di Redazione
7 giugno 2023
PESARO – «Dopo l’alluvione dello scorso maggio sono in arrivo agevolazioni su alcuni pagamenti per i cittadini». Ad annunciarlo è il sindaco Matteo Ricci, che spiega: «Il Comune di Pesaro è tra le realtà inserite nello Stato d’Emergenza per i danni ingenti subiti dal maltempo che ha colpito violentemente il nostro territorio. Ciò comporterà una serie di esenzioni e opportunità per i pesaresi. Azioni doverose nei confronti di un territorio che ha subito milioni di danni, oltre 11, tra pubblico e privato. In quelle ore drammatiche è stato fondamentale aver fatto sentire la nostra voce, tenendo alta l’attenzione mediatica su ciò che stava succedendo nella nostra provincia. Altrimenti il rischio sarebbe stato quello di scomparire di fronte a ciò che stava succedendo in Emilia Romagna».
Come prevede il Dl Alluvione entrato in vigore lo scorso 2 giugno 2023, «le scadenze dei versamenti tributari, contributi previdenziali ed assistenziali, premi assicurativi obbligatori, ritenute alla fonte delle addizionali comunali e regionali Irpef da parte dei sostituti d’imposta, cartelle esattoriali, adempimenti tributari ed adempimenti relativi ai rapporti di lavoro, scadenze procedimenti e termini amministrativi, sono sospese fino al 31 agosto 2023». Come si legge nel decreto, tutti i versamenti sospesi dovranno essere pagati entro il 20 novembre 2023, mentre tutti I termini per gli adempimenti sospesi riprenderanno la loro decorrenza dal 31 agosto 2023.
Il decreto Alluvioni prevede anche il «differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l’ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari situate nei territori interessati, ai fini del bonus 110%».
Previsti anche: provvedimenti ARERA per scadenze e pagamento bollette gas e rate di bollette pregresse, sospensione dei termini procedimenti giudiziari, sospensione fino al 31 agosto per scadenze comprese nel periodo ricadente tra il 1 maggio ed il 31 di agosto, misure specifiche da adottare per scuola ed università, ammortizzatori per lavoratori dipendenti e lavoratori agricoli impossibilitati a lavorare, sostegno al reddito per i lavoratori autonomi che hanno sospeso la loro attività, sostegno imprese esportatrici, sospensione dei termini per le imprese, sostegno alle imprese agricole, sostegno al comparto turistico, interventi in materia sanitaria, interventi in materia di impiantistico sportiva sul Bando Sport e Periferie, remunerazione servizi educativi, socio assistenziali, socio sanitari e sanitari non erogati in seguito all’alluvione. Tra i provvedimenti anche misure per il pagamento dei mutui con Cassa DDPP da parte dei Comuni.
«Tutte le volte che ho contattato la presidente Meloni è stata molto disponibile – ha concluso Ricci -. Bene esser stati inseriti nello stato d’emergenza, ma non ci accontentiamo perché ci sono tante altre realtà del territorio che sono rimasti fuori dalla conta dei danni».
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