14 maggio 2014
PESARO – Bello vedere il cinema Astra pieno, con i posti a sedere occupati in ogni ordine e grado, bello vedere che la città di Pesaro, ma non solo, ha risposto alla grande al tributo che il Panathlon Club, in collaborazione con www.Pu24.it e patrocinato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, ha dedicare al Genio della Meccanica Pesarese, a quel Giancarlo Morbidelli che- imprenditore di successo- ha anche intrapreso la carriera di costruttore di moto da corsa vincendo in 12 anni 4 tutoli mondiali, battendo i colosii giapponesi.
Adesso non è più vero che “nessuno è Profeta in Patria”: da martedì sera Giancarlo è Profeta nella sua Pesaro.
Cinquecento presenti circa, il cinema Astra ha 400 posti a sedere ma molti sono dovuti rimanere in piedi, che non hanno mancato di applaudire calorosamente Giancarlo Morbidelli quando il Presidente del Panathlon Alberto Paccapelo, dopo le parole di ringraziamento rivolte al Genio del portavoce del Sindaco e dal Presidente della Provincia Matteo Ricci, gli ha donato la targa: < E’ troppo, è troppo > ripeteva Morbidelli sinceramente emozionato mentre venivano giù applausi come se piovesse.
Poi quando Mario Lega, Campione del Mondo, Pierpalo Bianchi, Campione del Mondo, Eugenio Lazzarini, Campione del Mondo, Alberto Ieva, Campione D’Italia, hanno raccontato alcuni momenti della loro vita insiema a Morbidelli, Giancarlo si è quasi commoso e, nella semplicità che accompagni i Geni in ogni momento della loro vita, ha sussurrato: <Troppo bello, grazie ragazzi – rivolgendosi ai suoi piloti- grazie a tutti voi> rivolgendosi al pubblico presente.
Anche la Scuderia Ferrari Club Pesaro ha voluto dare un omaggio a Giancarlo, arrivato all’Astra con la sua famiglia, unico assente -ma ampiamente giustificato- Gianni Morbidelli impegnato in un test i Slovakia ma che ha seguito la serata grazie ai messaggi che la sorella Letizia gli inviava ogni cinque minuti.
In sala, tra gli altri, Primo Zanzani (“Lui è stato il meccanico di tutti noi” ha deto Mario Lega) l’uomo che faceva volare le Motobì, Franco Dionigi e Giancarlo Cecchini e quando sono partire le immagini del film “Morbidelli, storie di uomini e moto veloci” l’emozione era tanta perchè tutti avevano capito che sullo schermo stavano per scorrere quelle immagini, montate con maestria dai registi Jeff Zani e Mattheu Gonzalez, che hanno segnato la storia del Mondiale Moto e, chi il film lo avvesse perso, lo può trovare su www.morbidellifilm.com.
Grazie Giancarlo.
LE FOTO DELLA SERATA DEDICATA A GIANCARLO MORBIDELLI:
FINALMENTE Sono Sola solo di nome non di fatto, quindi voglio dire grazie a chi cerca di far capire che, a Pesaro, abbiamo grandi eccellenze. Morbidelli è un genio, un vero Genio ed è uno di noi.
Una serata così, a Pesaro se la ricorderanno per un pezzo! Campioni del mondo insieme con l’uomo che ha fatto di tutto per farli diventare i migliori. Morbidelli aveva le lacrime agli occhi e il groppo in gola che ti vieta di parlare perchè l’emozione prende il sopravvento. Un grazie di cuore per la magnifica serata al Panathlon Club, a www.Pu24.it che sta diventando sempre più la “voce” e il cuore degli appassionati e al cinema che ha ospitato l’eventi, pieno all’inverosimile di veri grandi e assolutamenti appassionati. Già, perchè solo grazie a loro, a chi ha la passione nel sangue, possono accedere serate come queste. E se poi c’è lo zampino del Brusco, state certi che sarà un successo! Braviiiiiii!
