di Redazione
21 aprile 2022
PESARO – Si terrà sabato 23 aprile, “Facciamo il nostro – Spiagge e fondali puliti”, giornata di sensibilizzazione e valorizzazione della tutela del territorio promossa da Legambiente Pesaro, liceo Mengaroni, Unicef, con il patrocinio del Comune di Pesaro e del Parco Monte San Bartolo.
«Un’iniziativa molto importante – spiega Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza – perché s’inserisce tra quelle previste in occasione della Giornata mondiale della Terra che ricorre domani e che si svolge in un anno non usuale. Prima della pandemia, la tutela dell’ambiente, era diventato il primo punto nelle agende politiche internazionali. Ora rischiamo un rimbalzo negativo, a causa delle problematiche dovute al Covid-19 incentivate da dibattiti che mostrano troppo spesso la transizione ecologica come un costo e non come unica soluzione, qual è in realtà. Giornate come queste assumono un valore strategico nel rendere più consapevole e attiva la cittadinanza». Obiettivo su cui l’Amministrazione è al lavoro anche tramite altre iniziative: «Sono stati avviati i lavori per l’Ecoisola del porto: un’area dedicata agli operatori del mare che qui potranno conferire i rifiuti speciali, evitando che siano rigettati in mare. Un segnale forte, che lanciamo in apertura della stagione estiva e che speriamo possa sensibilizzare anche i gestori delle spiagge» aggiunge Vimini.
A presentare la mattinata è stata Rosaria Cipolletta, presidente Legambiente “Il Ragusello” Pesaro: «L’appuntamento rientra nell’ambito della campagna “Spiaggia e fondali puliti” che ogni anno Legambiente conduce in tutta Italia e che a Pesaro si arricchisce della presenza degli studenti del liceo artistico che sabato contribuiranno alla pulizia del litorale. È una collaborazione a cui teniamo molto perché permette di sensibilizzare i cittadini, in particolare i giovani, sulle gravissime conseguenze dovute alla presenza della plastica in mare che, nel 2021, rappresentava il 92% di rifiuti presenti nelle spiagge marchigiane». A dare un taglio diverso alla manifestazione sarà anche «un momento già proposto da Legambiente nell’edizione 2018, la sfilata di abiti realizzati dagli alunni del Mengaroni con plastica riciclata che quest’anno faremo in riva al mare e la presenza del musicista “Il pianista sul maggiolone”».
Il programma prevede, alle 8:30, il ritrovo in viale Varsavia (Baia Flaminia) e la consegna delle attrezzature per la pulizia della spiaggia; alle 10 gli interventi di Daniele Vimini, vicesindaco; di Rosaria Cipolletta, della presidente Legambiente Pesaro “Il Ragusello”; di Marco Scriboni, direttore Parco Monte San Bartolo; di Marisa Rossini, presidente Unicef provinciale; di Francesca Filippini, docente liceo Mengaroni. Seguirà la presentazione del “Mengarino” e del suo libro prima della ripresa delle operazioni di pulizia (ore 10:50) e della sfilata “L’arte del recupero: da rifiuto marino a opera esplosiva” a cura della sezione Design Moda, alle ore 11:45. Ad accompagnare la giornata sarà la musica di Omar Conti, alias “Il pianista sul maggiolone”.
Protagonisti attivi della giornata saranno i circa 170 studenti del liceo artistico Mengaroni, che puliranno la spiaggia e che hanno già contribuito al racconto dei valori di tutela dell’ambiente tramite l’ideazione del “Mengarino”. «“Spiagge e fondali puliti” si inserisce in un progetto più ampio a cui stiamo lavorando da tempo insieme a tutte le classi» spiegano Serena Perugini, dirigente scolastico e Francesca Filippini, docente del Mengaroni responsabile di un progetto, «che incentiva la conoscenza attraverso la cittadinanza attiva e rivolta alla cura del bene comune. Vivendole personalmente, le esperienze – in questo caso tramite l’elaborazione di un progetto artistico – favoriscono la conoscenza. Abbiamo chiesto agli studenti di creare un simbolo che veicolasse i valori affrontati durante le lezioni. Ne è nato il “Mengarino”, una mascotte ideata da Natalie Arduini, della 4^B, avventurosa, empatica e generosa. È un gabbiano che vuole migliorare il mondo avendone conosciuto tutte le brutture durante i suoi viaggi. A renderlo un fumetto sono stati Cecilia Polverelli e Alessio Matteini, a narrarne la storia Anna Grasso e Alice Ferri.
Stefano Mariani, presidente Parco San Bartolo ha sottolineato «il valore di una giornata che valorizza la funzione di tutela ambientale dell’ente, consapevole dell’enorme presenza di plastica nel mare e nel litorale come dimostra la raccolta differenziata che svolgiamo e che testimonia come il problema sia drammatico. Giornate come queste servono a educare e sensibilizzare i giovani e a lavorare per un futuro diverso».
Parte attiva della mattinata sarà anche Unicef, come spiega Marisa Rossini, presidente provinciale riagganciandosi a un progetto che il Fondo sta realizzando in «Costa Rica, un Paese che produce 288 quintali di plastica al giorno e per il quale Unicef, insieme a un’impresa sociale colombiana, ha ideato un progetto che usa lastre di plastica riciclata per costruire aule. L’iniziativa di Unicef, va in questa direzione e coniuga tutti i valori in cui crede: come la tutela del diritto ad avere un ambiente pulito, all’istruzione e al lavoro. Lo faremo anche durante la giornata di sabato: al termine della stessa consegneremo ai ragazzi delle schede in cui gli studenti dovranno indicare- segnando con punti grigi o verdi, i luoghi della città in cui si vive bene o no nella città. Mappa che consegneremo poi all’Amministrazione».
Lascia una risposta