di Redazione
29 novembre 2021
PESARO – Si è chiuso con l’approvazione della variazione al bilancio di previsione 2021-23 il Consiglio comunale di oggi durante il quale è stata votata la delibera presentata dall’assessore al Rigore Riccardo Pozzi e gli «1,8 mln di euro per investimenti e manutenzioni». Critica l’opposizione sulle spese per gli eventi di Natale; favorevole per le voci destinate alla redazione del Peba.
Al voto del Consiglio comunale anche la variazione al Piano triennale delle opere, la variante urbanistica per l’ampliamento dell’opificio della Scavolini spa alla Chiusa di Ginestreto i lavori al cavalcaferrovia De Sabbata.
INTERROGAZIONI E INTERPELLANZE
Sono stati i “Lavori sul cavalcaferrovia Giorgio De Sabbata” il tema dell’interrogazione presentata
dal consigliere Daniele Malandrino a cui ha risposto l’assessore all’Operatività Enzo Belloni che ha precisato: «Nel 2018 abbiamo dato incarico a una ditta per svolgere indagini estradossali e prove sul materiale del ponte per un importo di 40mila euro. La ditta ci ha segnalato le criticità dei parapetti laterali; problemi che abbiamo cercato di risolvere con un progetto dedicato al rifacimento delle barriere e dell’impianto illuminotecnico per altri 45mila euro. Nel 2019, l’Amministrazione ha partecipato a un bando del Ministero degli interni (comprensivo di progetti anche su scuole e impianti) ottenendo 3milioni di contributi (segnalati nel 2021, esigibili nel 2022). Nei prossimi mesi avvieremo la procedura di gara. Per guadagnare tempo abbiamo avviato dei contatti con RFI, ci aiuteranno a conoscere nel dettaglio le modalità di lavoro previste per un cantiere che opera sopra la linea ferroviaria». Nel frattempo, il Comune «aveva già impegnato risorse sui lavori di messa in sicurezza della struttura con due interventi da 170mila euro e 140mila euro. Due stralci che hanno allungato di qualche settimana i tempi evitando però di compromettere la viabilità sul ponte».
«Soddisfatto a metà» il consigliere Malandrino: «Una struttura cruciale per la viabilità cittadina andava gestita diversamente». Andreolli: «Tutto è comprensibile ma non si può tergiversare su cantieri fatti in infrastrutture così strategiche».
A precisare le competenze “del sign. Filippo Galeazzi, incaricato presso l’ufficio Gabinetto del sindaco” è stata l’assessora con delega al Personale Mila Della Dora che ha risposto all’interrogazione dei consiglieri Roberto Biagiotti, Daniele Malandrino e Andrea Marchionni sottolineando l’attività svolta dallo stesso, «di gestione della comunicazione istituzionale in relazione agli strumenti social e digital; cura della comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alla collettività e ad altri enti; la cura dell’informazione della sfera delle decisioni istituzionali politiche; informazione dei cittadini, gruppi e associazioni dello sviluppo di questioni che sono state poste agli organi politici; pubblicazione sui canali social di iniziative e progetti ritenuti più significativi» per realizzare la finalità dell’amministrazione «di assicurare la comunicazione politica-istituzionale secondo gli indirizzi stabiliti dal vertice». Una funzione di supporto indicata «dall’articolo 90 del Dlgs 267/2000 e dall’art.15 del Regolamento di Organizzazione del Comune».
Sui fatti accaduti all’istituto comprensivo “G. Gaudiano”, l’assessora alla Solidarietà Sara Mengucci ha risposto al consigliere Biagiotti: «La Dirigente smentisce che l’istituto Gaudiano sia stato teatro di episodi di bullismo tra studenti”». L’episodio menzionato si riferisce ad un fatto avvenuto di sabato pomeriggio (a scuola chiusa). È stato convocato un Consiglio di Classe straordinario in cui ha invitato i genitori a controllare le chat dei propri figli, perché ha potuto leggere linguaggi intollerabili. L’eventuale denuncia poteva essere presentata solo dalla famiglia, che non l’ha fatto». Mengucci ha ricordato che «L’istituto ha previsto un progetto per l’anno scolastico 2021/22 “Educazione alla legalità”» e ha ricordato che «la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo rientrano tra gli obiettivi formativi prioritari a cui l’Amministrazione sta lavorando. Ad esempio con percorsi di formazione e informazione» e con servizi dedicati come quello del «Centro di ascolto Passaparola che offre consulenza e supporto a studenti, genitori e insegnanti».
