di Redazione
22 aprile 2023
PESARO – Bicchiere mezzo vuoto. L’Italservice Pesaro sfodera una prova straordinaria che avrebbe meritato la vittoria tutta la vita, ma alla fine deve accontentarsi del pareggio. Non al cospetto di una squadra qualunque, bensì contro l’Olimpus Roma, terza in classifica “solo” per via di una penalizzazione di 3 punti, altrimenti si sarebbe presentata al PalaFiera da capolista. Questo per dire e sottolineare che Pesaro ha disputato un grandissimo match contro una delle principali big del torneo, ma non è stata concreta al massimo sottoporta e così alla fine ha chiuso il match sul 2 a 2.
Di fronte ad un grande pubblico (PalaFiera pieno come nelle migliori occasioni), il primo tempo è ad altissima intensità. Spettacolare, con occasioni da una parte e dall’altra. A sbloccare la gara al 4′ è Giuliano Fortini, che sugli sviluppi di un calcio di punizione ribattuto si fa trovare pronto a pochi passi dalla porta pronto a ribadire in rete. Seguiranno 7 minuti di azioni tambureggianti su ambo i fronti, poi al 10′ ancora lui, ancora Fortini, stavolta su calcio d’angolo attacca la zona avversaria e ben imbeccato di prima manda la palla del 2 a 0 sotto la traversa. Siamo solo a metà del primo tempo e fino all’intervallo i biancorossi potrebbero triplicare, ma per merito di un ottimo Ducci non riescono a segnare ancora. Sponda opposta, anche Cianni – oggi fra i pali al posto del febbricitante Putano, assente come lo squalificato Tonidandel – si mette in evidenza per due grandi interventi. Il +2 del Pesaro al riposo però è strameritato.
Nella ripresa gara ancora elettrica, con tantissime chance per locali e ospiti. Humberto al 6′ su calcio di punizione (alquanto discutibile) al limite dell’area pesarese su schema dei capitolini trova il 2 a 1. Ancora battaglia, ancora un piazzato per l’Olimpus, e ancora gol, stavolta a firma dell’ex – assieme a Tres – Marcelinho. E’ 2 a 2 all’8′ della ripresa. Si ricomincia praticamente da capo. Dopo il pareggio subito i ragazzi di Fulvio Colini attaccano a testa bassa, creano occasioni su occasioni ma peccano di concretezza sotto porta. Negli ultimi istanti di gara un possibile rigore non fischiato per fallo su Schiochet e una conclusione di Canal che termina fuori di un soffio sono gli ultimi due evidenti segnali del fato secondo cui Pesaro questa gara… non “deve” vincerla. E così finisce 2 a 2, anche se sul piano del gioco e delle occasioni prodotte, l’Italservice avrebbe ampiamente meritato il successo.
Tabellino ITALSERVICE PESARO-OLIMPUS ROMA 2-2 (2-0 p.t.)
ITALSERVICE PESARO: Cianni, Pires, Canal, De Oliveira, Ruan, Kytola, Fortini, Della Costanza, Joao Miguel, Schiochet, Dalcin, Vesprini. All. Colini
OLIMPUS ROMA: Ducci, Tres, Cutrupi, Humberto, Rafinha, Schininà, Marcelinho, Isgrò, Di Eugenio, Sacon, Cerulli, Lucentini. All. D’Orto
MARCATORI: 3’39” p.t. Fortini (P), 10’50” Fortini (P), 6’27” s.t. Humberto (O), 7’14” Marcelinho (O)
ARBITRI: Davide De Ninno (Varese), Fabio Pozzobon (Treviso) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)
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