di Redazione
25 maggio 2022
PESARO – La notizia da trasmettere a tutti i tifosi biancorossi è semplicemente fantastica: Fulvio Colini allenerà l’Italservice Pesaro anche nella prossima stagione. L’accordo biennale era già stato trovato nella primavera dello scorso anno, mancava la decisiva formalizzazione che oggi è arrivata.
La soddisfazione è grande per entrambe le parti, il presidente Lorenzo Pizza con tutta la società e il tecnico che da quando ha iniziato questo lavoro ha sempre fatto grandi le “sue” squadre. Così è stato prima di arrivare a Pesaro nell’estate del 2018, così è stato ed è da quando siete sulla panchina dei rossiniani. Due scudetti, due Coppa Italia, due Supercoppa Italiana, tre Champions League vissute da protagonista. Insomma: se lo chiamano tutti lo “Special One” non è certamente un caso.
E’ una grande notizia per tanti altri motivi. Proviamo ad elencarne alcuni. Anzitutto se qualcuno aveva dei dubbi (e a quanto pare, fidandosi delle voci e non della voce ufficiale del club, che più volte l’ha ribadito), nonostante la riforma che stravolgerà senza dubbio – in che modo lo scopriremo – il mondo del futsal italiano, l’Italservice Pesaro vuole continuare ad essere una delle prime attrici. Di conseguenza significa che pure il roster della prima squadra nella prossima stagione sarà di primissimo livello. E poi ancora: è una grande notizia perché mette ulteriore benzina nel desiderio dell’Italservice di disputare alla grande i playoff scudetto in arrivo. Non che ce ne fosse bisogno, perché stiamo seguendo gli allenamenti di Tonidandel e compagni e hanno tutti gli occhi “spiritati”, ancor più dopo le due sconfitte di fila in campionato seppure ininfluenti per la classifica; ma come si suol dire: tutto fa brodo.
Insomma, un rinnovo ufficiale che fa impazzire di gioia tutto il popolo pesarese e marchigiano perché significa, ancora una volta in casa Italservice Pesaro, che il bello deve ancora venire!
“Sono felice di aver rinnovato ufficialmente – dice Fulvio Colini -. L’accordo biennale c’era già, mancava la firma e l’abbiamo messa insieme. Ci attende una grande sfida, perché la rivoluzione attuata dalla Divisione cambierà tante cose. Molti forse ancora non se ne rendono conto, ma le novità sono anche un motivo di grande stimolo”.
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