Motogp, è morto Simoncelli

Marco Simoncelli

Marco Simoncelli

SEPANG – Marco Simocelli è morto dopo un gravissimo incidente avuto nel secondo giro del Gp di Malesia a Sepang. Il pilota italiano è rimasto attaccato alla sua Honda che, una volta scivolata, ha tagliato la strada da sinistra a destra a tre piloti che arrivavano da dietro: Alvaro Bautista riesce ad evitarlo, Colin Edwards e Valentino Rossi non riescono ad evitarlo. Non potevano evitarlo. Simoncelli, pilota della San Carlo Honda Gresini, viene colpito al collo e alla testa, perde il casco, restando immobile sul bordo della pista. Si alza subito la bandiera rossa che cancella la gara, il pilota viene trasportato al centro medico ma si capisce subito che le sue condizioni sono disperate. Alle 10.59 il bollettino parla di un tentativo disperato di rianimazione – Simoncelli è arrivato al centro medico in arresto cardiaco – con ossigeno pompato dai medici che però non ottengono riscontri. Pochi interminabili minuti dopo la notizia: Marco Simoncelli è morto alle ore 11.03 italiane. Aveva 24 anni, era nato a Cattolica, viveva a Coriano: SuperSic era stato campione del Mondo nella classe 250 nel 2008. Ora si cercherà di fare luce sulla dinamica esatta dell’incidente, compreso il peso dell’elettronica che avrebbe portato la moto di Simocelli a terminare la propria corsa da sinistra a destra invece di scivolare, lunga, a sinistra. Sospesa la diretta televisiva su Italia 1 (riprenderà solo un’ora dopo), da Sepang, di Guido Meda e del suo staff. Per una volta il dolore ha il sopravvento sulle immagni, sul racconto, sull’informazione. Non servono più altre parole.

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Una risposta a Motogp, è morto Simoncelli

  1. Chiara scrive:

    Sic… un eroe che rimarrà tale per sempre ..
    Non posso credere che sia morto davvero ..
    Marco sarai sempre il numero uno!

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