di Redazione
17 marzo 2022
PESARO – Hanno caricato oltre 90 scatoloni pieni di prodotti farmaceutici, donati dai pesaresi e dalle Farmacie Comunali di Pesaro e Gabicce Mare, che poi verranno trasportati verso l’Ucraina. Questa mattina gli operatori della Croce Rossa Italiana hanno raccolto il ricavato della campagna benefica lanciata nei giorni scorsi dalle Farmacie Comunali, nell’ambito delle iniziative sostenute da Assofarm, a sostegno della popolazione ucraina. Per ogni prodotto acquistato e donato dai cittadini (bende, garze, cerotti, integratori, sciroppi per la tosse, tachipirine etc.) uno identico è stato donato dalle Farmacie Comunali. Complessivamente i prodotti raccolti sono stati oltre 1.700 per un valore di circa 18.000 euro. Numeri che sono raddoppiati, 3.500 pezzi per un valore di 36.000 euro, grazie alla donazione delle Farmacie Comunali.
“Siamo orgogliosi di questa iniziativa e della generosità dimostrata ancora una volta dai cittadini di Pesaro e Gabicce Mare – spiega il presidente di Aspes spa Luca Pieri – Le farmacie comunali operano in un mercato economico concorrenziale consapevoli però della finalità sociale che è alla base della loro attività. Per questo dinanzi ad un dramma come quello che si sta verificando a poche migliaia di chilometri da noi abbiamo ritenuto importante dare un piccolo ma significativo contributo per cercare di alleviare le sofferenze della popolazione ucraina, vittima di questo assurdo conflitto. Con la speranza che cessi il prima possibile la guerra e che, grazie al dialogo e alla diplomazia, possa tornare presto la pace in quei territori”.
“È importante portare avanti azioni concrete per aiutare una popolazione che sta soffrendo – spiegano il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e l’assessore alla Solidarietà Luca Pandolfi – Di fronte alle emergenze la città non si volta mai dall’altra parte, ma si impegna quotidianamente per la pace e per dimostrare vicinanza a chi sta vivendo sulla propria pelle la guerra e a chi sta scappando da quell’inferno. Fondamentale sarà continuare anche in questa direzione, integrandoli e garantendo loro una vita il più possibile simile a quella che conducevano nel loro amato paese, in attesa che questi conflitti finiscano Pesaro ha un grande cuore e continueremo nel tempo a dimostrare la solidarietà e senso di accoglienza. Non dobbiamo mai spegnere la fiamma della speranza, della pace e dell’umanità”.
“Con questo gesto dimostriamo la vicinanza alla popolazione Ucraina, che sta subendo un’assurda invasione – spiega il sindaco di Gabicce Mare Domenico Pascuzzi – Voglio ringraziare Aspes per aver promosso questa iniziativa e ringrazio altresì i gabiccesi che con un piccolo gesto hanno voluto dimostrare la vicinanza della nostra comunità a chi è rimasto a difendere la propria terra. La solidarietà non dovrà essere l’unica arma ma a questo deve aggiungersi ogni altra concreta azione per accogliere donne e bambini che in massa sono costretti a lasciare la propria casa. L’auspicio è che si possa arrivare presto alla conclusione di una guerra che penalizza tutti e porterà povertà in Ucraina e non solo”.
“Ci teniamo a ringraziare Aspes, le Farmacie Comunali e tutti i concittadini che hanno preso parte a questa raccolta di medicinali. In questi momenti è importante attivarsi in modo efficiente, e siamo soddisfatti della sinergia che si è creata tra i vari Enti della Città. Croce Rossa Italiana è attiva al fianco della consorella Ucraina e continuerà la sua missione fino a quando ce ne sarà bisogno, fedele al suo motto – primi ad arrivare, ultimi a ripartire”, ha concluso Antonio Brancadori, Presidente CRI Comitato di Pesaro.
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