di Redazione

1 ottobre 2022

SASSARI – Beffa urticante per la Vis Pesaro che a Sassari vede sfumare al 96esimo una vittoria che avrebbe meritato. Nel turno d’anticipo al “Sanna” finisce 2-2 con la Torres che allo scadere trova un pari insperato al cospetto di una Vis che gioca una prestazione di confortante reazione alla debacle con l’Ancona, ma che la vede costretta a masticare amaro per aver perso 2 punti in classifica che parevano cosa fatta.

Come contro l’Ancona è una Vis che arriva in Sardegna dovendo fare la conta dei presenti: c’è il recupero di Fedato, ma manca Cannavò, non c’è ancora Di Paola in regia mentre in difesa la tripla defezione di Bakayoko, Cusumano e Ghazoini costringe Sassarini a ingegnarsi con Zoia adattato a centrale e con il 2003 Borsoi a sinistra, al debutto da titolare. 

Ma è proprio Borsoi ad essere decisivo dopo 10 minuti con l’assist per lo 0-1 di Provazza. Borsoi è bravo ad approfittare di una dormita difensiva di Lora e Antonelli che battezzano una palla in fallo laterale a proprio favore, palla vagante che invece il terzino vissino trasforma in un assist verticale per Provazza che si incunea in area e batte Garau. Per il 2003 scuola Reggina, alla prima da titolare, è il primo gol in maglia Vis e anche il primo fra i professionisti dopo i 6 segnati in D a Lamezia la scorsa stagione. Gol a parte, è una Vis che nella prima mezzora si fa preferire agli avversari e si vede pure annullare una rete ad Aucelli. La Torres prova a contrattaccare nervosamente, impegna Farroni in uscite importanti, ma non in parate degne di tal nome.

Nel secondo tempo la Torres trova il premio del pari al primo tentativo: al 51° un’azione insistita di Ruocco libera il cross dal fondo di Liviero che diventa un assist per la zampata vincente di Diakité, eccessivamente libero da marcature al centro dell’area piccola. 1-1, ma la Vis ha una reazione da applausi, tant’è che nel giro di otto minuti scuote una traversa con una fucilata di Marcandella deviata sul legno dal portiere Garau e poi, al 59° torna avanti con lo stesso Marcandella che disegna un cross che diventa assist per Fedato bravissimo a trovare la girata che vale il gol dell’1-2. 

Partita che avanza con le squadre sempre più sfilacciate e al 70° Fedato sfiora la doppietta quando il portiere Garau è costretto ad uscire in colpo di testa fuori dall’area per arginare lo scatenato Provazza e Fedato controbatte con un’incornata che finisce fuori bersaglio di un metro. La Vis vede il traguardo della vittoria che sfuma nella maniera più atroce. Quando al 96° la Torres calcia in avanti il pallone dell’Ave Maria, ma trova il premio del 2-2: Antonelli arriva più in alto di Ngom e trova la torre giusta per l’assist a Scappini che indovina un pallonetto che scavalca Farroni.

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