6 ottobre 2014
Oggi possiamo confermare quanto scritto ieri: l’incontro tra Guido Meda e Andrea Zappia al Santamonica c’è stato durante lo svolgimento del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini (rileggi l’articolo qui).
Oggi possiamo anche dirvi che i contatti, dopo il primo aggancio tra Meda e Sky quando l’emittente a pagamento si aggiudicò i diritti per trasmettere la MotoGp, non si sono mai interrotti.
Sono proseguiti con scambi di messaggini regolari, scambi ovviamente corrisposti, bilaterali.
E’ normale che una azienda come Sky corteggi un professionista che, nel corso degli anni, è riuscito ad avvicinare tanti telespettatori al “Mondiale di Valentino”.
Perché alla fine della giostra, piaccia o no, Meda e i suoi colleghi in questi anni hanno contribuito a creare il Mondiale di Valentino, a dare un marchio indelebile, italico-tavulliese, alla MotoGp.
Le nonne e gli zii, quelli che la domenica un tempo andavano a sedere sulle panchine dei giardinetti, grazie allo stile nazional-popolare del Guido e alla pieghe del Vale hanno cominciato a guardare le corse in moto, quelle di Valentino appunto, dove gli altri piloti erano solo birilli da superare e, se Vale cadeva ad inizio gara come accaduto ad Aragon settimana scorsa, loro spegnevano la Tv e tornavano ai giardinetti.
Grandi appassionati, appassionati di Valentino.
Onore a Guido che ha centrato l’obiettivo grazie anche alle enormi prestazione del Dottore in questi anni, ma questo è un discorso che merita altro capitolo che affronteremo più avanti. Ora è meglio lasciar stare.
Torniamo al Santamonica. Sul circuito dedicato al Sic il top manager Sky Zappia ha fatto tutto bene, ha incontrato in gran segreto e con tutti i crismi del caso Guido Meda e infatti, mentre questo accadeva, nessuno se ne è accorto, anche perché nel camper di Sky avevano mandato via tutti.
Il problema è che il manager non sa che, da queste parti, nella terra di Romagna che confina con le Marche, anche i muri – in questo caso le pareti dei camper – hanno occhi. E hanno anche orecchie per sentire.
Ecco, in pratica se non siamo in grado di dirvi quali parole precise si sono detti Meda e Zappia, siamo in grado di rivelarvi il concetto.
E il concetto è semplice, semplicissimo: Sky vuole Guido Meda.
E per averlo non si bada a spese. Un ingaggio faraonico, un ingaggio “monster” visti i tempi che corrono per mister “tutti in piedi sul divano”, al quale spetterebbero due incarichi nella galassia Sky.
Uno riguarderebbe un bel posto nella Direzione di Produzione, l’altro ovviamente come telecronista acchiappa-ascolti e quindi abbonamenti.
Insomma difficile rinunciare a una proposta del genere che, in ogni caso, ha una sua logica aziendale.
Sky ha investito parecchio nel Mondiale Moto Gp, ha pure finanziato un team in Moto 3 affidandolo al “Re Mida“ del mondiale, quel Dottore che però stavolta non ha fatto il miracolo ovvero non è riuscito a trasformare in oro tutto quello che tocca.
Per capire: gli ascolti non vanno male per Sky in MotoGp, gli abbonamenti nemmeno ma – e qui casca l’asino – sono al di sotto delle aspettative.
Al di sotto.
Allora serve un cambio, serve cambiare qualcosa, serve mandare altrove qualcuno e inserire nello staff qualcun altro, costi quel che costi, e poi “al team VR46 e a Fenati bisogna dargli più spazio”.
Le virgolette giornalistiche non sono lì per caso.
Questo è quanto abbiamo saputo e lo abbiamo trascritto fedelmente, un grazie particolare a Radio Tavullia International e a tutti quelli che ci hanno permesso di raccogliere e verificare il tutto, grazie anche a chi è arrivato a leggere sin qui e in fine oggi il team Sky by VR 46 ha annunciato ufficialmente che il prossimo anno Andrea Migno sarà al fianco di Fenati in Moto3. Bel colpo: il pilota di Saludecio è veloce e, “comunicativamente”, assomiglia molto al “ruspante” Vale Rossi del 1996.
ah però il concetto è semlpice….
Più che “il” io parlerei al plurale e cioè i “Mondiali di Valentino” in cui Meda e il Doctor si sono dimostrati un’accoppiata vincente. Ora nonostante i grandi sforzi di parte Iberica di invertire la tendenza MotoItalica di grande successo, ci si è accorti che una vittoria del Vale nazionale VALE più del record (eguagliato) di 10 vittorie consecutive del folletto Marc. La Monster ha fatto il primo passo e ora anche SKY sta facendo le sue mosse. A questo punto una domanda: – Che mondiale vedremo il prossimo anno? Personalmente prevedo che le nonne e gli zii, quelli che la domenica sono tornati da tempo a sedere sulle panchine dei giardinetti, torneranno ad incollarsi alla TV con tanto di abbonamento a SKY!
Caro Brusco ci mancava solo questa notizia…
Basta con questo Valentino, se non fosse stato bravo a costruirsi come personaggio e se la stampa non ne avesse fatto una sorta di Dio in Terra, avrebbe vinto neanché la metà dei suoi mondiali…
Anche tu Brusco mi sembravi rinsavito e guarito dalla Valentinite, ma poi ci sei ricaduto…
Abbi il coraggio di dire che dal 2010 ad oggi ha vinto appena 3 gare di cui 2 per disgrazie altrui ed una a Misano in circostanze sospette (una moto veloce come un missile per sua stessa ammissione, si tratta di un successo che puzza come la mancata 11esima vittoria consecutiva di Marquez…)
il motociclismo nei prossimi anni ormai deve prescindere da Valentino…
A parità di moto, di condizioni tecniche e psico fisiche prende costantemente paga da Marquez, Lorenzo e spesso anche da Pedrosa così come le prendeva da Stoner e le avrebbe prese dal povero Sic e magari le prenderà pure da Iannone…perciò c’è poco da esaltarsi…
Brusco ha dato una notizia in esclusiva e non ha tessuto nessuna lode a Valentino che ha molti meriti ma anche molte pecche ( pecche: più come uomo che come corridore). Guido meda a Sky? Bel colpo, davvero bel colpo!!!
Brusco le notizie le scrive, non aspetta i comunicati stampa e francamente, alemagro, non mi sembra malato di quella cosa lì. Ciao e se brusco ha la valentinite io … sono Gibernau