PROPOSTE DI DELIBERAZIONE
Avrà una volumetria complessiva di 123.208 mc “l’opificio industriale in località Chiusa di Ginestreto” che verrà realizzato dopo l’approvazione della variante urbanistica approvata oggi dal Consiglio. Una modifica che segue le «necessità di ampliamento degli spazi in relazione alle esigenze specifiche dell’azienda, con ricadute anche in termini occupazionali» in un’area agricola in strada Micaloro, «confinante con l’attività industriale già esistente della Scavolini Spa» si legge nella delibera presentata dall’assessore alla Rapidità Andrea Nobili.
- Gambini (Pd): Non c’è alternativa, ma le preoccupazioni ecologiche rimangono fortissime.
Redaelli (Forza Italia): «Una variante importante in termini volumetrici e perché va a interferire in un’area consumando nuovo suolo ma la richiesta dell’azienda è preminente.
Approvato “il progetto definitivo ed esecutivo della pista ciclabile di via Fratti” (tratto via Belgioioso-Genica) per un importo di 500mila euro complessivi, di cui 300mila per lavori ed € 200mila per somme a disposizione dell’Amministrazione, e “miglioramento della viabilità esistente” con l’adozione definitiva della variante urbanistica che «ci permette, in caso di necessità, di avviare le procedure di esproprio ed evitando così di perdere tempo» spiega Belloni. Dal progetto, che interessa due tratti, «è stato stralciato il breve tratto che correva lungo Genica per procedere, da subito, con quanto realizzabile». In attesa di un punto di incontro con le esigenze di tutela idrogeologica. «L’intenzione è comunque «quella di proseguire la ciclabile lungo il Genica».
Andreolli: «Un’opera strategica che presenta criticità, in particolare nell’attraversamento del Genica».
L’assessore all’Operatività è stato relatore anche della delibera successiva (approvata all’unanimità), quella sulla “Variazione al Piano triennale delle opere pubbliche 2021-23“. Tra le modifiche presentate, quella riguardante la pista ciclorotellistica della Torraccia: «Avevamo previsto 1,5 milioni per questo progetto che oggi aggiorniamo per inserire il contributo ministeriale di 800mila euro dei fondi “Sport e Periferie”». Una variazione «che ci permette di realizzare un circuito a 2 anelli, uno per il ciclismo e una per la rotellistica, entrambi omologati dal Coni». Ulteriori 200mila euro «per la straordinaria manutenzione dell’Interquartieri e 200mila per le rotatorie e strade di accesso alla viabilità ordinaria».
A un mese dalla chiusura dell’anno il Comune inizia a chiudere i conti. Riccardo Pozzi, assessore al Rigore, ha illustrato la delibera sulla “Variazione al bilancio di previsione 2021-23” (19 favorevoli, 5 contrari, 1 astenuto): «Dopo l’approvazione del rendiconto 2020 sapevamo di avere un avanzo libero e un avanzo vincolato di cospicua entità. Questo ci ha permesso di fare fronte a impegni annunciati: abbiamo impegnato subito le risorse per “investimenti” pubblici capaci di trascinare l’economia locale». Prudenza e sicurezza hanno segnato gli importi derivati dalla quota di avanzo non vincolato: «Abbiamo dato priorità agli investimenti e alle manutenzioni della città, un tema centrale dell’Amministrazione» ha detto Pozzi riferendosi agli 1,8 milioni per lo più indirizzati a: scuole (Don Bosco e Grande Quercia); strade (400mila euro per interventi sull’interquartieri) e fabbricati comunali (250mila euro).
La variazione comprende anche 550mila destinati all’illuminazione pubblica: «Con una parte chiudiamo il contratto con MMS che prevedeva la sostituzione di 9.800 punti luce obsoleti, la riqualificazione con tecnologia a led, (sostituzione di 2mila lampioni e adeguamento di 1500 pali della luce); con l’altra realizzeremo nuovi punti luce nelle strade comunali della città, esigenza emersa anche negli incontri con i cittadini delle ultime settimane». Importi a cui si aggiungono 1,2 milioni di cofinanziamento per la pista ciclorotellistica, «un impianto di qualità e dalla grande valenza sociale» i cui lavori partiranno in primavera. Sulla parte corrente la manovra, di quasi 2,2 milioni, prevede l’inserimento delle voci che si rivolgono al tema della disabilità, (in particolare per il PEBA del Comune 36mila euro); alle scuole (ad esempio la manutenzione della scuola comunale “Le Bolle”, al verde (400mila), al riordino della Ztl in centro (88mila euro). Pozzi ha concluso con «tre riflessioni e due capitoli che sono ancora soggetti alle restrizioni dovute al Covid, ma che si rivolgono con slancio al futuro». Le iniziative di Natale “Pesaro nel Cuore” e “Candele a Candelara” (140mila e 25mila euro), «segno della ripartenza economica legata al terziario e alle attività». Il “costruire sul costruito” e l’edilizia residenziale pubblica, «su cui stiamo lavorando perché pensiamo possano migliorare la qualità della vita di tutti, senza lasciare indietro nessuno». Ha detto Pozzi prima di ricordare che le risorse della variazione «derivano per lo più da economie di spesa e da maggiori entrate, ottenute senza aumentare le tasse: da anni i tributi comunali sono invariati». Risultati ottenuti grazie a un «lavoro puntuale di recupero dell’evasione e di accertamento: la lotta all’evasione è una battaglia di giustizia sociale, consente di liberare risorse da destinare a beneficio di tutti, che è ciò che abbiamo fatto».