Il mio nome è Arrabbiata. E anche questa volta lo sono. Perchè debbo dire che serate come queste a Pesaro e dintorni bisognerebbe farne una al mese! Che ne dite? Vi ho dato l’idea? Di personaggi iportanti ce ne sono, scatenate la fantasia, uomini dei motori! Voglio divertirmi ancora, sentire gli applausi, vedere le poltrone piene e assistere a film così belli che hanno affascinato me e non solo. Avanti così ragazzi! E bravi tutti. Di cuore
E’ la prima volta che scrivo, ma se l’ho fatto un perchè c’è di sicuro. Il motociclismo fa parte del mio dna, con le moto ci vivo, ci marcio, ci gioco e mi diverto. Sentire parlare così tanti campioni è stato per me un momento molto molto importante che mi fa capire che al mondo c’è ancora chi ama certi tipi di manifestazioni. Il contatto con questi giganti, da Morbidelli, a Lega, Lazzarini, Lega, Zanzani, Dionigi e Cecchini riempie il cuore e la voglia di continuare in un mestiere difficile. Grazie della serata, e arrivederci alla prossima!
Io c’ero. Che bella serata!
Che emozione vedre Giancarlo Morbidelli e salutare pure Primo Zanzani, è la storia di Pesaro in moto
Serata unica, da brividi lungo la schiena! Questa storia non riguarda solo i motociclisti ma tutte le persone che riescono ad ammirare una passione. Non me ne intendo di moto, ma sono stato attratto dalla curiosità e ho passato una stupenda serata di sport, sincerità e umanità. Grazie!!!
Una serata stupenda! Che gran bella iniziativa, durante la proiezione del film mi sono emozionato!
Può sembrare scontato essendo “di parte”,dire che la serata di ieri è stata una iniziativa meravigliosa, poi poter omaggiare con una targa ricordo Morbidelli è stata un’emozione vera.E’ vero come hanno suggerito alcuni commenti che bisognerebbe farne più spesso, ma si rischia il dejà vu, però diciamo una all’anno non sarebbe male…capito Brusco!!!
Grande Maurizio Bruscolini!! Hai organizzato una serata fantastica, e la tua competenza in fatto di moto, di corse, di uomini e di uomini che fanno corse in moto (non è solo un giro di parole) è veramente unica ed estremamente professionale, come pochissimi.
Grandi sono stati e sono i protagonisti di queste storie…ovvio, ma onoie anche a chi ha la sapiente maestria di tirarli fuori…
Il genio e la passione di tutte queste persone è commovente…
Mancava purtroppo il compianto mio amico Paolo Pileri, ma gli applausi che la sala ha scatenato, al racconto delle sue gesta, gli hanno reso onore, e sono sicuro che da lassù, un sorrisetto ed un grazie, ce lo avrà mandatao anche lui…
Complimento Maurizio, facciamone altre!!
…ci sono dei posti,in Italia, dove forse nel DNA della gente che nasce c’è il gene del “rombo”… Pesaro è senz’altro uno di questi posti, e ci vivo benissimo.. Imola, e non solo perchè c’è l’autodromo è un altro di quei posti “magici”, come molte altre zone romagnole..
Un altro, è dove io sono nato, Terni… molta storia motociclistica, insieme a quella pesarese e romagnola, è ternana… Liberati (Gilera, Campione del Mondo 500), Giansanti (Fosco),Pileri pilota Campione del Mondo,Pileri Team Manager (Campioni del Mondo, Capirossi,Gresini), passando per i team di Sacchi (Vale46 ha vinto i mondiali con lui, il Sic ha vinto il mondiale con lui..) fino ad ora Petrucci…e tanti altri…
Ce l’abbiamo dentro… Forse è per questo che capisco abbastanza questa terra, queste persone, e che mi commuovo con un film così….
Un grande complimento a tutti… siete forti..
Una serata veramente emozionante che il Panathlon club ha voluto organizzare insieme a PU 24 ed alla Provincia per omaggiare Giancarlo Morbidelli e i piloti che hanno fatto conoscere Pesaro in tutto il mondo e sopratutto……….in Giappone!Che ancora se lo sognano di notte come un incubo!!
Passione,intelligenza, umiltà ,capacità questi gli ingredienti che hanno permesso a Morbidelli e ai suoi piloti di competere e vincere con i colossi giapponesi.
Grandi eccellenze sportive che la nostra città deve valorizzare sempre di più mettendo da parte gelosie,invidie e altre piacevolezze del genere. Uniti si vince e ……. si vive meglio.
Una proposta: ci sono a Pesaro alcuni proprietari di motociclette antiche che ,unite a quelle del museo Morbidelli, potrebbero diventare un museo unico al mondo,con pezzi unici a livello mondiale. Siamo convinti che una cosa del genere potrebbe generare un circuito di moto-turisti che farebbe benissimo alla economia della nostra città.
