9 maggio 2021
Il sorpasso decisivo di Hamilton a Verstappen
MONTMELO’ (Spagna)- Lewis Hamilton, dopo la pole record n.100, va a vincere il GP di Spagna con una prova di forza, che aiutata da una strategia perfetta del box Mercedes, ridimensionano ancora una volta un sempre più concreto Max Verstappen, al quale insieme alla Red Bull, manca sempre quel qualcosa per battere l’accoppiata “Regina” della F.1 . L’olandese scattato bene al via bruciando Hamilton , ha tentato la strategia ad una sosta, un errore di valutazione che gli è costato molto probabilmente la vittoria. Probabilmente perchè con Hamilton e la Mercedes per l’ennesima volta in stato di grazia , anche copiando la strategia, forse Verstappen se la sarebbe giocata fino alla fine , ma obbiettivamente come ha ammesso lo stesso, oggi la Mercedes era più veloce della Red Bull. Terzo gradino del podio per lo “scudiero” Bottas, che fa il suo compito senza avere nessuna idea di velleità, tanto anche se l’avesse abbiamo la certezza che non potrebbe attuarla.
Ottimo quarto posto per Leclerc
FERRARI- Un altro quarto posto per Charles Leclerc, il massimo che può fare oggi la Ferrari, anche se il bellissimo scatto che ha permesso al monegasco di occupare a lungo la terza posizione, poteva magari illudere. Ma per adesso i fans del Cavallino si devono accontentare, comunque i segnali arrivati oggi continuano a dare speranze, chiudere a circa 6 secondi da Bottas, tenendo lontane le McLaren e la seconda Red Bull di Perez, non è poco per un Cavallino partito fuori da qualsiasi pronostico in questo 2021. Gara positiva a metà per Carlos Sainz, settimo alla fine. Partito non bene , con una strategia a due soste obbligata che non aiuta quando sei nel gruppo su un tracciato dai sorpassi difficili , lo spagnolo ha ingaggiato dei bei duelli decisi , con Ricciardo, Ocon, Alonso e Ocon, cedendo nel finale al solo Ricciardo. Nonostante il migliaio di tifosi ammessi sulle tribune a sostenerlo, Sainz deve ancora “assimilare” la SF21 e l’ambiente Ferrari, ma la stoffa c’è, ed il madrileno può crescere assieme la sua monoposto per arrivare a risultati più importanti. Comunque oggi la Ferrari ha dimostrato di poter puntare con più fiducia al terzo posto del costruttori, manca ancora un po’ di velocità e qualcosina in aerodinamica. Sembra poco visto da fuori, ma Binotto ed i suoi non possono non provarci c’è da dimenticare il “buio” del 2020.
TOP TEN- Quinto posto per Sergio Perez, che oggi è andato un po’ in confusione, forse il messicano sente man mano che passano i gran premi la rivalità con un compagno che punta in alto come Verstappen, ma questo era prevedibile. Sesto posto per Daniel Ricciardo, con una McLaren oggi meno performante delle prime prime gare, unica consolazione per l’australiano aver tenuto dietro per tutto il week end di Barcellona il compagno Norris. Ottava piazza alle spalle di Sainz per Lando Norris, primo dei doppiati, il giovane inglese ha vissuto un fine settimana in ombra, rispetto a quanto di strabiliante ha fatto vedere nei primi gran premi della stagione. Nono chiude Ocon, con l’Alpine che va in prova e poi si perde un po’ in gara, la ex Renault se pur in crescita deve ancora fare degli step importanti se si vuole inserire nella lotta per il mondiale degli altri. L’ultimo punto va a Lance Stroll, l’Aston Martin anche se è cambiato solo il nome ed il colore rispetto alla Racing Point dello scorso anno, sembra aver perso competitività . L’arrivo di Sebastian Vettel non sembra aver portato nessun vantaggio, se non quello di valorizzare il giovane Stroll, considerato solo per essere il figlio del “padrone”, zitto zitto è lui a difendere in qualche modo “l’azienda di famiglia”.
Il prossimo appuntamento è a Montecarlo , circuito anomalo che spesso ha stravolto qualsiasi pronostico, se lo augurano Verstappen e la Red Bull, così come la Ferrari, ma con un’accoppiata Hamilton-Mercedes, a tenere il …banco può essere difficile invertire i pronostici anche nel toboga di monegasco.
ORDINE DI ARRIVO GP DI SPAGNA
- HAMILTON-MERCEDES
- VERSTAPPEN- RED BULL
- BOTTAS-MERCEDES
- LECLERC-FERRARI
- PEREZ- RED BULL
- RICCIARDO-McLAREN
- SAINZ-FERRARI
- NORRIS-McLAREN
- OCON-ALPINE
- STROLL- ASTON MARTIN
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