di Redazione
25 luglio 2014
Caro Sindaco, cittadini e cittadine,
forse non tutti i pesaresi sanno che la nostra città è gemellata con Rafah, una città palestinese della Striscia di Gaza, proprio al confine con l’Egitto.
Rafah, come tutta la striscia di Gaza, da giorni subisce attacchi terribili da Israele, attacchi che hanno causato molti danni e diverse vittime, tra cui famiglie intere; nei raid aerei di questi giorni sono rimasti uccisi anche sette bambini.
Un silenzio assordante e vergognoso sta accompagnando il bombardamento e la distruzione di Rafah.
E’ il silenzio dell’amministrazione comunale come delle forze della minoranza: non c’è stata neppure una timida presa di posizione nei confronti di una città gemellata che subisce nel proprio territorio un’aggressione da parte di una forza militare soverchiante.
Con questa lettera chiediamo con determinazione che il Comune si pronunci subito riguardo il bombardamento della città a noi gemellata e che si metta immediatamente in contatto con l’amministrazione di Rafah in modo da organizzare l’invio degli aiuti necessari.
A chi non vuole tacere, a chi vuole fermare il massacro, a chi condanna l’aggressione, l’occupazione e l’apartheid israeliana, ricordiamo che a Pesaro in queste settimane è nato il Coordinamento per la Palestina, coordinamento che riunisce diversi gruppi, partiti, associazioni e cittadini.
Ogni mercoledì e sabato ci trovate presso il portale S. Domenico, in via Branca, a manifestare contro l’attacco a Gaza.
Chi è indifferente si rende complice!
Fermiamo il massacro!
Coordinamento per la Palestina (Pcl)
ANCHE FANO SI MOBILITA: DOMENICA CORTEO
Basta bombe su Gaza. Non c’è pace senza giustizia.
In questi giorni gli abitanti di Gaza vivono un incubo che si materializza nella distruzione di migliaia di case e l’assassinio di intere famiglie. Vengono colpite moschee, ospedali, mezzi di soccorso, giornalisti.
È stata ordinata l’evacuazione di ospedali e di almeno centomila persone, che non sanno dove andare a ripararsi, perché non esiste un posto in cui ripararsi. Mancano elettricità ed acqua per la quasi totalità degli abitanti di Gaza
Di fronte a tutto questo e contemporaneamente a tanti presidi e manifestazioni, domenica 27 luglio, dalle ore 21.30 un vasto arco di associazioni e gruppi hanno indetto a Fano un corteo- fiaccolata per il rispetto dei diritti umani e per la legalità internazionale.
Il corteo – fiaccolata percorrerà le strade del centro storico di Fano con partenza dall’Arco di Augusto.
Organizzato da: Agedo/Alternativa libertaria/Campagna Palestina Solidarietà/CGIL/Circolo Arci L’Artigiana/Circolo giovanile Salvador Allende/Donne in Nero Fano/Fondazione Angelo Vassallo/Mezzaluna Rossa/Movimento Internazionale della Riconciliazione MIR/Mondo solidale. bottega di Fano/Rete degli studenti medi/Sala della pace/Sinistra Unita/Spazio autogestito Grizzly.
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