di Redazione
5 novembre 2022
PESARO – Quinta partita consecutiva senza andare in gol per la Vis che al Benelli vede il Siena d’alta classifica bussare due volte e prendere l’intera posta complicando la classifica di una Vis che continua a denotare evidenze carenze strutturali e di gioco.
La Vis Pesaro ritrova Di Paola e Gavazzi e gioca un primo tempo accorto, eccezion fatta per due palle perse che potevano costare caro: la prima di Borsoi “salvato” da Farroni che dice no al diagonale di Collodel, la seconda da un abbaglio di Bakayoko non sfruttato da Di Santo che calcia a lato. Nel primo tempo il Siena attacca con maggior fluidità, ma la Vis si difende bene e prova a creare presenza nella metà campo avversaria, difettando però di quella incisività rammentata da quattro partite e mezzo senza trovare la via del gol.
Si va al riposo sullo 0-0, ma il Siena che riemerge dagli spogliatoi trova soddisfazione dopo appena un minuto e mezzo quando l’ex Serie A Paloschi sbuca alle spalle di Gavazzi giocando sul filo del fuorigioco e batte Farroni con un tiro da centravanti di razza. La Vis prova a reagire (occasione per Aucelli su corta respinta del portiere Lanni), ma al 60° capitola su calcio d’angolo battuto da Di Santo e trasformato in oro dall’incornata vincente del terzino Riccardi che timbra lo 0-2.
La Vis però resta in partita quando il subentrato Provazza viene falciato da Castorani per il secondo giallo del centrocampista che lascia il Siena in dieci uomini con venti minuti da giocare. Vis che colleziona tre palle-gol con Bakayoko, Egharevba e Fedato, ma non trova la via della rete per la quinta gara consecutiva nonché la quinta sconfitta stagionale
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