4 marzo 2022
PESARO – Non sono state sufficienti tre settimane alla Vuelle, per far arrivare a Pesaro un nuovo straniero, e non è la prima volta che in Via Bertozzini arrivano “lunghi”, perché la partenza di Larson verso Reggio Emilia aveva una scadenza da rispettare, visto che il mercato interno della serie A chiudeva a fine febbraio, e non si poteva aspettare la bizzarria di un calendario che propone subito la sfida con l’Una Hotels.
Anche se poi non è detto che gli emiliani faranno subito debuttare Larson, visto che Tyler sarà il sesto straniero a disposizione di coach Caja, e Reggio Emilia non sembra intenzionata a cambiare la formula, passando al 6+6, cambio che le impedirebbe di portarsi a casa i soldi per il maggiore utilizzo degli italiani, classifica che la vede nelle prime posizioni, grazie soprattutto all’utilizzo di Andrea Cinciarini, che rimane il play titolare, e l’arrivo di Larson è stato causato dall’infortunio occorso a Leo Candi, regista di riserva, e non essendoci play italiani disponibili, a Reggio hanno deciso di cautelarsi con l’arrivo di Larson.
Così, domenica pomeriggio, la Carpegna Prosciutto avrà solo quattro stranieri a referto, e chi pensava che Demetrio finisse ai margini delle rotazioni, dovrà aspettare almeno fino alla prossima settimana, dato che l’assenza di Camara, che purtroppo non sarà più disponibile per questa stagione, costringerà Banchi ad utilizzare il brasiliano per tanti minuti domenica.
All’andata la Vuelle perse all’ultimo secondo contro Reggio Emilia, beffata dalla tripla sulla sirena di Olisevicius, e tradita dalla scelta di coach Banchi di non fare fallo sul 69 pari, in modo che l’ultimo pallone finisse nelle nostre mani, errore che poi ha commesso anche nella sconfitta interna contro Treviso, le due sconfitte che bruciano di più, e che sono tra le principali cause della brutta classifica della Carpegna Prosciutto, quattro punti che avrebbero messo Pesaro in una situazione leggermente più tranquilla, anche se con i rimpianti non si va troppo lontano, e si deve fare i conti con la triste realtà, quella che ci racconta che sono rimaste solo la Fortitudo e Cremona in zona retrocessione, e che ogni weekend, oltre a sperare nella vittoria della Vuelle, i tifosi pesaresi seguiranno con attenzione i risultati di queste due squadre, iter ormai ben collaudato in questi ultimi anni, dove la salvezza è sempre passata anche dalle disgrazie altrui.
Si giocherà al Pala Dozza di Bologna, con Reggio che, per l’occasione, ha istituito “l’Una Hotels day”, chiamando a raccolta tutti i suoi tifosi, perché da quelle parti credono ancora nei playoff, e i due punti in palio, allontanerebbero definitivamente la Reggiana dalla zona calda, mentre un’eventuale vittoria della Vuelle, con uno scarto superiore ai tre punti, porterebbe Pesaro a meno due dai reggiani, e con lo scontro diretto favorevole, impresa molto complicata, e forse fine a se stessa, perché onestamente l’Una Hotels è destinata a vincere molte più partite della Carpegna Prosciutto e non crediamo rimarrà invischiata nella zona pericolo, anche in caso di una sconfitta.
LA PARTITA DELLA SETTIMANA
UNA HOTELS REGGIO EMILIA (9 VINTE – 10 PERSE) – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO (7 VINTE – 12 PERSE)
DOMENICA 6 MARZO – ORE 18.30 – PALA DOZZA DI BOLOGNA
Risultato dell’andata: Pesaro-Reggio Emilia 69-72
Diretta streaming su Discovery Plus e Eurosport Player
L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA:
Se l’Una Hotels è ancora in corsa per i playoff, lo si deve in gran parte ad Andrea Cinciarini, miglior play del campionato, che contenderà ad Amedeo Della Valle, la palma di miglior italiano. Cincia sta viaggiando ad una media da tripla doppia, e se punti ed assist, non sorprendono, la presenza a rimbalzo, sia offensivo che difensivo, testimonia la voglia che mette sempre sul parquet
Con l’arrivo di Larson, sono sei gli stranieri a disposizione di Attilio Caja, con l’ex pesarese che dovrà rubare il posto ad uno tra Thompson e Crawford, perché difficilmente il coach reggiano lascerà in tribuna la coppia di lunghi composta da Justin Johnson e Michael Hopkins, e Olisevicius è inamovibile dal suo ruolo di ala piccola titolare, per Una Hotels dove si fa valere anche Strautins, mentre Baldi Rossi deve ancora recuperare pienamente dall’infortunio alla gamba, e il lungo Diouf sta faticando a trovare un minutaggio più ampio.
