di Redazione
1 agosto 2021
BUDAPEST (Ungheria) – Lewis Hamilton torna sul trono, aggiornando ulteriormente il suo record con la 101esima pole in carriera, cosa che pensiamo sarà irripetibile a lungo. Una Mercedes che ritorna su un circuito “amico” e piazza in prima fila anche Valtteri Bottas, sornione nei primi due stint delle qualifiche ma veloce in quello che conta. Il finlandese della Mercedes relega Max Verstappen al terzo posto. L’ olandese ancora “ferito” nell’orgoglio per il noto episodio di Silverstone, dopo alcuni giri record in Q 1 e Q2, nella decisiva ultima sezione è sembrato in difficoltà, perchè quasi 4 decimi da Hamilton non sono pochi.
Con questa griglia senz’altro sarà lotta vera domani nel lungo rettilineo di partenza che si chiude con un tornante, già teatro di “numeri” in passato. Vedremo se Hamilton sarà avvantaggiato dalla possibile “copertura” del compagno, ma sopratutto se Verstappen riuscirà in una delle sue partenze brucianti, come accaduto spesso anche in questa stagione. Lo spettacolo almeno per i primi metri si annuncia interessante, speriamo lo sia anche tutto il Gp dell’ Hungaroring, un circuito che non offre molte occasioni di sorpasso.
FERRARI
Charles Leclerc ha illuso in alcuni momenti di poter ripetere uno dei suoi exploit in qualifica, dopo i tempi interessanti della Q2, ma nel giro decisivo non è riuscito nell’impresa, chiudendo in settima posizione, che come detto nel toboga magiaro non è il massimo. Peggio è andata a Carlos Sainz, sulla scia di Leclerc nelle prime due sezioni, lo spagnolo ha “stampato” la sua SF21, sul muro dell’ultima curva a pochi minuti dalla fine del Q2, risultato 15° tempo. Almeno dopo una prima verifica sembra che la Rossa #55 non abbia riportato danni gravi.
TOP TEN
Come la prima fila tutta Mercedes, anche la seconda è in “accoppiata” con l’altra Red Bull di Perez al fianco di Verstappen. Un quartetto da scintille, almeno sulla carta. Terza fila per le ormai ex rivelazioni e sempre più certezze, ovvero nell’ordine: Pierre Gasly, con l’Alpha Tauri e Lando Norris con la McLaren. Due che potenzialità delle loro monoposto a parte , possono creare problemi a tutti. Detto di Leclerc la quarta fila è completata dalla Alpine di Sebastian Ocon che oggi “brucia” sul filo di lana il neo quarantenne compagno Fernando Alonso. Lo spagnolo sembrava nelle prime fasi delle qualifiche voler farsi un regalo per il suo compleanno girando su tempi da prime file, poi qualche sbavatura lo ha relegato al penultimo posto di questa top ten, che viene chiusa da un altro pluri titolato in cerca di riscatto, quel Sebaztian Vettel che con la Aston Martin, oltre ad essere già salito sul podio, sembra aver ritrovato nuovi stimoli anche quando la sua “verde” monoposto sembra non essere al meglio.
Con la F.1 di oggi è sempre difficile fare pronostici, non sempre le annunciate possibili bagarre dopo qualifiche , hanno prodotto gare interessanti, come è vero che spesso si è verificato il contrario, lo vedremo con la diretta esclusiva Sky alle 15, mentre la replica in chiaro sarà come sempre su TV 8 alle 18.
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