di Redazione
24 aprile 2023
L’ADSL e la Fibra ottica sono le principali tecnologie di connessione tra cui scegliere per avere una linea internet domestica. Non sempre è facile analizzare le differenze tra le due e capire quale abbonamento attivare, pertanto potrebbe essere utile comprenderne il funzionamento.
Cos’è l’ADSL e come si attiva?
L’acronimo ADSL significa Asymmetric Digital Subscriber Line (linea asimmetrica di collegamento digitale), ed è un termine che indica un tipo di connessione caratterizzato da velocità diverse per l’upload ed il download dei dati (la ricezione è più veloce rispetto all’invio). Nello specifico, la connessione ADSL funziona con una linea telefonica fissa: ogni abitazione è collegata alla centrale dell’operatore telefonico mediante il doppino e il collegamento termina a casa del cliente nel modem. Quest’ultimo è un dispositivo che trasforma il segnale telefonico ricevuto in segnale digitale capace di raggiungere tutti i devices da connettere, come i pc, gli smartphone, le smart tv, ecc. Le prestazioni raggiungibili dalla connessione ADSL dipendono sia dalla qualità del collegamento che dalla distanza tra la centrale e l’abitazione del cliente, ma in ogni caso sono sufficienti per soddisfare le esigenze medie di una famiglia. Ma come si attiva questo tipo di linea? Attualmente, la maggior parte degli operatori internet utilizza i cavi in rame, pertanto è semplice trovare quello più confacente alle proprie esigenze: ad esempio, qui puoi trovare le migliori tariffe adsl e attivare la più conveniente in pochi click.
Cos’è la Fibra e come si attiva?
La fibra ottica è una tecnologia di connessione che utilizza gli impulsi luminosi per trasmettere le informazioni, attraverso dei cavi sottilissimi realizzati in fibra di vetro o polimeri plastici. I fili trasparenti sono poi avvolti da una guaina in plastica che li protegge dagli agenti atmosferici. Esistono diverse tipologie di architettura di rete, ma le principali sono la FTTH (cioè Fiber To The Home, che prevede la connessione direttamente a casa) e la FTTC (Fiber To The Cabinet, cioè una soluzione ibrida che combina i cavi in fibra fino all’armadietto in strada, e cavi in rame dall’armadietto alle abitazioni). Entrambe le soluzioni garantiscono prestazioni avanzate ad alta velocità, tuttavia la fibra misto rame ha prestazioni leggermente inferiori poiché il rame causa dispersioni del segnale lungo il tragitto. In questo caso, prima di attivare un contratto fibra, bisogna verificare la copertura ed accertarsi del tipo di infrastruttura disponibile nella propria zona. Successivamente, è necessario controllare quali sono gli operatori attivi sul territorio, confrontare le offerte e scegliere quella adatta. Anche in questo caso, può essere utile affidarsi a un comparatore online.
ADSL o Fibra: quale scegliere?
La differenza principale tra la tecnologia ADSL e quella che prevede i cavi in Fibra ottica è la velocità di connessione. Nel primo caso, può arrivare fino ad un massimo di 20 mega in download e 1 mega in upload, mentre la Fibra può navigare fino a 1000 Mega in download e 100 Mega in upload. La scelta tra le due tipologie di connessione, pertanto, va fatta in base all’utilizzo che se ne fa, fermo restando che alcune zone d’Italia non sono ancora servite dalla Fibra, pertanto l’ADSL potrebbe essere una scelta obbligata.
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