala cuocere con il resto: farà tutto da sola, senza falsare il sapore.
3 cose da non mettere
Non va messo neanche il dado da brodo, perché quello che fa è coprire tutto con un gusto artificiale che ammazza la freschezza del pomodoro. La nonna metteva solo ingredienti veri: una cipolla soffritta con calma, una foglia di basilico a fine cottura e un pizzico di sale. Bastava questo per far esplodere il gusto. E poi c’è l’aglio. Attenzione: non è vietato, ma se lo vuoi mettere, devi farlo nel modo giusto. Lascialo per intero, fai cuocere la salsa e poi toglilo. In questo modo rilascia il suo profumo senza coprire il pomodoro.
- Lo Zucchero non va messo. La dolcezza arriva con la giusta cottura o una carota.
- Il Dado in brodo sovrasta il sapore naturale del pomodoro e lo rende finto.
- L’aglio tritato o in polvere mettilo intero e poi toglilo.
Quindi, la prossima volta che prepari la salsa, fallo come si faceva una volta. Prenditi il tuo tempo. Assaggia, annusa, guarda il colore che cambia mentre cuoce e soprattutto a fuoco lento. Goditi il profumo che si diffonde in casa e immagina quella pentola della nonna che non aveva bisogno di scorciatoie.
Se fino ad ora hai usato uno dei tre ingredienti per cuocere la salsa, smetti di farlo. Perché la vera magia della cucina sta nelle cose semplici. Un pomodoro buono, un filo d’olio extravergine, il basilico appena colto. E soprattutto, l’amore che ci metti nel prepararla, Questo sicuramente fa la differenza.