di Redazione
31 marzo 2022
PESARO – Oggi nella Sala del Consiglio Comunale, è stata presentata alla città ‘Polittico per Pesaro’ (acrilico su tavola, 2017-2020), l’opera che Oscar Piattella ha donato al Comune di Pesaro. Non casuale la data scelta che coincide con il novantesimo compleanno dell’artista pesarese di fama internazionale, vero e proprio tributo dell’amministrazione ad uno dei protagonisti dell’arte del nostro territorio.
Polittico per Pesaro (cm 301×252) fa parte del corpus di opere dell’ultimissima e densa produzione di Piattella; l’acrilico è stato infatti realizzato per la mostra ‘Oscar Piattella. Disgregazione ed unità. Solcando la misura rinascimentale di Urbino’ accolta al Centro Arti Visive Pescheria dal 26 giugno all’11 ottobre 2020, l’evento nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Raffaello che si sarebbe dovuto inaugurare appunto il 31 marzo ma poi slittato all’estate per l’emergenza sanitaria. Come emerge chiaramente dal titolo, per forma, dimensioni e progetto esecutivo l’opera è un chiaro riferimento e omaggio alla pala l’Incoronazione della Vergine di Giovanni Bellini, capolavoro iconico delle collezioni dei Musei Civici caratterizzato da un prodigioso naturalismo e da un nuovo equilibrio tra linea, volume, colore e luce, in cui l’incontro tra il divino e l’umano si traduce nel grandioso effetto di “quadro dentro il quadro”.
Rispettando la volontà dell’artista di garantire all’opera la pubblica fruizione, il dipinto viene allestito nella sala del Consiglio Comunale – nel nuovo assetto dopo un restyling che l’ha resa più efficiente, tecnologica e accessibile – dove sarà visibile per i cittadini ma anche per i visitatori di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024.
Alla presentazione sono intervenuti: Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, Marco Perugini presidente del Consiglio Comunale, l’artista Oscar Piattella, Alberto Mazzacchera storico e critico d’arte.
Così Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla Bellezza: ‘per noi è ima donazione molto preziosa che affonda le sue radici nella mostra alla Pescheria dell’estate 2020 molto apprezzata da pubblico e critica nazionale, evento che era stata pensato per l’88 compleanno rimandato purtroppo per la pandemia. La mostra si concluse con la presentazione del catalogo e l’annuncio della donazione di uno dei lavori più significativi tra quelli esposti che oggi stiamo celebrando. Subito si è iniziato a ragionare su dove collocare l’opera e dopo la prima idea dell’ex Tribunale (dove ci piaceva l’ideale simmetria tra l’antica sede della Pala del Bellini e l’opera di Piattella), poi considerando la ristrutturazione ancora in corso dell’entrata del Palazzo del Comune e anche l’aggiornamento tecnologico di questa sala che ci accoglie oggi – che è il simbolo della partecipazione della città – ci è sembrato il luogo più adatto anche viste le dimensioni del dipinto. Quindi quello che viene realizzato è un connubio molto felice tra contenuto e contenitore. Approfitto per ringraziare Francesca Banini e Giancarlo Cesarini dell’Assessorato alla Bellezza, oltre che Sistema Museo, per l’impegnativo lavoro di allestimento dell’opera.’
Per il Presidente del Consiglio Comunale Marco Perugini: ‘Si tratta di un momento importante sia per il compleanno del Maestro Piattella ma anche per la città. Il Consiglio Comunale non si riunisce in presenza qui da tanti mesi e questo voleva essere l’occasione per ringraziare Piattella per l’opera ma pure per presentare il nuovo assetto della sala che non ha subito un intervento di restyling architettonico ma è stata attrezzata per essere fruibile e accessibile da tutti e non solo dal Consiglio Comunale. Già da qualche settimana è funzionale e a disposizione dei cittadini, delle associazioni e delle realtà che ne vogliono fruire. Grazie alle nuove tecnologie – e approfittando della pausa delle attività per l’emergenza sanitaria – si sono fatti nuovi lavori: è stato un intervento importante perché erano 20 anni che non si facevano aggiornamenti tecnologici, fatto con l’obiettivo primario dell’accessibilità. Quando Vimini mi ha proposto di collocare l’opera qui ho pensato subito che fosse un’ottima idea perché questo sarà un luogo sempre più frequentato dai cittadini perché anche solo grazie alla visione streaming l’opera sarà vista da tutti durante le sedute del Consiglio ad esempio. Peraltro anche la parete che accoglie l’opera verrà ritinteggiata per essere una cornice adeguata. Questa sala quindi avrà un’accessibilità radicalmente aumentata e avrà l’onore e la responsabilità di conservare un capolavoro come questo che vi invito a visitare perché questa sala che è la sede e il simbolo dell’assemblea cittadina.
Sin dall’inizio delle sue esperienze artistiche, Oscar Piattella (Pesaro, 31 marzo 1932) si muove nell’ambito dell’Informale con una particolare attenzione per i materiali. Da una vita intera indaga declinazioni e rifrazioni della luce nelle sue creazioni astratte, nutrendo la sua ricerca con lo studio del rinascimento matematico del Ducato di Urbino e rileggendo in chiave personalissima le fughe prospettiche di autori come Paolo Uccello e Piero delle Francesca. La sua intensa attività lo ha portato negli anni a ricevere ampi consensi da parte di un vasto pubblico; le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private; molte le partecipazioni ad avvenimenti prestigiosi e le esposizioni personali, numerosi i premi e i riconoscimenti nazionali ricevuti.
Polittico per Pesaro è la seconda opera donata da Piattella al Comune: nel 2007 entra a far parte del patrimonio storico-artistico comunale, la tavola Piccolo campo di luce, materiali vari su tavola, 2006, cm 60×60.
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