di Redazione
28 novembre 2022
PESARO – E’ tornata per il 19esimo anno la festa più famosa e popolare del Natale: Candele a Candelara, un vero e proprio must dell’inverno con il primo mercatino natalizio italiano dedicato alle candele. Una festa che per la sua ambientazione e atmosfera unica si contende il primato di consensi con i più blasonati e famosi mercatini del nord Italia. Ed il primo week-end si è chiuso con un bilancio più che soddisfacente con oltre 6mila visitatori, la maggior parte dei quali nella giornata di domenica. I pullman sono stati 50 mentre un centinaio i mezzi dei camperisti. Successo per le navette gestite da Adriabus: un servizio già sperimentato ed affinato nel corso degli anni che in questo primo fine settimana ha centrato il suo obiettivo. Si calcola infatti che oltre il 20% dei turisti che ha raggiunto Candelara abbia usufruito del servizio lasciando libere le strade da auto, pullmini, camper.
Soddisfatti gli organizzatori della Proloco: “Stiamo ritornando ai numeri del passato, ma ora la fruibilità della festa è nettamente migliorata. In questo senso abbiamo accumulato tanta esperienza anche in relazione alla sicurezza e alla gestione dei flussi. Ora Candele a Candelara è vivibilissima e ancor più affascinante”.
Come sempre il centro della festa è riservato al mercatino natalizio che si svolge nell’antico borgo medievale dove ogni sera la luce artificiale viene spenta per lasciare posto a migliaia di fiammelle accese. Un’atmosfera unica e suggestiva grazie a due spegnimenti programmati dell’illuminazione elettrica di 15 minuti ciascuno (alle 17.30 e 19.00).
Per mezz’ora ogni pomeriggio Candelara è completamente rischiarata dalla luce calda e rassicurante delle candele. Durante i due suggestivi appuntamenti, i visitatori non saranno più concentrati in un solo luogo ma, a seconda di dove ci si trova, le luci seguiranno le persone in una girandola di eventi diversi lungo tutto il circuito della festa e in totale sicurezza come è avvenuto in questo primo fine settimana dove i visitatori hanno potuto apprezzare i prodotti di artigiani selezionatissimi da tutta Italia e sistemati in 60 caratteristiche casette di legno.
All’ingresso la Corona dell’avvento formata da quattro candele giganti che rappresenteranno ognuna un tema diverso legato alle domeniche che precedono il Natale. Come da tradizione dei paesi del Nord Europa, fatta propria dalla Chiesa cattolica, ad ogni week-end della festa verrà accesa una candela che rappresenta i temi dell’avvento. E così nel primo week-end verrà accesa “La candela del Profeta”; a seguire “La candela di Betlemme”; “La candela dei Pastori”; “La candela degli Angeli”.
In questa 19esima edizione la festa si è arricchita di nuove luminarie, oltre a nuovissimi ed emozionanti spettacoli e animazioni che faranno da sfondo al magico evento. Tra queste i trampolieri, artisti di strada, giocolieri, acrobati e gli zampognari del Montefeltro
Sarà inoltre possibile assistere dal vivo alla preparazione di candele, rigorosamente di cera d’api, come avveniva nel Medioevo. Nel mercatino di Candele a Candelara hanno posto anche le sculture in ferro battuto. Si tratta di silhouettes ornate da centinaia di candeline che disegneranno i protagonisti del Presepe nella via del Borgo.
Anche quest’anno funzionerà, ed anzi sarà potenziata con la sistemazione nella Sala del Capitano all’ingresso del Castello, la gettonatissima La Bottega degli Elfi con i suoi laboratori dove centinaia di bambini potranno lavorare con diversi materiali (creta, cera, carta, legno) e realizzare addobbi e figure legate al Natale.
LE PROSSIME DATE DELLA FESTA: SABATO 3 e DOMENICA 4 DICEMBRE
GIOVEDI’ 8, VENERDI’ 9; SABATO 10 E DOMENICA 11 DICEMBRE
Lascia una risposta