di Redazione
15 giugno 2022
Paolo Gurini in maglia MaxMobili
PESARO – Un altro lutto per il basket pesarese. Se ne è andato Paolo Gurini, uno dei più grandi di sempre. Un paio di mesi dopo la morte di Pero Skansi, quella del giocatore che con il pivot spalatino aveva costituito una delle coppie più esaltanti della storia della Vuelle. Pero conquistava il rimbalzo difensivo e Paolo era già lanciato in contropiede. Gurini, che avrebbe compiuto 73 anni il prossimo 25 settembre, è stato uno dei più fantastici contropiedisti della pallacanestro italiana. La sua carriera è stata stroncata solo da un brutto fallo subìto sul parquet di Cagliari, ma con i suoi 2.363 punti è al 12° posto della classifica dei migliori realizzatori dell Victoria Libertas. Resta il ricordo della felicità che i suoi canestri regalavano al pubblico pesarese quando la Vuelle viveva tempi difficili, ma il vivaio produceva campioni veri. Lui era nato nel Loreto, come il compagno di squadra Franco Cinciarini. I due approdarono alla Butangas nella stagione 1968/69. In quella squadra, allenata da Alesini, anche Franco Bertini, Giovanni Paolini e Bob D’Orazio. Cinque pesaresi in prima squadra. Bei tempi. Oggi siamo tutti più tristi.
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