In risposta alla consigliera Marchionni che ha chiesto informazioni sul contributo ad Aspes di 50mila euro per il rifacimento del parquet in occasione delle Final Eight di basket, il sindaco Matteo Ricci ha risposto: «Ospitare gli eventi ha un costo per le città. Il vecchio parquet dovrebbe essere utilizzato nella nuova struttura di via Togliatti, il nuovo rimarrà alla VitriFrigo Arena anche dopo la Coppa Italia, in previsione di altre grandi manifestazioni che l’assessore Della Dora, insieme a Lega Basket, sta organizzando. L’idea è di far vivere il più possibile l’evento alla città: per una ricaduta turistica elevata e per permettere a tante attività di lavorare. L’evento andrà organizzato con la massima sicurezza, sperando non ci siano ulteriori restrizioni da mettere in campo. Abbiamo chiesto un contributo anche alla Regione Marche, perché è una manifestazione che coinvolge tutto il territorio».
Vanzolini ha sottolineato gli interventi «che ci stanno particolarmente a cuore, come l’importo per il piano di redazione del Peba», quelli per le Final Eight, «dall’importante ritorno economico». «Ci auguriamo ulteriori fondi per l’università e per la manutenzione degli istituti scolastici».
Sperindei ha evidenziato «i 140mila euro per gli eventi natalizi. Cifra rilevante tenendo conto delle difficoltà del momento».
- Marchionni: «Bene i 36mila euro per il Peba così come le voci per le borse di studio universitarie e il rimborso per il presidente de Municipio di Monteciccardo». Tra le note dolenti, «i 140mila euro per l’evento natalizio: in mezzo a tante piccole spese viene inserita una voce importante e inopportuna, soprattutto considerato il momento».
Il presidente Perugini, con delega alla realizzazione del Peba, ha sottolineato, «il segno che il Consiglio comunale ha dato prima con l’elezione del Garante dei diritti delle persone con disabilità e oggi con l’approvazione della voce del bilancio destinata alla realizzazione del Peba». Una spesa che «non è un punto di arrivo» e che «consentirà di assegnare l’incarico di progettazione di un piano su cui l’Amministrazione è in ritardo ma a cui oggi dedica un forte impegno». «Ringrazio il Consiglio comunale e la Giunta che trasversalmente stanno offrendo il loro contributo». Un lavoro che Perugini ha annunciato di voler rendere il più possibile condiviso, «anche grazie agli “Stati generali dell’accessibilità pesarese” che organizzeremo nel primo trimestre del 2022 per analizzare le criticità e raccogliere proposte e idee». Previsti interventi anche sul palazzo comunale: «Le risorse permetteranno uno studio architettonico per dare dignità agli accessi per disabili garantendo la coerenza artistica e architettonica della struttura». Perugini ha concluso ricordando l’iniziativa congiunta con il vicesindaco Vimini «per destinare fondi per una borsa di ricerca per recuperare e valorizzare il legame della città con gli esuli giuliano-dalmati in occasione della Giorno del ricordo».
Ma qualcuno ha detto qualcosa su quei 12euro da pagare entro il 16dicembre…
Se è un conguaglio non lo si poteva metter in conto sull’importo dovuto nel 2022?
Troppo complicato?
E poi vogliamo dir qualcosa circa il disservizio dei mesi scorsi quando a tante persone è giunta la richiesta di mostrare gli F24 di anni precedenti?
Ma qui tutti tacciono… Si dipingono i sottopassi e poi si lascia all’incuria del tempo il cavalcaferrovia che dal 18mesi è ridotto nelle corsie con lavori fatti che non son nemmeno il 25%…
Giusto per rammentare ai tifosi del Comune e agli ultras muti dell’opposizione, consiglierei di rileggere i comunicati stampa del maggio 2019 di fine lockdown in merito ai lavori da effettuarsi…
Ma qui c’è l’assessorato alla bellezza, l’opposizione dovrebbe costituire l’assessorato alla bruttezza…
Vabbè ora a fare la fila per pagare 12euro… E consiglio di conservare con cura la prova del pagamento perché tra un paio d’anni richiederanno di esibirla…