14 maggio 2012
PESARO – La festa dopo la paura, il pass per le Olimpiadi di Londra dopo avere rischiato di fare inacidire la panna sulle fragole, dessert caro agli inglesi. Ma alla fine, soffrendo oltre l’inenarrabile, facendosi agguantare dai tedeschi che non s’arrendono mai, ma capace di recuperare il maltolto nel tie-break, l’Italvolley maschile non lascia sole le colleghe e raggiunge le ragazze in riva al Tamigi.
Il dottor Piero Benelli
Una felicità che Pesaro vive con più intensità che altrove, perché alcune delle colibrì potrebbero fare parte della spedizione azzurra (Ortolani e Monica De Gennaro fanno parte del gruppo che pensa al Grand Prix in funzione olimpica), ma soprattutto perché da stasera c’è un personaggio del nostro sport che ha messo in cassaforte il biglietto per l’Inghilterra. E’ il dottor Piero Benelli, medico della Scavolini Siviglia, ma anche della Nazionale allenata da Berruto.
Pochi minuti dopo avere messo ko i tedeschi (3-2), gli abbiamo spedito un sms di congratulazioni. Ci ha risposto subito esternando la grande felicità. Siamo felici per lui, alla seconda Olimpiade dopo Pechino 2008, che aveva saltato, per colpe altrui, la partecipazione ai Giochi di Mosca 1980. Era poliziotto delle Fiamme Oro, nazionale di Pentathlon Moderno, ma gli fu imposto di rinunciare per un vergognoso boicottaggio che voleva punire l’invasione sovietica in Afghanistan, ma punì solo incolpevoli atleti in forza ai gruppi militari. Gli altri parteciparono. Ancora oggi non si capisce il senso.
Grazie ai palleggi di Travica, ai muri di Mastrangelo, alle schiacciate di Zaytesv e Savani, di Papi e Lasko, Piero va a Londra. Congratulazioni, a lui e agli azzurri.
Grande Piero!!!!