30 gennaio 2022
PESARO – Mai come in questa stagione, il calendario assume un’importanza notevole, sia perché la sua asincronia ha cambiato le carte in tavola nel girone di ritorno, sia perché il Covid non ha permesso un percorso lineare dello stesso, con tante partite da recuperare, incastrate durante la settimana.
Così, se il calendario ti propone due partite casalinghe consecutive, devi cercare di conquistare assolutamente i quattro punti in palio, tra l’altro con due squadre della tua stessa fascia, e consci che all’andata la Vuelle ha vinto sia a Treviso che a Cremona, e gli scontri diretti assumeranno un grande valore il prossimo maggio.
Pesaro addirittura, a metà aprile, potrà disputare tre partite consecutive alla Vitrifrigo Arena, dato che nella settimana prima di Pasqua, ospiterà Sassari, la Fortitudo e la Virtus, tre impegni più complicati, ma ne parleremo a tempo debito, oggi dobbiamo soffermarci su Treviso, che arriverà a Pesaro riposata, anche se poco allenata, ma delle volte, un paio di settimane di riposo, ti danno la possibilità di ricaricare le pile, e per una squadra che è stata impegnata anche in Champions League, riposare potrebbe essere stato più utile rispetto ad una settimana passata in palestra.
Discorso che si applica meno alla Carpegna Prosciutto, che per sue carenze strutturali, ha bisogno del lavoro settimanale di coach Banchi, che in allenamento, è spesso costretto ad alzare la voce anche sulle cose più banali, pur se poi, in partita, non tutto gira per il verso giusto, un esempio su tutti: Quante volte, secondo voi, Banchi ha spiegato al buon Gora Camara, come portare i blocchi, e poi la domenica, il senegalese, si sposta un metro dal suo cilindro, commettendo un fallo che si nota anche dal divano di casa?
E potremo fare tanti altri esempi, perché questa Vuelle è nata male, e i correttivi eseguiti finora non sono stati sufficienti per coprire tutte le magagne, ce ne vorrebbe almeno un altro, per dare consistenza ad un reparto lunghi che non può appoggiarsi solo sulle robuste spalle di Tyrique Jones, che tra l’altro in settimana non si è allenato per i postumi della botta alla schiena rimediata a Trieste, problema accusati anche da Lamb e Moretti, mentre l’assenza di Sanford è stata causata da una notizia più lieta, la nascita della figlia, con tanto di visita in Francia alla moglie, e chissà che Vee non si tranquillizzi, e tiri fuori quell’agonismo che in questi mesi si è visto poche volte.
LA PARTITA DELLA SETTIMANA
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO (6 VINTE/10 PERSE) – NUTRIBULLET TREVISO (6 VINTE/9PERSE)
DOMENICA 30 GENNAIO – ORE 18.30 – VITRIFRIGO ARENA DI PESARO
Diretta streaming su Discovery Plus e Eurosport Player
Risultato dell’andata: Treviso – Pesaro 63-73
L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA
Potrebbe ancora mancare qualche giocatore positivo al Covid, e non è sicura neanche la presenza del polacco Sokolowski, che deve riprendersi da un dolore al polpaccio, ma, al completo, Treviso è una squadra fastidiosa per tutti, ben allenata da coach Menetti, che ha affidato la cabina di regia ad un folletto come Dewayne Russell, 180 cm di pura tecnica a velocità, con le spalle coperte da Matteo Imbrò, elogiato recentemente anche da coach Sacchetti, che sta seguendo con interesse anche la costante crescita di Giordano Bortolani, 21enne di grande qualità, in un reparto esterni di notevole spessore, dove l’estone Jurkatamm e il lituano Dimsa garantiscono pericolosità dal perimetro.
Sotto canestro, il pivot Aaron Jones darà vita ad un bel duello con il suo omonimo Tyrique, reparto completato dall’esperienza di Henri Sims e Matteo Chillo, mentre la presenza di Nikola Akele, ultimo in ordine di tempo a risultare positivo, potrebbe essere incerta.
