di Luciano Murgia
8 aprile 2022
Angelo Lorenzetti durante un time-out (dalla pagina Facebook dell’Itas Trentino)
È incredibile scoprire che nel mondo dello sport c’è ancora qualcuno che si sorprende delle qualità di Angelo Lorenzetti!
L’allenatore fanese ha guidato una sua squadra all’ennesimo capolavoro; Trentino Itas Trento ha conquistato il diritto a disputare la finale di Coppa dei Campioni, in programma il 22 maggio a Lubiana che ospiterà l’epilogo della più attesa competizione di pallavolo per squadre di club.
Per Lorenzetti, un orgoglio per lo sport fanese, anzi per tutta la Città della Fortuna, si tratta della terza finale raggiunta quest’anno. Nelle finali di Civitanova, disputate a ottobre 2021, si è aggiudicato la Supercoppa (3-0 alla Sir e 3-1 a Monza); ha perso la Coppa Italia (Casalecchio di Reno, marzo 2022), vinta (3-1) da Perugia, ed è in finale di Champions. Con la possibilità di andare avanti in campionato, dove è atteso da gara 3 dei quarti di finale, partita decisiva, con Piacenza, in programma domenica a Trento.
Quello in Slovenia sarà un doppio appuntamento, perché alle ore 18 scenderanno in campo Imoco Volley Conegliano e Vakifbank Istanbul che proporranno la stessa finale del 2021, a Verona, dove vinsero le ragazze italiane allenate da Daniele Santarelli.
Angelo Lorenzetti e la sua magnifica squadra poco prima che inizi una partita
Alle ore 21 la finale maschile tra i polacchi del Grupa Azoty Kędzierzyn-Koźle e Trentino Itas. Come per le donne, anche per i maschi sarà una riedizione della finale 2021, quando a vincere fu la squadra polacca che era allenata da Nikola Grbic, oggi alla guida della Sir Perugia, superata dai trentini in una semifinale che può essere considerata la più bella di sempre. Trento si è imposta in gara 1, conquistando il successo al quinto set. Giovedì sera le parti si sono invertite e a vincere (2-3) è stata Perugia (25-21, 21-25, 25-16, 20-25, 13-15). Obbligatorio giocare il Golden Set, con il Trentino Itas volato sull’8-2 e Perugia capace di pareggiare a 14. Alla fine ha deciso un errore. Lo ha commesso il pure bravissimo Rychlicki 17. È finita 17-15 e Trento ha conquistato la sua sesta finale, trascinata da Michieletto 25 e Lavia 19, ma anche dai 10 punti a testa dei centrali serbi Lisinac e Podraščanin. E pensare che, causa un dolore a un ginocchio, Lorenzetti aveva perso per strada (quarto set) il suo leader Kaziyski (11). A Perugia non sono bastati Leon (24, ma 9 muri subiti), Anderson 23 e Rychlicki.
Durante la partita ci sono stati momenti davvero unici, anche per merito di Angelo Lorenzetti, che – in un momento di difficoltà dei suoi, che avevano timore di attaccare a tutto braccio, ha intimato: “E chi attacca con una palletta, peste lo colga!”. Come a dire: ragazzi, nessun timore.
Altrettanto divertente il suo incitamento a Michieletto in uno dei frangenti decisivi: “Ale, serve il cambio palla. Come? Sono cavoli tuoi!”.
Un personaggio davvero straordinario, Lorenzetti, e non solo per la sua capacità di sdrammatizzare o di sapere toccare le corde giuste dei suoi ragazzi. Il lavoro in palestra è unico, come la sua visione della pallavolo che lo ha portato a giocare senza opposto, ma con tre schiacciatori che ricevono. E tutto questo nella stagione in cui ha perso Giannelli, passato proprio a Perugia, e Nimir, il grande realizzatore olandese che ha scelto Modena.
Per l’allenatore fanese parlano poi i risultati: 3 scudetti; 2 Coppe Italia; 3 Supercoppe italiane; 1 Mondiale per club; 1 Coppa Cev; 1 Coppa Italia di A2. La sua carriera di allenatore è incominciata nella Virtus Fano. Gli manca solo la Nazionale maggiore e – sarò anche di parte – non riesco a capire come sia stato possibile, in tutti questi anni, non avere mai pensato ad Angelo Lorenzetti alla guida degli azzurri.
Tornando alle finali di Champions, la Cev, federazione europea, ha messo i vendita i biglietti per la serata più importante della pallavolo continentale che si terrà nella Dvorana Stožice, il più grande palasport sloveno che ha avuto modo di farsi apprezzare dagli appassionati di pallavolo in occasione degli Europei 2019, quando fu gremito da 11.425 spettatori.
I prezzi:
Cat. 1: 70 euro
Cat. 2: 50 euro
Cat. 3: 35 euro
Cat. 4: 20 euro.
Non mancano i posti riservati – lo scrive la Cev – ai
VIP: 190 EUR (con cibo e bevande). E addirittura ai
VIP Premium: 250 euro per biglietto, cibo e bevande in un palco speciale. Tickets are accessible by booking the entire skybox using the online booking form or directly at
ticketing@cev.eu
I biglietti si possono acquistare già anche entrando nel sito web della Cev (
cev.eu).
Articolo pubblicato in: Fano, Fano-Sport, Pesaro, Pesaro-Sport, Provincia, Provincia-Sport, Slide, Sport, Volley
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