MONTECOPIOLO – “Ragazzi questo è il mio comune di Montecopiolo. Ci sono persone che sono completamente isolate da tanti giorni: non possono né fare la spesa né uscire di casa per andare dal medico. Ci sono persone anziane e famiglie… servono aiuti umanitari… se potete e volete, aiutate questo comune e questa gente come vedete nelle foto è disastrosa la cosa… ci sono persone senza acqua senza luce… aiutateci grazie”.
L’appello, postato da Maria Franca Rengucci, fa il giro delle bacheche Facebook degli utenti della nostra provincia con tanto di foto spaventosa:
L’immagine parla da sola. Mentre sulla costa l’emergenza neve si è tramutata in emergenza ghiaccio e crolli, nell’entroterra – in montagna ma anche sulle colline – ci sono ancora persone senza luce sommerse da una coltre bianca come non si vedeva da anni.
Sono la farmacista del comune di Montecopiolo, questo piccolo trafiletto mi lascia assolutamente basita!!!!!
Le medicine NON SONO MAI MANCATE , la fornitura giornaliera di medicinali nella mia farmacia non e’ mai stata sospesa e da almeno una settimana faccio consegne a domicilio a chi ne fa’ richiesta aiutata dal gruppo del GVM e da molti volontari che hanno provveduto anche ad andare incontro al coriere nelle giornate piu’ critiche , anche con un gatto delle nevi . Tutte le persone che ne hanno fatto richiesta sono state sostenute da consegne domiciliari di medicinali
e viveri.Trovo veramente vergognoso questo terrorismo politico senza senso. Forse invece di agire in modo cosi’ scorretto
sarebbe stato opportuno fare fronte comune ,visto che tutti 1200 abitanti avevamo , e abbiamo, un problema da risolvere. Alessandra Vampa
Montecopiolo 14-02-2012
Riguardo all’articolo in questione vorrei ridadire quanto segue: a tutt’oggi NON ci sono persone ISOLATE, nel senso non contattate ed eventualmente rifornite con mezzi da neve, Gatto della neve, volontari o altro, ci sono lacalità che non sono state raggiunte dai mezzi sgombraneve per motivi di rotture degli stessi o accumulo eccessivo di neve. Faccio notare la COMPLETA MANCANZA DI COLLABORAZIONE DELLA PROVINCIA E DELLA REGIONE!!! Quanto raggiunto lo si deve esclusivamente al senso di collaborazione dei dipendenti comunali, dipendenti privati, coloro che hanno l’appalto di apertura strade, i VOLONTARI DEL GVM i VOLONTARI che hanno dato disponibilità di aiuto alla Protezione Civile, alla Società “Eremo Monte Carpegna” che ha messo e continua a mettere mezzi e personale per far fronte all’emergenza.Tutto Coordinato da un’Amministrazione COMUNALE presente 24h su 24 per dare risposta concreta alle varie esigenze di soccorso e bisogno. Ribadisco inoltre la completa mancanza di collaborazione e coordinazione di istituzioni (provincia di Pesaro-Urbino, regione Marche) preposte a dare aiuto di uomini e mezzi per far fronte all’emergenza. L’allarmismo psicologico serve solo ad alimentare timori in chi non conosce a fondo il problema.
Un saluto
In merito all’articolo oltre alle precisazioni già fatte da Alessandra e Gianni vorrei far presente che fortunatamente la corrente elettrica non è mai mancata così come l’acqua, solo il capoluogo Vilagrande è rimasta senz’acqua un pomeriggio, ma i dipendenti comunali sono stati bravissimi ad indivuduare il guasto e a riparalo in brevissimo tempo, tengo a ribadire che ciò che è veramente mancato è solo l’interessamento da parte delle Istituzioni che hanno volutamente ignorato la situazione in cui ci troviamo, ma siamo comunque stati bravi a superare l’emergenza, certo che se ci avessero fornito qualche mezzo forse alcune frazioni sarebbero riamaste isolate per meno tempo!!!
Grazie a “PU24″ per aver dato modo di ribadire a quanto scritto…… è un esempio di trasparenza.
Complimenti!!
Dovere nostro e di chi cerca di fare dell’informazione uno strumento della collettività. Saluti