9 ottobre 2022
PESARO – Il pilota torinese Mario Massaglia con la sua potente Osella PA9/90, iscrive il suo nome nell’albo d’oro della Coppa Faro, il Campione Italiano della 4^ Categoria, suggella i titolo già conquistato con una gara di anticipo. La gara sui 3,8 km della Panoramica San Bartolo, ultimo roUnd del Campionato Italiano Velocità in Salita per Autostoriche, ha regalato emozioni nelle due manche disputate questa mattina. L’attesa per il miglior tempo assoluto, era concentrata sulla sfida tra Massaglia e l’altro neo Campione di 5° Raggruppamento il fiorentino Stefano Peroni con la Martini MK 32 di F.2, già vincitore di due edizioni della Coppa Faro. Purtroppo il forte pilota toscano ha patito un guasto meccanico nella prima manche di gara alla sua monoposto, costringendolo al ritiro. Per ironia della sorte anche il papà di Stefano, Giuliano Peroni, candidato al podio con la sua Osella PA8,ed anche lui già sicuro campione del 3° Raggruppamento, ha lamentato una rottura sulla sua sport ad un centinaio di metri da dove si è fermato precedentemente il figlio. Fuori dalla lotta i due Peroni, sul secondo gradino del podio è salito il poliedrico e forte pilota siciliano Salvatore “Totò” Riolo. Il gioielliere di Cerda, protagonista nei rally e nelle salite anche lui già sicuro del titolo di Classe, è salito a Pesaro oltre che per celebrare il titolo anche per sfidare gli agguerriti avversari sul filo dei decimi tutti liberi da vincoli di campionato. Terzo gradino del podio della classifica assoluta l’esperto pilota lucano Antonio Lavieri, per la prima volta al volante di un monoposto Martini Mk32 gemella di quella di Stefano Peroni. Da segnalare la ottima prestazione dell’austriaco Harald Mossler, innamorato delle gare italiane e già presente a Pesaro nel 2021. Mossler con la sua Daren Sport 2.000cc, ha firmato il quinto tempo assoluto, oltre a vincere il 1° Raggruppamento. L’austriaco è stato preceduto dal forte pilota di Osimo Antonio Angiolani, sempre veloce con la sua March 783 di F.3. Di rilievo anche le prestazioni dei due piloti pesaresi in gara, Alessandro Rinolfi e Roberto Domenichelli. Rinolfi ideatore della Coppa Faro, ha celebrato l’ennesimo titolo della sua carriera con la vittoria nella classe T 1,300, aggredendo da par suo i tornanti di casa con la sua Austin Mini Cooper 1275. Domenichelli ha fatto sua la Classe TC 1,6 con la performante B.M.W.1602. La Coppa Faro ormai un appuntamento fisso del Campionato Italiano è stata ancora una volta apprezzata da tutti i piloti in gara, oltre che per il divertente ed impegnativo tracciato, per gli alti standard di sicurezza, gratificando l’impegno degli organizzatori della “P&G Racing” con il coordinamento di Alessandro Rinolfi e degli esperti Renzo Serrani ed Euno Carini. Altro fiore all’occhiello per la Coppa Faro è la location logistica di Baia Flaminia e l’ampia offerta che offre Pesaro per gli accompagnatori dei piloti, nei momenti pur brevi di svago che concede la gara.
Alle premiazioni hanno presenziato per le istituzioni degli Assessori Mila Della Dora allo Sport, Riccardo Pozzi al Fare e Andrea Biancani per la Regione, con parole di soddisfazione oltre che l’operato di Rinolfi e dei suoi collaboratori, anche per il lustro che la Coppa Faro da al “brand” di Pesaro, anche in vista della nomina a “Città della Cultura” 2024. Presenti anche l’Ingegner Alberto Paccapelo Presidente di “Terra di Piloti e Motori” ed il Direttore di ACI-Pesaro-Urbino Dott.ssa Antonella Mati entrambi fondamentali supporti nell’organizzazione, entrambi con parole di lode per la gara. Una nota significativa per la Coppa Faro è la beneficenza destinata alla Sezione pesarese dell’ Unicef. Ora l’appuntamento è per l’edizione numero 6 della Coppa Faro, uno spettacolo unico.
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