Finale scudetto: rigori fatali all’Italservice, esulta la Feldi Eboli. Giovedì gara-2 a Pesaro

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19 giugno 2022

EBOLI – Maledetti rigori. Sono una lotteria, lo sappiamo bene e la sorte non ha detto bene all’Italservice. Gara-1 della finale scudetto ha visto l’Italservice Pesaro andare kappao dai 6 metri a culmine di una gara davvero sfortunata per i biancorossi (3 pali clamorosi…). Ora la serie per lo scudetto si trasferisce al PalaFiera di Pesaro, dove Tonidandel e compagni dovranno vincere giovedì in gara-2 per prolungare la serie e mandarla alla “bella”, in agenda sabato sera, sempre a Pesaro.

LA PARTITA – Di fronte a 1500 spettatori campani, è stata una sfida vietata ai deboli di cuore. L’impatto migliore alla gara ce l’ha l’Italservice che nella prima frazione di gioco cresce come un diesel e produce molte palle-gol. Tonidandel in spaccata davanti a Dal Cin trova il miracolo del portiere di cala, mentre qualche minuto dopo Bolo manda alto il tap-in da pochi passi. Quindi è Borruto a involarsi verso la porta, ma il portierone dei campani è insuperabile. E quando non è lui a ribattere le conclusioni in porta dei biancorossi, ci pensa il palo: al 17′ botta col sinistro di De Oliveira che si schianta sul legno, poco dopo stessa sorte per il missile di Bolo.

FELDI ITALSERVICE FINALENella ripresa gara tante occasioni da ambo le parti. Protagonisti entrambi i portieri: Trentin, Luizinho e Calderolli si fanno cancellare la rete da un Espindola micidiale, mentre Dal Cin si conferma in serata super quando respinge i tentativi di De Oliveira e Cuzzolino.

Si arriva al finale batticuore dei regolamentari. Al 37’34” Trentin si gira e gonfia la rete per l’1 a 0 della Feldi. Colini inserisce subito il portiere di movimento e la mossa frutta un rigore che Cuzzolino col sinistro trasforma nell’1 a 1. C’è spazio per il power play da ambo le parti. Su un attacco della Feldi, Pesaro recupera palla e calcia dalla sua metà con la palla che sbatte di nuovo sul palo e poi esce fuori. Si va agli extratime.

Qui brividi a fiammate. ma nessun gol. Si decide tutto ai rigori, dove la dea bendata dice ancora male all’Italservice (un errore di Cuzzolino). E così il primo “punto” della serie-scudetto è della Feldi Eboli.

GARA-2 – Ora quindi sotto con gara-2. Appuntamento giovedì alle 20.30 al PalaFiera di Pesaro, in cui l’Italservice dovrà vincere per rimandare il discorso-scudetto alla “bella” (sabato, di nuovo a Pesaro). I biglietti per giovedì sono in vendita su LIVETICKET a questo link. Circa 800 sono già stati venduti. Ne restano un migliaio.

Servirà una bolgia per provare la remuntada contro una Feldi solidissima, che arriverà nelle Marche con il match point in mano. Servirà tutto: passione, cuore, testa, fame. Pesaro ce la puoi fare. Pesaro ce la puoi fare. Pesaro, con il tuo pubblico delle grandi occasioni… ce la puoi fare!

FELDI EBOLI-ITALSERVICE PESARO 6-5 d.t.r. (0-0 p.t., 1-1 s.t., 1-1 p.t.s., 1-1 s.t.s.)

FELDI EBOLI: Dal Cin, Trentin, Calderolli, Schiochet, Selucio, Vavà, Caponigro, Bissoni, Fantecele, Luizinho, Senatore, Melillo, Glielmi, Pasculli. All. Samperi
ITALSERVICE PESARO: Espindola, Tonidandel, Salas, Borruto, Cuzzolino, Obbar, Tazine, Taborda, Costanzi, De Oliveira, Bolo, De Luca, Vesprini, Cianni. All. Colini
RETI: 17’34” s.t. Trentin (F), 17’54” rig. Cuzzolino (P)
SEQUENZA RIGORI: Bolo (P) gol, Calderolli (F) gol, Salas (P) gol, Trentin (F) gol, De Oliveira (P) gol, Selucio (F) gol, Cuzzolino (P) parato, Schiochet (F) gol, De Luca (P) gol, Luizinho (F) gol
ARBITRI: Perona (Biella), Di Guilmi (Vasto), D’Alessandro (Policoro). Crono: Carone (Bari)

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