di Redazione
7 gennaio 2022
PESARO – La 43esima edizione del Rossini Opera Festival si terrà a Pesaro dal 9 al 21 agosto 2022. Il programma prevede due nuove produzioni (Le Comte Ory e Otello), la ripresa della Gazzetta, Il viaggio a Reims dell’Accademia Rossiniana, sette concerti, il ritorno di Rossinimania e il Gala celebrativo per i 40 anni di Pier Luigi Pizzi al ROF, per un totale di 23 spettacoli.
Il Festival sarà inaugurato martedì 9 agosto alla Vitrifrigo Arena da Le Comte Ory con Diego Matheuz sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso, e la regia, le scene e i costumi di Hugo De Ana. Nel cast, Juan Diego Flórez Nahuel Di Pierro, Maria Kataeva, Andrzej Filonczyk, Julie Fuchs, Monica Bacelli e Anna-Doris Capitelli. Le tre repliche si terranno il 12, 16 e 19 agosto.
Seguirà il 10 agosto al Teatro Rossini la prima della Gazzetta, con Carlo Rizzi a dirigere l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e il Coro del Teatro della Fortuna in uno spettacolo ideato da Marco Carniti, con le scene di Manuela Gasperoni e i costumi di Maria Filippi, molto apprezzato al ROF 2015. Nella compagnia di canto figurano Carlo Lepore, Maria Grazia Schiavo, Giorgio Caoduro, Martiniana Antonie, Alejandro Baliñas, Pietro Adaíni, Andrea Niño e Pablo Gálvez. Repliche il 13, 15 e 18 agosto.
Si tornerà alla Vitrifrigo Arena l’11 agosto con Otello, diretto da Yves Abel, alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso, e messa in scena da Rosetta Cucchi, con le scene di Tiziano Santi e i costumi di Ursula Patzak. Nel cast, Sergey Romanovsky, Eleonora Buratto, Evgeny Stavinsky, Dmitry Korchak, Antonino Siragusa, Adriana Di Paola, Julian Henao e Antonio Garés. Repliche il 14, 17 e 20 agosto.
La 34esima Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”, al via il 4 luglio, si chiuderà il 18 luglio al Teatro Sperimentale con il consueto Concerto finale. Gli allievi saranno inoltre protagonisti, il 13 e 15 agosto al Teatro Rossini, del Viaggio a Reims ideato da Emilio Sagi e ripreso da Matteo Anselmi, con Daniel Carter sul podio della Filarmonica Gioachino Rossini.
Fitto il programma concertistico, con sei appuntamenti tutti in programma al Teatro Rossini. Si comincerà con quattro Concerti lirico-sinfonici: il 12 agosto Lorenzo Passerini dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini e il basso-baritono Luca Pisaroni; il 14 agosto Vitali Alekseenok dirigerà l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, il soprano Jessica Pratt e il mezzosoprano Varduhi Abrahamyan; il 17 agosto Fabrizio Ruggero dirigerà la Filarmonica G. Rossini, il Coro del Teatro della Fortuna e il basso Nahuel Di Pierro, con un programma che include Edipo a Colono e tre Sinfonie inedite; il 18 agosto Daniel Smith dirigerà la Filarmonica Gioachino Rossini, il Coro del Teatro Ventidio Basso e il tenore Michael Spyres. Saranno due i Concerti di Belcanto: protagoniste Sonia Prina (16 agosto) e Barbara Frittoli (20 agosto).
Torna al Festival anche Rossinimania: il 19 agosto al Teatro Rossini sarà proposto Il sogno dell’orso, intrattenimento musicale ideato da Sergio Ragni, con la partecipazione di Matteo Anselmi (regista e attore) e dei cantanti Andrea Niño, Valery Makarov e Giorgi Manoshvili. Al pianoforte, Rubén Sánchez Vieco.
Il ROF 2022 si chiuderà domenica 21 agosto alla Vitrifrigo Arena con Tra rondò e tournedos, Gala celebrativo per i 40 anni di Pier Luigi Pizzi al ROF. La serata, una messinscena curata dallo stesso Pizzi, vedrà Diego Matheuz sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e del Coro del Teatro Ventidio Basso, con la partecipazione di Vasilisa Berzhanskaya, Eleonora Buratto, Maria Laura Iacobellis, Aya Wakizono, Giorgio Caoduro, Nahuel Di Pierro, Dmitry Korchak, Giorgi Manoshvili e Matteo Roma.
Il 27 febbraio, nel quadro delle celebrazioni cittadine per il Non compleanno di Rossini sarà proposto Tancredi in forma di concerto in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica Rossini. Daniele Agiman dirigerà un cast composto da Giuliana Gianfaldoni, (Amenaide), Maria Barakova (Tancredi), Sergey Romanovsky (Argirio), Nicolò Donini (Orbazzano), Nutsa Zakaidze (Isaura) e Marta Pluda (Roggiero). Interverrà il Coro del Teatro della Fortuna.
Così il presidente del ROF Daniele Vimini: “Il Festival non si è mai fermato. Avevamo ancora nel cuore il ricordo del concerto finale della scorsa edizione, con la presenza del Presidente Mattarella, e poche settimane dopo si è aperta al Museo Nazionale Rossini la mostra ROF15K che ne racconta la storia attraverso i suoi modellini di scena. Sono seguite la commemorazione dell’anniversario della morte di Rossini e i festeggiamenti del Natale a Lione. A febbraio, come di consueto, il ROF parteciperà alle celebrazioni per il compleanno di Rossini con il Tancredi in forma di concerto. Non si è fermata l’attività internazionale, che prevede due appuntamenti a maggio e novembre 2022 in Canada, in collaborazione con la Toronto City Opera, nonché il quarto appuntamento della tournée in Oman, slittato per la pandemia”.
Così il Sovrintendente del ROF Ernesto Palacio: “Sarà un Festival caratterizzato da alcuni grandi ritorni: quello di Hugo De Ana, che fu al ROF nel 1992 con Semiramide; quello di Juan Diego Flórez in un ruolo operistico, dopo Ricciardo e Zoraide del 2018, in un ruolo che ha cantato anche al Met e alla Scala. Tornano anche, tra gli altri, Rosetta Cucchi, Yves Abel, Dmitry Korchak, Luca Pisaroni, Michael Spyres. Il calendario propone, dopo le prime tre serate, due spettacoli al giorno. Ci sono nove debutti assoluti e, nei cast, figurano ben 15 ex-allievi dell’Accademia Rossiniana. Tra i concerti, segnalo quello di Jessica Pratt e Varduhi Abrahamyan dirette dal giovane Vitali Alekseenok, vincitore del Concorso della Fondazione Toscanini, e quello diretto da Fabrizio Ruggero, con Nahuel Di Pierro, nel quale saranno eseguite per la prima volta tre sinfonie rossiniane in edizione critica. Rossinimania proporrà una pièce scritta da Sergio Ragni ispirata alla vita di Rossini. Quanto alla serata finale, che celebra i 40 anni di Pier Luigi Pizzi al ROF, sarà una vera e propria carrellata dei tredici titoli da lui messi in scena al Festival. In febbraio sarà proposto Tancredi con un cast molto interessante, in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini”.
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