Il Comune potrebbe attivare le procedure e patrocinare l’iniziativa.
Cosa ne dite?
Infine un grazie a Maurizio Bruscolini per la sua passione e competenza e a Marcello Ciamaglia per il suo contributo mediatico.
Alberto Paccapelo e Barbara Rossi
Giancarlo Morbidelli e’ una persona che con la sua grande passione ha contribuito a rendere grande l’ingegno italiano in tutto il mondo. Un’icona, “un’opera d’arte” che con la semplicita’ e l’umilta’ del suo stile devono essere, a mio avviso, un esempio da imitare per tutti noi e per le generazioni future. Un “carattere” identitario, un simbolo della pesaresita’ e della cultura, non solo motociclistica, del nostro territorio. Fortunatamente ci sono persone come Maurizio Bruscolini che con impegno e dedizione costante cercano di far conoscere i contenuti ed i valori primordiali del motociclismo attraverso personaggi in carne ed ossasenza senza fare parsimonia di un ingrediente che tanti amano e che si chiama passione.
Gran bella cosa è ben orchestrata di cui poter esser fieri.
serata fantastica per tutti gli appassionati di motori e non. il signor morbidelli ha scritto pagine indelebili nella storia del motociclismo che ci rende orgogliosi di essere pesaresi. che dire, facciamole piu’ spesso queste bellissime serate di sport!!!! w i motori!!!!
Gran bella serata, un omaggio dovuto a un grandissimo personaggio.Grazie a tutti gli organizzatori e a Giancarlo che ci ha fatto sognare.
Non finiremo mai di ringraziare Giancarlo per quello che ha fatto, pero’ questo mi e’ sembrato veramente un bel modo.
E’ bello vedere come la citta’ ha risposto a questo grande avvenimento.E’ bello vedere che c’e’ ancora gente capace di organizzare avvenimenti del genere. E’ bello vedere un mito emozionarsi.Complimenti a tutti.
Martedì sera ero in hotel nei pressi dello Slovakiaring dove l’indomani avrei svolto una giornata di test. Ero molto triste per non aver potuto prendere parte alla serata che ha voluto rendere omaggio a Giancarlo, per quanto ha fatto come industriale prima, per ciò che ha raccolto nel motociclismo e per quanto ha dedicato poi al suo hobby di collezionista, per la passione e perseveranza, per i sacrifici e generosità con cui si è sempre cimentato in tanti anni.
Dispiaciuto per la mia assenza ma altresì felice di aver sentito mio padre telefonicamente il giorno dopo che sprizzava gioia e contentezza, riconoscente ed emozionato per il bellissimo regalo che gli amici del Panathlon e di PU24 gli hanno confezionato. Mi permetto un personalissimo ringraziamento e anche se sono di parte, permettetemi mi dire che se lo meritava proprio!!
Vorrei dire grazie, ma con la “G” un bel po’ maiuscola ( citazione molto pesarese) all’ amico Bruscolini, perché oltre ad essere un bravo giornalista ed attento osservatore e’ pure un uomo legato a grandi valori.
Unendomi a tutti coloro che hanno partecipato con calore ed affetto alla bellissima serata concludo dicendo semplicemente……bravo babbo!
Grazie Gianni sia per la “G” maiuscola sia per il resto, ma vedi è stato un piacere perché-semplicemente- il tuo Babbo è bravo
Vedere Giancarlo Morbidelli, Primo Zanzani, Pier Paolo Bianchi, Mario Lega, Alberto Ieva, Eugenio Lazzarini e tutte le eccellenze del motociclismo pesarese e romagnolo nella serata di martedì, riunite per la proiezione del film e per celebrare quel grande uomo che è Giancarlo, è stata un’emozione. Non avrei potuto chiedere di più per la presentazione del mio documentario (e di Matthew, che è negli USA). Confesso che l’affluenza mi ha stupito in positivo, e per questo ringrazio di cuore il Panathlon Club di Pesaro e www.pu24.it per la promozione e l’organizzazione. Ultimata la realizzazione del film, era importante farlo arrivare alla gente nel modo giusto. Ciò non sarebbe stato possibile senza il vostro contributo e senza l’entusiasmo contagioso del Brusco, che ci mette sempre quel qualcosa di speciale in più. Ciao!