di Redazione
2 ottobre 2022
PESARO – Andare a fare spesa all’Ipercoop è una sorpresa continua, sia si parcheggi nel seminterrato, sia in alto. Ovunque vige la Legge della Giungla. I parcheggi sono segnalati perfettamente, così come le indicazioni direzionali, eppure, per evitare metri in più, a piedi o in automobile, molti vanno contromano, lamentandosi delle legittime proteste altrui. Risparmiano un centilitro di benzina, poi rimangono fermi minuti con il motore acceso.
Non bastasse, sabato abbiamo visto di peggio. E non nei parcheggi. Intorno alle 13,30, lungo il corridoio fra le casse e gli scaffali – in zona Salvatempo –, un giovane sfrecciava su un monopattino elettrico. Inseguito da una cassiera, si è fermato e ha candidamente spiegato: “Ma andavo piano!”. Accade quando il cervello non è connesso al rispetto delle regole. Sarebbe bastato che un altro cliente sbucasse dai corridoi per essere investito, ma al cliente in monopattino non è passato per il cervello. Non sappiamo come sia finita la questione che ha interessato la sicurezza dell’ipermercato, ma una domanda ce la siamo fatta: come è riuscito a entrare in monopattino senza essere visto?
Sul monopattini all’interno della Coop lo avevo fatto presente alla vigilanza settimane fa…
Mi è stato risposta che se la persona lo conduceva a mano, come era il caso che avevo visto, era possibile…
Son rimasto perplesso su questa strana bizzarria tant’è che pensavo di entrare con la bici e usarla al posto del carrello per fare la spesa, cosa ancor più sicura visto che non avrei avuto rischi di furto… E vista la risposta non avrei avuto problemi di sorta…
Ma a questo punto è tutto fuori norma del comune buon senso…