18 novembre 2013
VALENCIA – Prima positiva presa di contato per Luca Marini con la Kalex Ktm Moto3. Sul circuito di Valencia il pilota di Tavullia oggi è salito per la prima volta sulla moto del team di Aspar Martinez con la quale domenica gareggerà nella corsa di campionato spagnolo a Jerez de la Frontera: “E’ stata davvero una bella giornata- ha detto a www.pu24.it Luca- peccato che quando cominciavo a prenderci gusto sia cominciato a piovere e quindi abbiamo preferito fermarci. Però devo dire che il primo approccio è stato davvero positivo. Quello di Martinez è davvero un grande team, ho trovato subito il feeling giusto con la squadra, sono tutti molto bravi e dimostrano in ogni frangente grande professionalità”.
Luca Marini
Preciso e loquace Luca Marini racconta poi le sue impressioni sul primo contatto con la nuova moto, la Ktm: “E’ diversa dalla Honda e la trovo anche più “comoda” essendo un poco più grande. E’ più impegnativa della giapponese ma il motore spinge più forte e il telaio è molto buono: ecco in sintesi posso dire che è una moto più divertente della Honda anche se il suo cambio è un poco più “duro”, ma mi abituerò presto”.
Non cercava il tempo sul giro essendo alla prima uscita, però Luca ha lavorato a lungo in mattinata per sistemare la moto- pedane, manubri e assetto- e prima della pioggia è riuscito a percorrere una quarantina di giri: “E’ stata davvero una bella esperienza e sono davvero contento. Adesso mi fermo qui in Spagna – conclude Luca- perché domenica corro a Jerez de la Frontera la mia prima gara con la Ktm del team di Aspar”.
E’ iniziata così la nuova avventura di Luca Marini in sella alla Ktm, avventura che il prossimo anno lo vedrà in lizza nel Campionato Spagnolo Velocità e in alcune prove del Mondiale Moto3.
Tags: Ktm, luca marini, moto3, valencia
Bravo Luca, modesto, realista e pure contento e finalmente qualcuno che non scrive il fratello di… Ormai Luca gode di luce propria e gli appassionati lo sanno. In bocca al lupo ragazzo l’avventura che ti aspetta ( in Spagna le competizioni moto sono tiratissime e i piloti spagnoli sono sin troppo aggressivi) non è facile e dovrai metterci tanto di tuo.
Bravo Luca,
mi ha colpito il fatto che ti stai divertendo e che hai voglia di fare bene ma senza farti schiacciare dalle pressioni mediatiche e… di famiglia. Il lavoro paga sempre e l’umiltà è il terreno migliore per far crescere le virtù. In bocca al lupo!
E’ possibile vedere la gara in televisione? Grazie.
Ciao Loretta, anche a me piacerebbe vedere le gare di Luca In televisione. So per certo che la Tv spagnola riprende le gare del campionato nazionale ma non so al momento quale rete sia. Adesso cerco di informarmi e anche di capire come poterle veder in Italia.
Grazie.
Concordo in pieno con il commento di Luca e da padre del pilota non posso che confermare che quella del lavoro, dell’ impegno, della serietà, ma soprattutto del divertimento, è la strada che Luca ed io abbiamo percorso insieme dalle minimoto fino ad oggi. I media sono importanti e fanno il loro lavoro sia quando decidono di ignorarti che quando “zummano” sulla delusione che hai sul viso o sulla gioia per un successo. Sono i ragazzi che devono mantenere il giusto equilibrio, la giusta distanza…e noi genitori dovremmo aiutarli in questo.
Ciao Loretta, sono in tanti a voler vedere l’ultima emozionante gara del CEV. Stasera telefonerò a LUCA per chiedere di informarsi su come si potrà vedere in streaming. Poi lo comunicherò anche qui su pu24,
leggo pu 24 e, avere tra i lettori il papà del pilota protagonista del servizio, è bello.
Credo non sia mai accaduto prima d’ora e anche questo è un segno dei tempi che cambiano. ciao Massimo è bello averti tra noi…..
Mi sembra che il ragazzino abbia iniziato con il piede giusto, mettendo l’accento su un aggettivo importantissimo per la sua età: divertimento. Ecco, Luca è nella età in cui ci si deve divertire quando si guida. Il resto viene di conseguenza. Quanto alla tv e i media c’è tempo: guardate come è andata a finire la sua prova a Misano. Tutta colpa di una pressione mediatica allucinante ch non fa bene a chi sta imparando per diventare professionista.
Massimo,sono onorato di averti colpito e visto che sei il papà del pilota volevo complimentarmi con te per il ragazzo che hai tirato su. Avere degli esempi positivi a portata di mano e in famiglia non è poca cosa oggi. Sentirti dire poi che dalle minimoto in poi segui passo passo tuo figlio mi fa comprendere una volta di più come sia importante il ruolo di genitore. Si capisce quanto amore e quanta fatica c’è dietro questa veloce affermazione. Avanti così!
non posso che fare i miei migliori auguri a Luca e dire: “divertiti, dai gas e fai respirare la tua polvere agli spagnoli”
Ma quanti bei commenti…sara’ che spesso mi capita di leggere brutte cose da persone che evidentemente non sanno cosa sia lo sport, l’educazione, i valori. Cose che rimandano ad un’ immagine distorta di Luca e della sua storia. Un peccato che in molti parlino, giudichino senza conoscere invece di fare domande e cercare di conoscere la realta’. Intanto ringrazio gli intervenuti e in particolare Luca che non so se fa parte a qualche titolo del mondo dello sport( ma cosi sembra) e invito pu24 ad aprire se ne ha voglia un dibattito su giovani, valori e sport. Da quanto visto e vissuto in questi anni, direi che ce ne’ bisogno.
Parole e concetti da condividere in toto e sì, sarebbe bello aprire un dibattito su giovani, valori e sport.
Informazione per LORETTA. Ho parlato con Luca e sembra che la gara si possa vedere in diretta su mitele.es .Ciao
E’ vero. Ho trovato il sito e come orario le 6.30. Grazie di cuore.