IL DUELLO CHIAVE: Tyler Larson vs Dewayne Russell: Il trevigiano è più play rispetto ad una combo guard come Larson, ma punti nelle mani ne ha in abbondanza anche Russell, che ama attaccare il ferro in velocità, ma potrebbe pagare dazio in fase difensiva, se il numero 55 della Vuelle saprà metterlo in difficoltà, forzandolo a qualche fallo imprevisto.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA
In settimana, due degli italiani più produttivi del nostro campionato, hanno cambiato squadra, il divorzio più roboante è stato quello tra Alessandro Gentile e Varese, dove il nuovo coach è subito andato in rotta con il figlio di Nando, che ha salutato la Lombardia, per approdare a Brindisi, accolto a braccia aperte dal presidente Marino, intenzionato a farne una bandiera anche per i prossimi anni
Meno atteso il trasferimento di Luca Vitali da Brescia a Napoli, affare che ha fatto comodo ad entrambi, visto che Vitali è stato messo fuori squadra dalla Germani fin da settembre, ma gli ha dovuto sempre pagare lo stipendio, soldi che Napoli invece è ben lieta di versare all’ex Montegranaro, dopo il taglio di Jeremy Pargo, che in Campania prendeva parecchi soldini, ma, secondo i dirigenti della Gevi, il suo comportamento non è stato sempre impeccabile, soprattutto fuori dal parquet.
Nuovo arrivo anche in casa Vanoli, dove a sostituire l’infortunato Miller è arrivato il lettone Kohs, che Banchi ha allenato in Nazionale, e tante altre squadre stanno sondando il mercato, anche due big come Venezia e la Virtus, e la Carpegna Prosciutto cosa sta facendo?
Saperlo, perché come sempre nulla trapela da Via Bertozzini, con la sensazione che Costa e Cioppi stiano alla finestra ad aspettare, ma cosa esattamente? Si aspetta un usato sicuro, un taglio da parte di qualche squadra di serie A, un giocatore in uscita, che non comporti un nuovo tesseramento, con relativo pagamento di quindicimila euro, e che non abbia bisogno di tempo per adattarsi ad una nuova realtà.
Perché come sempre è la mancanza di risorse adeguate a complicare la vita alla Vuelle, a cui è stato offerto da Venezia l’ala Echodas, ma il lituano ha uno stipendio importante, per intenderci il doppio del più pagato attualmente da Pesaro, e l’Umana non è disposta a fare sconti, e anche per questo motivo, non sarà affatto semplice trovare il giocatore giusto, stante queste premesse.
LA DICIOTTESIMA GIORNATA IN PILLOLE
Un solo anticipo al sabato, con la Virtus che cercherà di mantenersi in vetta, superando una coriacea Cremona, la domenica del basket inizierà alle ore 17, con la bella sfida tra Tortona e Reggio Emilia, mentre mezz’ora più tardi, Milano dovrà cercare di non distrarsi contro una Fortitudo, cambiamenti in atto anche a Varese, con la fuga di Gentile verso Brindisi che potrebbe darle la scossa verso la salvezza, e l’Open Job Metis proverà a rivincere contro Trento, 48 ore dopo aver espugnato il palasport trentino, scossa che servirebbe anche a Venezia, chiamata però ad affrontare una Brescia in splendida forma, e cercata anche dalla nuova Brindisi di Ale Gentile, impegnata a Sassari nel posticipo, in una diciottesima giornata che avrà anche un’appendice al lunedì, con il match tra Napoli e Trieste.
I PROSSIMI TURNI DELLA CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO:
Domenica 6 febbraio – ore 17:
Carpegna Prosciutto Pesaro – Vanoli Cremona
Domenica 13 febbraio – orario da definire:
Ax Armani Milano – Carpegna Prosciutto Pesaro
Domenica 20 febbraio:
Final Eight di Coppa Italia.ire
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