di Redazione

1 aprile 2022

PESARO – Da lunedì 4 aprile è possibile inviare le domande per entrare nella graduatoria del bando “Assegni di cura per anziani non autosufficienti” 2022 dall’Ambito Sociale 1. «Un importante strumento di sostegno alle famiglie – sottolinea Luca Pandolfi, presidente del comitato dei sindaci dell’Ats1 e assessore alla Solidarietà di Pesaro – che assume ancor più valore in un momento come l’attuale, in cui i cittadini sono in forte difficoltà economica a causa del caro energia e dell’aumento dell’inflazione».

I contributi – pari a 200 euro per 12 mensilità – saranno assegnati agli anziani over65 che presenteranno domanda dal 4 aprile fino al 31 maggio 2022 e che hanno attivato interventi di supporto assistenziale gestiti dai familiari o da assistenti privati in possesso di regolare contratto di lavoro.

Novità 2022, l’ampliamento della platea dei richiedenti: «Abbiamo aumentato il numero dei possibili beneficiari degli assegni – dichiara il presidente Pandolfi – uniformando il requisito economico (i 25.000 euro del valore dell’Isee) dell’anziano non autosufficiente che vive solo a quello dei facenti parte di un nucleo familiare». In precedenza, nel primo caso, l’Isee massimo valido per fare domanda era di 11.000 euro.

Requisiti.

Le richieste di contributi possono essere presentate dagli over65 non autosufficienti residenti nei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 1, dai familiari che si prendono cura dello stesso o dal soggetto incaricato della tutela dell’anziano.

Saranno accettate le domande presentate dagli anziani che: sono stati dichiarati non autosufficienti con certificazione di invalidità al 100%; hanno ricevuto il riconoscimento definitivo dell’indennità di accompagnamento; usufruiscono di un’adeguata assistenza nel proprio domicilio o in altro domicilio privato dai loro familiari, anche non conviventi, o mediante assistenti familiari privati in possesso di regolare contratto di lavoro.

La graduatoria degli aventi diritto sarà formulata in base al valore dell’attestazione Isee dell’aspirante beneficiario che dovrà essere non superiore ai 25.000 euro sia in caso di anziano non autosufficiente che vive da solo, sia dei facenti parte di un nucleo familiare pluri-composto.

Esclusioni.

Non saranno accettate le domande presentate da coloro che vivono in modo permanente in strutture residenziali, di coloro che usufruiscono dei servizi Home Care Premium, che fanno parte del “Progetto Vita Indipendente” e delle persone in condizione di disabilità gravissime.

 Tempi.

È possibile inviare le domande dal 4 aprile al 31 maggio 2022

 Modulistica.

La modulistica è reperibile negli uffici Protocollo e nei siti istituzionali del Comune di residenza dell’ATS1 (Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Montelabbate, Pesaro, Vallefoglia, Tavullia) e possono essere richieste inviando una mail a: ats1assegnidicura@comune.pesaro.pu.it.

Consegna della domanda.

La domanda può essere inviata agli Uffici Protocollo dei propri Comuni di residenza dell’ATS1 (Gabicce Mare, Gradara, Mombaroccio, Montelabbate, Pesaro, Vallefoglia, Tavullia) tramite posta elettronica ordinaria, PEC, o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. 

Indicare in oggetto: Domanda di accesso al Bando Ats1 Assegno di cura 2022.  

Per i residenti del Comune di Pesaro, nei casi in cui non fosse possibile adottare le modalità precedenti indicate, è prevista anche la consegna della domanda a mano allo sportello Informa&Servizi (piazza del Popolo 1) su appuntamento da prenotare telefonicamente al numero 0721.387400, via mail scrivendo a urp@comune.pesaro.pu.it o tramite messaggio SMS / WhatsApp / Telegram / Skype da inviare allo 333.6180142.

Postazione assistita.

Pe i residenti del Comune di Pesaro, il mercoledì e il venerdì, dalle 9 alle 13, è disponibile, su prenotazione, una postazione assistita allo sportello Informa&Servizi (piazza del Popolo 1) a supporto della compilazione della domanda. Appuntamenti al numero 0721.1743693 o tramite mail a ats1assegnidicura@comune.pesaro.pu.it.

L’intervento è finanziato dal Fondo nazionale per la non autosufficienza e dal Fondo regionale per la non autosufficienza.

Articolo pubblicato in: Pesaro, Pesaro-Società, segnalato per voi, Società