10 dicembre 2021
PESARO – Dopo 10 giornate, all’appello della classifica di serie A mancano due cose: la terza forza e una squadra veramente più scarsa delle altre 15. Che questo fosse un campionato equilibrato, lo avevamo capito fin da settembre, con due squadre nettamente superiori (Milano e Virtus) e il resto della compagnia ad inseguire a debita distanza, ma onestamente pensavamo che una tra Brindisi, Venezia e Sassari fosse più vicina al magnifico duo, invece l’Happy Casa è già otto punti dietro dalla vetta, dopo averne prese 30 in casa dall’Armani, l’Umana è attualmente ottava, dando la sensazione di non avere le forze per ergersi tanto più in alto, e il Banco di Sardegna ha addirittura gli stessi punti della Vuelle, anche se l’arrivo di coach Bucchi e i nuovi innesti dovrebbero far risalire la Dinamo in fretta, ma non così in fretta per farla partecipare alle Final Eight, perché per approdare a Pesaro il prossimo febbraio, occorreranno 16 punti, e, a cinque giornate dal termine del girone d’andata, la Dinamo è costretta a vincerle praticamente tutte e cinque e sperare nella classifica avulsa.
Un campionato equilibrato, potrebbe essere una buona notizia per la Carpegna Prosciutto, ma non lo è del tutto, perché, se da una parte, la Vuelle vista con Varese, potrebbe avere le potenzialità per provare a portare a casa i due punti con almeno altre 10-11 avversarie, questa teoria è valida anche per quasi tutte le altre concorrenti, col piccolo problema che Pesaro parte con l’handicap di un avvio orribile, e dell’aver perso tanti scontri diretti, e risalire la classifica non sarà per niente semplice.
Facciamo un esempio: Tortona, squadra solida ma non imbattibile, che ha già vinto a Pesaro, nelle prossime cinque partite affronterà Venezia e Cremona in casa, e Trento, Reggio Emilia e Milano in trasferta, e realisticamente potrebbe vincerne due, o forse tre di queste partite, e mettiamo che la stessa Pesaro, fate tutti gli scongiuri, riesca a vincerne due delle prossime cinque (anche se il calendario della Vuelle è più complicato), in questo caso Pesaro rimarrebbe sempre a 4 punti da Tortona, sapendo che al ritorno dovrà andare in Piemonte, e questo esempio lo potremo fare con Reggio Emilia, Trento e la stessa Treviso, prossima avversaria dei biancorossi.
Insomma, risalire la classifica, e soprattutto coinvolgere altre squadre nella lotta per non retrocedere, non sarà affatto semplice, a meno di crolli imprevisti altrui, ma riteniamo difficile che le altre squadre incappino in una striscia di sconfitte, molto più probabile che quasi tutte, continuino ad andare avanti con una media di 2-3 vittorie ogni cinque partite, media che la stessa Pesaro farà fatica a mantenere, e che le renderà difficilissimo raggiungere il terzultimo posto.
Riteniamo che la quota salvezza sarà a 22 punti, col rischio di dovere ricorrere alla classifica avulsa, o alla differenza canestri, e con 20 partite da giocare, la Vuelle dovrebbe vincerne almeno otto, compito assai arduo, dato che deve affrontare Milano per due volte, e al ritorno avrà tanti scontri diretti fuori casa, e di tutte queste casistiche riteniamo ne sia consapevole anche Luca Banchi, perché non credete alla favoletta che gli allenatori non guardano la classifica, quelli bravi sanno a memoria il calendario della loro squadra e di tutte le dirette concorrenti, e Banchi dovrebbe far parte di questa categoria.
Per sparigliare tutti i calcoli, la Carpegna Prosciutto dovrebbe vincere partite inaspettate, quelle che non la vedono favorita dal pronostico, e la trasferta di Treviso rientra proprio in questa categoria, quella delle partite difficili, ma non impossibili, contro una squadra ben allenata e organizzata, che in casa ha perso solo una volta contro Sassari, si giocherà domani sera in anticipo, con la diretta anche su Eurosport 2, e la possibilità di dare una vera svolta al campionato.
