di Redazione
31 ottobre 2022
PESARO – Dopo il grande successo delle scorse edizioni, a grande richiesta riparte in Italia la straordinaria Campagna Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare “Truck Tour Banca del Cuore 2022” facente parte del più ampio Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare “Banca del Cuore”.
Pesaro ospiterà il Truck della Prevenzione dal 1° al 3 novembre. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione per il Tuo cuore dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, di Rai-Responsabilità Sociale e di Federsanità-ANCI.
Il COVID19 in questi due anni ci ha insegnato che questo virus può essere combattuto, ma non ancora debellato, e quando combattuto può lasciare importanti strascichi al cuore soprattutto dei pazienti cardiopatici, che purtroppo hanno pagato il maggior contributo, ma anche in chi non soffriva di problematiche cardiovascolari.
Il Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare Banca del Cuore, da sempre attivo per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, riparte dopo due anni di sospensione obbligatoria per la grave pandemia che ci ha colpito e si mette gratuitamente a disposizione della popolazione con screening cardiologici volti non solo alla prevenzione, attraverso la riduzione dei principali fattori di rischio per lo sviluppo delle malattie cardiovascolari, ma anche e soprattutto per aiutare la popolazione generale, e quella che ha sofferto il Covid19, a scoprire eventuali effetti cardiologici, ancora misconosciuti e non evidenti sul proprio sistema cardiovascolare.
Da martedì 1° novembre a giovedì 3 novembre, dalle ore 9 alle ore 19 un Jumbo Truck appositamente allestito si fermerà per tre giorni a Piazzale della Libertà per offrire a tutti i cittadini la possibilità di sottoporsi ad uno screening cardiologico completo e gratuito che comprende:
- screening di prevenzione cardiovascolare comprensivo di esame elettrocardiografico e screening aritmico;
- stampa dell’elettrocardiogramma con tutti i valori pressori e anamnestici presenti su BancomHeart;
- screening metabolico con il rilievo (estemporaneo) di 9 parametri metabolici con una sola goccia di sangue: Colesterolo Totale, Trigliceridi, Colesterolo HDL, Rapporto Colesterolo HDL/LDL, Colesterolo LDL, Colesterolo non HDL, Glicemia Fast, Emoglobina glicata e Uricemia;
- stampa del profilo glicidico, lipidico, uricemico e del proprio rischio cardiovascolare;
- consegna del kit di 19 opuscoli di prevenzione cardiovascolare realizzati dalla Fondazione per il Tuo cuore;
- rilascio della card BancomHeart attiva.
Durante la permanenza del Truck, inoltre, saranno svolti dibatti e incontri sul tema della prevenzione delle malattie cardiovascolari destinati a clinici. Per eseguire lo screening gratuito sarà possibile accedere al Jumbo Truck con mascherina FFP2 e green pass come da normativa ministeriale.
Grazie al Progetto Banca del Cuore, ideato e coordinato dal prof. Michele Gulizia per la Fondazione per il Tuo cuore, a tutti i cittadini che afferiranno al Truck verrà consegnata una BancomHeart personale, una card unica al mondo che permette l’accesso 24 ore su 24 al proprio elettrocardiogramma, ai valori della pressione arteriosa, alle patologie sofferte, alle terapie assunte, agli stili di vita praticati e a tutti gli esami cardiologici e di laboratorio eseguiti. Tutti i dati verranno in tal modo custoditi in una “cassaforte” virtuale che consente, attraverso una password segreta conosciuta solo dall’utente, di connettersi dall’Italia e/o dall’estero alla “Banca del Cuore” per consultare o scaricare i propri dati clinici ogni volta che lo si desidera, o metterli a disposizione del proprio medico curante o a quello di un Pronto Soccorso in caso di emergenza sanitaria.
Il Truck attraverserà l’Italia e sosterà per tre giorni nelle più belle piazze per raggiungere i cittadini direttamente a casa loro, ponendo così l’attenzione sulla prevenzione cardiovascolare, oggi ancor più determinante dopo l’effetto aggravante che la recente pandemia ha avuto sotto diversi aspetti sul cuore degli italiani, con l’obiettivo di ridurre le morti cardiache che restano ancora oggi la prima causa di morte nel nostro Paese.
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