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3 dicembre 2021
Andrea Biancani*
PESARO – Oggi sono andato a verificare personalmente l’avvio del nuovo centro tamponi al Mercato Ortofruticolo in via Lombardia. Avevo sollecitato più volte, sulla stampa e in Consiglio Regionale, la necessità di riaprire un punto tamponi a Pesaro. Voglio esprimere la mia soddisfazione per l’attivazione di questo servizio, che permetterà ai cittadini di Pesaro e dei comuni vicini di fare i tamponi molecolari, senza dover andare fino a Fano. Ringrazio anche il Comune di Pesaro per aver messo a disposizione questo nuovo spazio.
Il centro sarà aperto attualmente due giorni a settimana, ma si sta già valutando di arrivare a tre giorni.
Devono recarsi a fare il tampone molecolare solo le persone che vengono chiamate dal servizio di prevenzione di ASUR, su segnalazione del proprio medico di base o del pediatra.
La buona notizia non è solo per i cittadini ma anche per i volontari della Protezione Civile, che ora possono svolgere il proprio servizio a Pesaro, nella loro città, mentre prima aiutavano a tenere aperto il presidio di Fano.
Purtroppo, al momento, diversamente da quanto preannunciato, la Regione non ha attivato nessun percorso specifico per i tamponi scolastici, a cuasa, sembra, dell’alto numero di ragazzi coinvolti. Una mancanza che cuaserà problemi alle famiglie e al personale scolastico costringendo i ragazzi a restare in didattica a distanza, in quarantena 7 giorni, se vaccinati, e 10 se non vaccinati.
Purtroppo ASUR non avendo personale a disposizione non può garantire il servizio dei tamponi t0 e t5, che permetterebbe di tornare prima in classe. La Regione al momento ha quindi preferito di optare per le quarantene in attesa di trovare nuovo personale.
Studenti e personale scolastico che dopo i 7 o 10 giorni di quarantena, non abbiano sviluppato sintomi, devono comuqnue effettuare un tampone per poter tornare in classe.
Sono invece soddisfatto per il fatto che ASUR abbia deciso che il centro vaccini all’ex Ristò sarà aperto tutti i giorni, di mattino e pomeriggio.
Pochi giorni fa, avevo segnalato le difficoltà dei centri vaccini legate ai pochi posti disponibili per prenotati e a un ampio numero di persone che si presenta senza prenotazione. Aumentare gli orari e i giorni di apertura aumenterà sicuramente i posti prenotabili dai cittadini, consentendo anche al personale di poter programmare meglio le proprie attività. Mi auguro che aumentando i prenotati rispetto ai non prenotati e migliorando l’organizzazione si riducano anche le tensioni verificatesi in questi giorni tra utenti, volontari e operatori.
Pochi giorni fa, avevo segnalato le difficoltà dei centri vaccini legate ai pochi posti disponibili per prenotati e a un ampio numero di persone che si presenta senza prenotazione. Aumentare gli orari e i giorni di apertura aumenterà sicuramente i posti prenotabili dai cittadini, consentendo anche al personale di poter programmare meglio le proprie attività. Mi auguro che aumentando i prenotati rispetto ai non prenotati e migliorando l’organizzazione si riducano anche le tensioni verificatesi in questi giorni tra utenti, volontari e operatori.
Colgo nuovamente l’occasione per ringraziare il personale sanitario, sia di ASUR che di Marche Nord, e tutti i volontari, per l’enorme lavoro che stanno facendo da ormai quasi due anni, e invito i cittadini a comprendere le difficoltà che questi operatori stanno vivendo, e a non prendersela con chi sta cercando di fare al meglio il proprio lavoro e non ha responsabilità sulle scelte.
*Consigliere Regionale
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