di Redazione
12 aprile 2023
PESARO – La Polizia di Stato ha celebrato oggi il 171° anniversario della sua fondazione. Un appuntamento che, ha visto la cerimonia principale svolgersi a Roma sulla Terrazza del Pincio, nonchè cerimonie territoriali organizzate dalle Questure in ogni Provincia italiana.
Per quanto concerne questa Provincia, le celebrazioni si sono tenute all’interno della splendida cornice della locale Prefettura – Salone Metaurense, con la partecipazione delle più importanti Autorità Civili, Militari e Religiose, dei rappresentanti delle principali istituzioni pubbliche e private e delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato e degli Impiegati Civili del Ministero dell’interno., oltre che di un numeroso pubblico composto da appartenenti, dalle loro famiglie e da tanti cittadini
La cerimonia si è aperta con la lettura dei discorsi di saluto del Sig. Presidente della Repubblica, del Sig. Ministro dell’Interno, del Sig. Capo della Polizia – Direttore Generale della P.S. e con gli interventi del Sig. Prefetto di Pesaro e Urbino Emanuela Saveria Greco e del Sig. Questore di Pesaro e Urbino Raffaele Clemente.
In particolare il Questore Clemente ha evidenziato come celebrare il 171Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato significhi focalizzare il tema “Esserci sempre”, un tema naturalmente incarnato dalle donne e dagli uomini in servizio presso la Questura, i Commissariati, le Specialità (Stradale, Ferroviaria e Postale) nei Reparti Mobili. Persone che fanno vivere l’istituzione e che sono saldamente inserite nel tessuto del territorio provinciale e per questo, riconosciute dalla gente.
Il Questore ha sottolineato come proprio questo radicamento costituisca uno dei punti di forza dei risultati operativi, così come la collaborazione con le differenti Istituzioni (Polizie Nazionali e, Sindaci, associazioni imprenditoriali etc.).
Un gioco di squadra che è la pietra angolare di quella che il Legislatore definisce “Sicurezza Integrata” e che consente di elevare l’asticella della sicurezza in questo Territorio.
Quella della Sicurezza Integrata è proprio la strada che in questa Provincia, anche grazie al coordinamento del Sig. Prefetto, si sta percorrendo.
Il dr. Clemente è poi passato ad illustrare quanto è stato operativamente fatto dalla Polizia di Stato in questa Provincia nell’ultimo anno, quando il rallentamento imposto a tutte le attività dalla pandemia, è oramai superato.
Si è registrato, infatti, un incremento del 18% degli arresti e del 22% delle denunce a piede libero, anche grazie ad una pianificazione condivisa. In tale contesto si è deciso di dirigere l’attività di controllo del territorio su specifici obbiettivi, coordinando l’attività della Polizia di Stato con quella delle altre Forze di Polizia Nazionali e Locali, con l’obbiettivo di migliorare lo stato della sicurezza reale e percepita. Ne è un esempio la pressione esercitata sull’area del Parco Miralfiore di Pesaro, recentemente allargata alla Stazione Ferroviaria di Pesaro. In tal modo sono stati aumentati del 75% i posti di controllo, del 55% il numero delle vetture sottoposte a verifica su strada, arrivando a incrementare del 51% i fotosegnalamenti per motivi di polizia giudiziaria e a triplicare i fogli di via obbligatori.
Una menzione è stata fatta anche per quanto concerne la Polizia Amministrativa, con un particolare riferimento all’attività nel rilascio dei passaporti. Il Questore ha rappresentato come, finite le restrizioni connesse alla pandemia e attuatasi la Brexit, le domande di rilascio abbiano avuto una decisa impennata, che si è tradotta, in tutto il Paese, in un allungamento dei tempi di accesso al servizio. Per quanto riguarda questa Provincia, allo scopo di alleggerire la succitata situazione, sono state adottate nuove misure organizzative, che hanno consentito di incrementare del 133% il numero dei passaporti rilasciati. Sono allo studio ulteriori iniziative, mirate ridurre ulteriormente i disagi per l’utenza.
Sempre il Questore ha esternato la propria soddisfazione per i risultati conseguiti nel settore della Polizia Giudiziaria, sottolineando come la rigorosa ricostruzione dei fatti, che consente di ipotizzare legittimamente le responsabilità e mettere la Pubblica accusa di condurre vittoriosamente un processo, non è una cosa funzionale al solo momento giurisdizionale, ma consente anche di ricucire gli strappi che, inevitabilmente, l’insicurezza apre nel tessuto civile. Ne sono esempi, nei soli ultimi sei mesi, l’indagine e la cattura di 18 trafficanti di stupefacenti, attivi all’interno del Parco Miralfiore di Pesaro e l’identificazione, il rintraccio e l’arresto del presunto autore dell’omicidio del giovane pesarese Pierpaolo Panzieri Nel primo caso si è trattato di un’azione lunga e meticolosa, nel secondo di un’investigazione febbrile e rapidissima.
Si tratta di risultati importanti, frutto del lavoro degli uomini e delle donne della Polizia di Stato, un lavoro affascinate ma impegnativo, i, grado di cambiarli profondamente.
Il dr. Clemente ha quindi concluso il suo discorso con un commosso ricordo dei caduti della Polizia di Stato.
Lascia una risposta