Megabox: la sconfitta al tie-break com Roma non intacca la festa-salvezza. Kosheleva confermata anche per il 2022-23

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3 aprile 2022

URBINO – La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia perde al tie-break ma festeggia la salvezza davanti ai propri tifosi e conferma Kosheleva anche per la prossima stagione.

220402esultanza MEGABOXNel primo set Arciprete firma il primo minibreak con un ace (6-4), ma si procede punto a punto. Un muro di Arciprete e una parallela out di Bjelica fanno scappare Roma a +3 (11-8), e Bonafede chiama subito timeout. Le tigri pareggiano con Mancini e sorpassano con Jack, un ace di Bjelica allunga il break a 15-13, per il primo timeout di Mafrici. Un altro muro di Jack sigla il +3, Mancini strappa il 19-15 e l’errore di Stigrot fa scivolare Roma a -5. Altro timeout per Mafrici, Stigrot riporta sotto le ospiti (20-22) e Bonafede chiama a sé la squadra. Una ricezione lunga di Kosareva (entrata per Carcaces) consente il punto di Trnkova (21-22), Bjelica ristabilisce le distanze ma Mancini manda out il servizio e il muro su Jack vale il 23-23. Trnkova strappa addirittura il set-point, chiude Klimets 25-23 con un parziale di 10-3 finale.

Nel secondo set partiva forte la Megabox sull’insidioso turno di battuta di Berasi: 4-0. In campo Kosareva per Newcombe. Bjelica è scatenata, la Megabox scappava 8-2. Carcaces strappava il 10-3, Mafrici chiamava tempo, ma la Megabox continuava a spingere (11-3). Entrava Avenia per Bugg, Bjelica trovava il 14-5 con un pallonetto, Stigrot tirava out la parallela successiva e Roma finiva a -10. Berasi allungava ulteriormente, Mafrici chiamava il suo secondo timeout sul 5-16. Mancini siglava il 17-5, massimo vantaggio nel set. Roma non mollava e rosicchiava qualche punto, Bjelica riportava a +9 la Megabox (20-11) ma l’errore di Jack regalava il -7 alle ospiti. Un errore di Bjelica portava Roma a -6, ma Carcaces guadagnava sette set-point: chiudeva Carcaces al terzo (25-19).

Nel terzo set il primo break era delle padrone di casa con Kosareva (4-2), Jack allunga con un muro (8-4). Klimets manda out e sul 5-10 Mafrici chiama timeout. Carcaces allungava ancora con due punti in fila e l’allenatore ospite si giocava anche il secondo timeout. Kosareva prolungava il suo letale turno di battuta con un ace diretto (13-5), ora le ospiti si giocavano il tutto per tutto ma un errore di Arciprete al servizio e il successivo ace di Mancini riportavano a +8 la Megabox. Roma non molla, Arciprete e Klimets guadagnano il -5 (16-21) e Bonafede chiama tempo. Un ace di Cecconello riporta in discussione il set, ma Carcaces infilava una parallela pazzesca sulla riga (22-17) e Mancini murava l’attacco successivo. Bjelica strappava il set-point, Carcaces chiudeva con un ace il set e decretava l’amara retrocessione dell’Acqua&Sapone.

Nel quarto set Bonafede schierava Alanko per Berasi, Fiori per Cecchetto, Botezat per Jack, Tonello per Mancini e Newcombe per Carcaces, confermando una Kosareva molto efficace. Partiva forte Roma (5-0), Bonafede chiamava timeout e le tigri tornavano sotto (5-6) con due muri in fila di Kosareva. Stigrot allungava ancora a +4 (10-6), ora si gioca liberi da ogni preoccupazione di punti. Roma si mantiene avanti (16-12), con Trnkova a vincere un duello a filo rete. Kosareva riportava a -1 le tigri, Roma strappa di nuovo 21-16 e chiude il set 25-19 con Arciprete.

 Nel tie-break il primo break era delle tigri (5-1) con Bjelica e Kosareva. Roma tornava sotto (5-6) e Bonafede chiamava tempo. Un muro su Kosareva e un ace di Arciprete davano il sorpasso a Roma, che guadagnava il +2 su un malinteso in ricezione.Un muro su Tonello e un ace di Bugg facevano scappare via le ospiti sul 12-8, Newcombe era l’ultima ad arrendersi, Bjelica riportava a -2 le tigri (11-13). Klimets trovava il match-point, e Roma chiudeva 15-12.

 Così al termine della partita il presidente della Megabox Ivano Angeli: “Finisce con la salvezza una stagione piena di difficoltà ma di grandi soddisfazioni, abbiamo conservato la A1 e questo ci rende molto felici e ci ripaga degli sforzi fatti. La sconfitta di oggi è indolore, e la notizia bella è che avremo Tatiana Kosheleva con noi anche nella prossima stagione. Vogliamo alzare l’asticella e soffrire di meno, stiamo lavorando per questo”.

Così Hanna Klimets, schiacciatrice dell’Acqua&Sapone Roma: “MI dispiace moltissimo di questa sconfitta e del finale del campionato. La società non meritava la retrocessione, sono molto triste per questo. Abbiamo dato tutto, abbiamo combattuto fino in fondo ma non è bastato e non ce l’abbiamo fatta a restare in serie A1″.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – ACQUA&SAPONE ROMA 2-3  (23-25, 25-19, 25-18, 19-25, 12-15) 

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO: Berasi 2, Carcaces 19, Mancini 7, Bjelica 24, Newcombe 5, Jack-Kisal 10; Cecchetto (L), Kosareva 14, Fiori (L), Tonello 1, Botezat 2. N.e. Kosheleva. All. Bonafede.

ACQUA&SAPONE ROMA: Stigrot 15, Cecconello 7, Klimets 15, Arciprete 15, Trnkova 14, Bugg 4; Venturi (L), Avenia, Bucci (L), Deco. N.e. Rebora, Pamio. All. Mafrici.

ARBITRI: Piperata e Turtù.

NOTE: Durata set: 31′, 28′, 25′, 26′, 17′. Tot: 127′.

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