LA PARTITA DELLA SETTIMANA:
NUTRIBULLET TREVISO (12 PUNTI) – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO (6 PUNTI)
SABATO 11 DICEMBRE – ORE 20 – PALAVERDE DI TREVISO
Diretta televisiva su Eurosport 2 e diretta streaming su Discovery Plus
L’AVVERSARIA DELLA SETTIMANA
Treviso ha allestito una squadra da playoff, con 10 giocatori intercambiabili, ben allenati da coach Menetti, dove ognuno ha il suo compito specifico, iniziando dai play Dewayne Russell e Matteo Imbrò, in un reparto esterni dove il lituano Dimsa è una sorpresa solo per chi non lo conosceva, con le spalle coperte dal talentuoso Giordano Bortolani, inserito nella top 100 del prossimo draft Nba, autore domenica scorsa di 20 punti.
Nello spot di ala piccola, il polacco Sokolowski rimane una sicurezza, con il 18enne Casarin che sta giocando come un veterano, mentre sotto canestro sta esplodendo Nicola Akele, il migliore in campo nell’ultima partita della nazionale di Sacchetti, che si è conquistato un posto in quintetto, “rubandolo” ad Aaron Jones, mentre il ruolo di centro titolare rimane saldamente nelle mani di Henri Sims, con il rientrante Chillo a garantire minuti qualità.
IL DUELLO CHIAVE
Tyrique Jones vs Henri Sims: Il centro trevigiano è un veterano del nostro campionato, e ha la necessaria esperienza per contenere l’esuberanza di Jones, che da parte sua, dovrà cercare di rimanere concentrato per tutti i 40 minuti, evitando quei cali di attenzione che ne hanno caratterizzato questo avvio di stagione.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA
Solo all’ultimo istante sapremo se sarà disponibile Carlos Delfino, ed eventualmente, quanti minuti potrà scendere sul parquet, e sappiamo quanto sia importante il capitano per questa Vuelle, fuori e dentro il campo, ma purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco, e una squadra si valuta anche sulla capacità di resistere alle avversità.
L’attenzione dei tifosi sarà focalizzata su Doron Lamb, che domenica scorsa, dopo un avvio spaesato, si è fatto valere nella ripresa, mostrando pregi e difetti di un giocatore che potrà dare una bella mano, senza essere un fuoriclasse, ma un fuoriclasse vero e proprio questa Carpegna Prosciutto non ce l’ha nel proprio roster, e proprio dalla ritrovata compattezza del gruppo passeranno molte delle speranze biancorosse di salvezza.
Un mesetto fa, coach Banchi, pungolato proprio su quest’argomento, aveva sottolineato che non occorre andare d’amore e d’accordo in ogni momento della giornata, basta che quando scendono in campo, tutti i giocatori remino dalla stessa parte, evitando egoismi e ripicche personali, concetto sicuramente valido per tutte quelle squadre infarcite di campioni, ma come abbiamo detto in precedenza, questa Vuelle di campioni non ne ha, e creare un gruppo coeso potrebbe essere fondamentale, e sotto questo punto di vista, la partenza di Drell, e l’arrivo di Lamb, dovrebbe aver mescolato le carte, perché gli americani tendono a creare gruppo, ed averne quattro a disposizione aumenterà la coesione, anche dal punto di vista tecnico, con cinque esterni intercambiabili, che danno a Banchi una maggior varietà di soluzioni tattiche.
L’UNDICESIMA GIORNATA IN PILLOLE
L’unico anticipo del sabato è proprio il match di Treviso, e allora la domenica del basket inizierà alle 17 con la sfida tra Varese e Napoli, mentre mezz’ora più tardi, Milano cercherà l’undicesima vittoria contro Brescia, alle 18, Trento e Tortona cercheranno due punti utili per la Coppa Italia, stesso obiettivo di Reggio Emilia e Brindisi, mentre alle 19, un’incerottata Virtus non avrà vita facile a Cremona, in una domenica che si chiuderà col posticipo tra due squadre deluse come Venezia e Sassari, in una undicesima giornata che prevede anche la postilla del lunedì, che vedrà di fronte la Fortitudo e Trieste.
I PROSSIMI TURNI DELLA CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO
Domenica 19 dicembre – ore 18:
Carpegna Prosciutto Pesaro – Una Hotels Reggio Emilia
Domenica 26 dicembre – ore 18:
Happy Casa Brindisi – Carpegna Prosciutto Pesaro
Domenica 2 gennaio – orario da definire
Carpegna Prosciutto Pesaro – Ax Armani Milano
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