di Roberto Saguatti

28 maggio 2023

 

MONTECARLO (Principato di Monaco)- Sole e pioggia è sempre lui ,Max Verstappen vince anche il Gp più glamour del mondiale. L’olandese  dispone si una Red Bull stratosferica , ma lui ci mette tutta la sua classe , dimostrando una capacità di gestione della gara in qualsiasi situazione , come ha dimostrato con quel giro “impossibile” di ieri che lo ha portato in pole. Verstappen  si ripete anche in gara se ne va al via , gestisce al meglio girando più di tutti con le slick e  mantenendo un distacco di sicurezza sugli inseguitori sul bagnato, causa acquazzone arrivato a trenta giri dalla fine. Una vittoria che lo avvicina sempre più verso il terzo titolo consecutivo.

Secondo posto, l’ennesimo di questa stagione del sempreverde Fernando Alonso, il quarantaduenne due volte campione  della Aston Martin, nonostante una sosta che si poteva evitare,  con la sua classe ed esperienza  dopo aver insidiato ieri la pole a Verstappen, gestisce al meglio le insidie del “toboga” monegasco . Un’altra impresa per Esteban Ocon  con l’Alpine , il giovane francese ex compagno di Alonso,  ha dimostrato fin dalle qualifiche di essere a suo agio quando c’è da “guidare” , ottenendo un podio che vale oro sopratutto per la squadra ex-Renault. 

FERRARI- Leclerc dopo aver perso per penalità la terza casella della griglia in qualifica, parte sesto e chiude nella stessa posizione con una gara anonima. In Ferrari si scommetteva sulla pioggia , questa volta è arrivata ma non ha sortito nessun effetto per i piloti del Cavallino, nonostante Leclerc fosse risalito fino in terza posizione. Una ennesima indecisione  del muretto box, durante la concitata fase dei pit stop sul bagnato, ha complicato la gara di casa del monegasco, che rimane  un tabù. Ancora più deludente la gara di Carlos Sainz, scattato dalla quarta posizione lo spagnolo , si tocca con Ocon nei primi giri danneggiando l’ala ,perdendo via via posizioni , chiudendo ottavo. C’è tanto ancora da lavorare a Maranello sulla SF23, per provare a salvare con qualche exploit quella che ormai è evidente essere l’ennesima stagione negativa. 

 

TOP TEN- Quarto e quinto posto per le due Mercedes, con Hamilton e Russell nell’ordine . Hamilton fa il suo compito conscio di non avere le condizioni per tentare qualcosa di impossibile sfruttando la sua classe nelle difficili condizioni del finale. Russell allunga il pit stop, arriva sul terzo virtuale gradino del podio, poi si tocca con Perez, si becca cinque secondi di penalità ed addio podio. Settimo posto per l’altra Alpine di Pierre Gasly , bravo anche lui in qualifica ed in gara, le prende dal compagno Ocon , ma conferma l’ottimo lavoro di sviluppo che sta portando di gara in gara il Team francese. Nono posto per Lando Norris ,che con il decimo posto del debuttante Oscar Piastri , portano ad una “doppietta”, mettendoci del loro sfruttando l’occasione di un circuito che livella le prestazioni una McLaren che a piccoli passi cerca di ritrovare una competitività lontana da quella delle recenti stagioni.

Sette giorni e questo lungo campionato senza respiro si sposta in Spagna a Barcellona.

ORDINE DI ARRIVO GP MONTECARLO

1. VERSTAPPEN – RED BULL
2. ALONSO -ASTON MARTIN
3. OCON-ALPINE
4. HAMILTON- MERCEDES
5. RUSSELL-MERCEDES
6. LECLER-FERRARI
7. GASLY-ALPINE
8. SAINZ-FERRARI
9. NORRIS-McLAREN
10. PIASTRI-McLAREN

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