IL DUELLO CHIAVE:
Davide Moretti vs Andrea Cinciarini: Probabilmente Luca Banchi metterà sulle tracce del Cincia anche Tambone, ma Moretti, con il taglio di Larson, è di fatto stato promosso play titolare della Vuelle, e fin da questa giornata, dovrà dimostrare di essere pronto a questo incarico, sia in fase offensiva, dove gli si chiederà di coinvolgere maggiormente i compagni, sia in quella difensiva, dove lo attende forse il compito più difficile, la marcatura di esterni più fisici e più atletici, situazione che ha dimostrato sempre di soffrire.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA
In queste tre settimane di pausa, ci siamo dimenticati di Leonardo Demetrio.
SI è parlato di coach Banchi, che ha vinto due volte con la sua Lettonia, permettendo ai baltici di passare il turno, abbiamo applaudito le due buone prestazioni di Carlos Delfino, che con la sua Argentina è partito sempre da titolare, giocando per 30 minuti di media, si è parlato dell’avanzamento di grado di Moretti, promosso play titolare, e ci siamo detti che il minutaggio di Tambone aumenterà, rispetto alle ultime uscite, abbiamo preso atto che Zanotti avrà sempre più spazio, complice la malattia di Camara, e ci siamo rallegrati che i tre americani non abbiano fatto le bizze, e siano regolarmente ritornati in Italia, dopo le vacanze in Francia e negli States.
E il buon Demetrio? E’ ancora saldamente al suo posto, “salvo” soprattutto perché non ha avuto richieste, e non è mai stato in odore di taglio, magari, dopo l’arrivo del quattro titolare, giocherà qualche minuto in meno rispetto ai 19 di media attuali, e prenderà il posto nelle rotazioni di Camara, che veniva utilizzato per soli 8 minuti da Banchi.
Ma questo famigerato lungo chi sarà? Fino a ieri sembrava potesse essere il lettone Mareks Mejeris, ma la Vuelle, con uno strano comunicato al contrario, ha tenuto a puntualizzare che ancora non c’è niente di ufficiale, che non vuol dire che il giocatore non interessa, ma che ancora non si è trovato l’accordo con la sua vecchia squadra, il Parma Perm, che domani sera giocherà regolarmente la sua partita nella nuova Vtb League, dove sono rimaste solo squadre russe e bielorusse, e perciò, senza il nullaosta dei russi, nessun giocatore proveniente da un campionato ancora in vigore, può firmare per una nuova destinazione.
Morale della favola, contro Reggio Emilia la Vuelle giocherà senza Camara, con soli quattro stranieri, di cui uno è Demetrio, tre settimane fa speravamo in qualcosa di diverso.
LA VENTUNESIMA GIORNATA IN PILLOLE
Un solo anticipo al sabato, che vedrà Treviso ricevere una Fortitudo alle prese con una mini rivoluzione, mentre la domenica del basket inizierà alle 17, con il derby tra Trieste e Venezia, seguito mezz’ora dopo, da un altro derby, quello lombardo tra Varese e Cremona, alle 18, fari puntati sulla spettacolare sfida tra Brindisi e Brescia, con la Virtus che cercherà di mantenersi in vetta superando Napoli, mentre alle 19, scontro tra Sassari e Trento, due deluse della Final Eight, e parlando di Coppa Italia, il posticipo metterà di fronte proprio le due finaliste, con Tortona che cercherà di “vendicarsi” di Milano.
I PROSSIMI TURNI DELLA CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO
Domenica 13 marzo – ore 16.30:
Carpegna Prosciutto Pesaro – Happy Casa Brindisi
Domenica 20 marzo – ore 17:
Open Job Metis Varese – Carpegna Prosciutto Pesaro
Domenica 27 marzo – ore 19.30:
Carpegna Prosciutto Pesaro – Germani Basket Brescia
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