di Redazione
7 febbraio 2023
Giacomo Rossi*
ANCONA – “Sono molto soddisfatto dell’approvazione all’unanimità della mia mozione – esordisce il consigliere Rossi – che impegna la Regione Marche a manifestare la propria contrarietà alla realizzazione di questo impianto e a sollecitare il Governo e i parlamentari marchigiani per la definizione dei decreti attuativi del Dlgs 199/2021 affinché’ ci sia chiarezza, trasparenza ed uniformità nelle norme che consentano l’installazione degli impianti fotovoltaici a terra”.
“L’impianto di cui parliamo – continua Rossi – se realizzato, sarà di 7 megawatt con un estensione pari a 10 campi da calcio a circa 50 mt dal centro abitato di Sant’Angelo in Vado e che prevede l’istallazione di oltre 10.000 moduli fotovoltaici rialzati fino a 4 metri da terra: sono sufficienti questi dati per capire che un impianto del genere andrebbe a creare un forte impatto ambientale e visivo, oltre che un grave danno al valore paesaggistico di tutta la zona, senza tralasciare i problemi di inquinamento elettromagnetico che si potrebbero creare alle abitazioni adiacenti”.
“Non siamo contrari a questi impianti – spiega l’esponente dei Civici Marche – perché è molto importante incentivare le energie pulite, ma in contesti paesaggistici consoni e di scarso valore ambientale. Questa mozione non ha valore di impedimento assoluto all’opera rappresenta un atto di indirizzo importante e necessario, di considerevole vicinanza alla Comunità vadese e dell’Alta Valle del Metauro”.
“Ringrazio sia i colleghi Luca Serfilippi ed Andrea Biancani per l’integrazione di alcuni punti nello stesso atto, sia tutti i colleghi che hanno votato all’unanimità la mozione a partire dagli altri consiglieri della nostra Provincia, Baiocchi, Cancellieri, Vitri e Ruggeri, con i quali abbiamo dato una bella dimostrazione di unità territoriale. Il Parlamento, il Governo e chi ci rappresenta a Roma – conclude Rossi – non può ignorare il chiaro messaggio unanime che è arrivato oggi dalle Marche”.
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