26 aprile 2015
PORTIMAO – Luca Marini è un pilota che va forte e a Portimao, al debutto nella classe Moto 2 in sella alla Kalex del team Pons, ha dimostrato quanto i suoi estimatori sostengono da tempo e sostenevano pure lo scorso anno quando Luca, con una Moto 3 che non andava neanche a spingerla, disputò forse la sua più brutta stagione della carriera.
Poi qualcosa è cambiato: all’interno della Accademy VR46 hanno capito che il “fratellino” andava seguito di più e così è stato trovandogli una ingaggio al team Pons, una scuderia dove le corse le fanno per bene.
E Luca, nonostante una spalla infortunata in allenamento che ancora oggi gli provoca dolore nelle staccate più violente, nelle qualifiche ha conquistato un ottimo secondo posto in griglia e nel warm-up della domenica mattina è stato il più veloce di tutti con pista bagnata.
Una buon inizio di giornata quindi, che è proseguita bene perché nella prima gara Luca ha tagliato il traguardo al quinto posto, e nella seconda, conclusa anticipatamente con l’esposizione della bandiera rossa per la l’ improvviso arrivo della pioggia, si è piazzato quarto.
Due gare grintose le sue, soprattutto la prima dove ha superato all’esterno di una curva un avversario che poco prima gli si era “appoggiato addosso”.
In gara due nelle fasi iniziali ha graffiato ma poi, con l’arrivo della bandiera che avvisava i piloti di “pista scivolosa”, Luca Marini ha badato a riportare a Tavulllia il risultato, un onorevole quarto posto, ottenuto superando un avversario proprio nell’ultimo giro utile.
In Moto 3 Niccolò Bulega, alfiere del team Junior VR46, ha portato a casa un incoraggiante terzo posto nonostante una caduta alla curva “Torre Vip”: prima della scivolata “Nicco” era in bagarre per vincere.
Peccato per il pesarese Federico Fuligni che, per una indisposizione, a Portimao non ha potuto prendere il via alla corsa della Moto 2.
Carissimi, ho visto la gara dei ragazzi del CEV. Bella sorpresa vedere Luca a battersi con classe e determinazione con piloti più esperti , al secondo o terzo anno di moto 2. Luca da la sensazione di poter crescere ancora tanto e in fretta. Intanto i problemi infiniti dello scorso anno sembrano solo un brutto ricordo. APons una ddomandina, si è accorto come la moto di figliol Edgar fosse molto più veloce oggi si quella di Luca marini i?
Lo scorso anno solo pu 24 ha seguio le gare di Luca magari quest’anno tanti si accorgeranno di lui e io me lo auguro perchè è vero che il ragazzo cresce in fretta.
E’ vero James la moto del suo compagno di scuderia andava più forte ma da quello che ho visto io Luca ci ha messo del suo
Ho letto poco fa su FB che Luca on gara 2 è arrivato 4°. Errore iniziale della direzione di gara. Meglio così, la prossima gara a scendereeee! Madonnina bona….
Queste gare del CEV stanno diventando sempre più interessanti e paragonabili
ad un vero e proprio pre-Campionato mondiale e già dalle prove libere e dalle
qualifiche, si era capito che Luca Marini, quest’anno, ha finalmente trovato una
moto più competitiva, come merita.
E i risultati di ieri, sono doppiamente degni di nota, come sottolineato bene
qua sopra, anche perché Luca risulta esordiente in questa categoria e se non
fosse stato per l’interruzione della gara, a causa della pioggia, in gara 2,
probabilmente avrebbe potuto lottare anche per un podio.
Ma il Campionato è ancora lungo e questo è stato davvero un ottimo inizio,
che lascia ben sperare.
Un podio, invece, è riuscito ad agguantarlo Nicolò Bulega, al suo 2° anno in
Moto 3 e se non fosse stata per quella scivolata, causata anche da una
folata di vento, probabilmente si sarebbe potuto giocare anche una vittoria.
Questo sarà anche il CEV , campionato spagnolo, ma i nostri giovanissimi
portabandiera Italiani, quest’anno, si sono già messi in luce e si faranno
ulteriormente valere.
Forza Luca Marini in Moto 2 e Forza Nicolò Bulega in Moto3 !!!