A Cagli la mostra ‘Cagli e Federico – tra documenti d’archivio e dipinti di Giovanni Santi’

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31 ottobre 2022

CAGLI  – A Cagli, nella meravigliosa chiesa di San Domenico è visitabile la mostra ‘Cagli e Federico – tra documenti d’archivio e dipinti di Giovanni Santi’, organizzata dal Comune di Cagli con Confcommercio Marche Nord. Rimarrà aperta sino al 30 novembre.

Il ritorno dopo più di 500 anni del San Sebastiano del padre di Raffaello nella Chiesa dove venne dipinto.

Rientra nel progetto di promozione e valorizzazione turistica Itinerario della Bellezza. È curata da Massimo Bonifazi e Marco Droghini, ed è stata fortemente voluta dal vicesindaco Benilde Marini e dal direttore di Confcommercio Amerigo Varotti.

La mostra testimonia lo stretto legame tra i duchi di Urbino, in primis lo stesso Federico, con la Chiesa e la comunità cagliese attraverso l’esposizione di un nutrito corpus di epistole conservato presso l’archivio capitolare di Cagli, fondo inventariato dallo stesso Bonifazi nel 2006.

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La scelta della chiesa di San Domenico perché in termini di quantità e qualità dei dipinti realizzati, rappresenta il tempio della pittura di Giovanni Santi, a partire dal suo capolavoro, la Cappella Tiranni, per continuare con il Cristo in Pietà e Santi, facente parte integrante del Monumento funebre di Battista Tiranni, e il Martirio di San Sebastiano.

Esposizione che è un omaggio a Giovanni Santi, padre di Raffaello, a cui peraltro Confcommercio ha dedicato l’Itinerario dalla Corte del Duca Federico.

Visitabile sino al 30 novembre tutti i giorni (10-13 15-18) Confcommercio cura attività di comunicazione, servizi di guardiania e biglietteria. Il biglietto di ingresso è di 3 euro. E’ possibile anche acquistare un biglietto cumulativo scontato (6 euro) che permetterà anche l’ingresso alla Pinacoteca di Fossombrone. Una scelta dettata dal fatto che la Pinacoteca era il palazzo dove viveva Guidobaldo da Montefeltro con la moglie Elisabetta Gonzaga

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