di Redazione
3 novembre 2022
PESARO – Sono stati i piccoli studenti della 1^A della primaria C. Lubich di largo Baccelli, dell’Ic Olivieri, a ricevere per primi, 70 delle 800 borracce realizzate in materiale riciclato e riciclabile e ideate dall’assessorato alla Crescita del Comune insieme a Marche Multiservizi per sensibilizzare i piccoli all’utilizzo dell’acqua di rete.
«Volevamo celebrare il rito di passaggio delle bambine e dei bambini alla scuola dei grandi – spiegano Camilla Murgia, assessora alla Crescita ed Heidi Morotti, assessora alla Sostenibilità – con un’iniziativa che sottolineasse la loro capacità di autonomia. Abbiamo pensato che quella collegata al consumo dell’acqua del rubinetto fosse una delle prime in cui gli alunni sono chiamati a essere protagonisti in prima elementare. Da qui è nata l’idea di regalare delle borracce a impatto 0 ai piccoli, idea a cui Marche Multiservizi ha aderito con entusiasmo» aggiungono Murgia e Morotti.
Abbinato al recipiente riciclato e riciclabile, Comune e Mms hanno consegnato anche un breve quiz: «Composto da 5 domande a cui i bambini potranno rispondere in classe o in famiglia per prendere ancora più consapevolezza di quanto sia importante l’uso dell’acqua del rubinetto». E per coinvolgere anche i grandi sono stati donati, a docenti e personale scolastico, dei cestini contenenti bottiglie di vetro, «potranno riempirle nelle casette dell’acqua o dal rubinetto. Sono azioni concrete che ci aiutano a parlare di tutela ambientale e a renderci protagonisti di un ecosistema sempre più sostenibile».
Presenti alla consegna simbolica delle borracce anche il dirigente scolastico Flavio Bosio, le docenti Tiziana Temperini e Renata Porta e il presidente di Marche Multiservizi Andrea Pierotti: «Abbiamo aderito con piacere alla proposta dell’assessorato perché rientra nella strategia su cui da anni siamo al lavoro: quella del consumo dell’acqua del rubinetto, che è buona e sostenibile. Marche Multiservizi ne garantisce la qualità con controlli quotidiani (160 analisi al giorno), sia nel momento in cui viene immessa nell’acquedotto, sia durante il percorso che la conduce ai contatori delle abitazioni».
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