Carpegna Prosciutto Basket, vittoria ritrovata: è 77-79 in casa Fortitudo

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11 aprile 2021

LAVORO PIU’ FORTITUDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 77-79

Lavoro Più Fortitudo Bologna: Banks 12, Aradori 16, Mancinelli 2, Hunt 16, Manna 0, Fantinelli 4, Baldasso 6, Cusin 0, Totè 21, Pavani 0, All. Dalmonte

Carpegna Prosciutto Pesaro: Drell 0, Massenat 14, Filloy 12, Cain 6, Robinson 10, Tambone 12, Eboua 2, Serpilli 0, Mujakovic ne, Filipovity 16, Zanotti 7, Delfino 0, All. Repesa

Arbitri: Mazzoni, Grigioni, Morelli

Parziali: 25-25, 16-31, 17-12, 19-11

171286722_5286845011387290_1289259867455977770_nBOLOGNA – Rocambolesca, ma fondamentale vittoria ottenuta dalla Carpegna Prosciutto, che espugna l’Unipol Arena col risultato finale di 79 a 77, al termine di una partita incredibile, dove la Vuelle è stata capace di segnare 56 punti nel primo tempo, ed appena 23 nella ripresa, con la Fortitudo che dopo essere stata sotto anche di 15 lunghezze, era tornata avanti a tre minuti dal termine, giocandosi il tutto per tutto in un finale dove Filloy e Robinson hanno trovato i canestri decisivi, permettendo a Pesaro di tornare alla vittoria dopo più di due mesi, salendo a quota 20 punti, che potrebbero non bastare per salvarsi, ma che costringerà Cantù a vincere quattro delle rimanenti cinque partite.

Buone le prestazioni di Filipovity, Cain e Massenat, con il rientrante Robinson che ha dato il suo contributo, anche se purtroppo c’è da segnalare l’infortunio capitato a Carlos Delfino dopo nemmeno tre minuti, un problema al piede, che potrebbe anche aver chiuso stasera la stagione del capitano biancorosso.

PRIMO QUARTO

La Fortitudo deve rinunciare a Saunders e Whiters, Pesaro recupera Justin Robinson, negativo al doppio tampone, che però non viene schierato in quintetto da Repesa, che preferisce partire con Tambone e Massenat da esterni, Delfino da ala piccola, e la coppia di lunghi formata da Filipovity e Cain, Bologna si mette subito a zona, bucata dalla tripla di Tambone, mentre la Fortitudo si affida a Totè, che segna i primi 4 punti per i padroni di casa, dopo nemmeno tre minuti, Carlos Delfino prende la via degli spogliatoi, per un problema al piede sinistro, infortunio che rischia di chiudere qui la stagione del capitano, con la Fortitudo che vola sul 11 a 5, e Drell che commette due falli in meno di un minuto, ci vogliono cinque punti consecutivi di Filipovity per rimettere in scia una Vuelle che fatica a battere la zona ordinata da Dalmonte, e prova la carta Filloy per mettere ordine in fase offensiva, ma deve subire la tripla di Aradori che porta la F sul 16 a 11, Filloy risponde con una tripla abbastanza estemporanea, ma è in difesa che le cose non vanno benissimo, con il bonus esaurito, che consente a Bologna di andare in lunetta e segnare i liberi del 20 a 14, entra anche Zanotti, che segna una tripla di tabella dall’angolo, imitato da Filloy, in un primo quarto che la Vuelle chiude sul 25 pari, grazie ad un’invenzione di Justin Robinson, appena entrato sul parquet.

SECONDO QUARTO

Un canestro di Mancinelli apre il secondo periodo, con Robinson a segnare la tripla del 28 a 27 Pesaro, che sale sul più tre, grazie ad un contropiede finalizzato da Massenat, situazione che induce coach Dalmonte a chiamare il primo timeout del match, ma Robinson è caldo, tra triple e assist per la tripla di Filloy, che porta la Carpegna Prosciutto sul 36 a 27, con Massenat ad infilare quella del più 12, parziale di 14 a 0 chiuso da Baldasso, con Repesa che non vorrebbe vedere i suoi sprecare il vantaggio acquisito, e ferma l’inerzia con un timeout, che dà i suoi frutti, con il pallone che arriva dentro l’area per Cain, che appoggia il 45 a 32 Vuelle, che segna la seconda tripla di tabella, grazie a Massenat, e quando Filipovity confeziona un gioco da quattro punti, la Carpegna Prosciutto vola sul più 15, in un secondo quarto dove Pesaro ha segnato 31 punti, chiudendolo avanti per 56 a 41.

Le statistiche di metà partita evidenziano la buonissima percentuale dal perimetro della Vuelle (12 su 20), superiore anche alla voce rimbalzi (18-15) ed assist (16-12), con Cain a quota sei, e la coppia Filipovity-Tambone in doppia cifra alla voce punti realizzati.

TERZO QUARTO

E’ chiaro che 15 punti di margine, non ti consentono di essere tranquilli, consci che la percentuale dall’arco è destinata a scendere nella ripresa, e Pesaro dovrà essere brava a gestire il tentativo di rimonta della Lavoro Più, si ricomincia con una schiacciata di Filipovity, per una Vuelle che non deve commettere l’errore di abbassare il ritmo, visto che la tripla di Aradori porta i padroni di casa sul meno otto, e in cinque minuti, Pesaro ha segnato solo quattro punti, e quando Totè schiaccia il 54 a 60, coach Repesa chiama timeout, nel tentativo di dare una sveglia ad un gruppo rientrata dagli spogliatoi senza la giusta energia, ma l’inerzia è ormai passata dalla parte della Fortitudo, che si porta con Aradori a meno due, riaprendo completamente la partita, ci vuole una tripla di Filipovity per muovere il 60 dal tabellone, con Zanotti a segnare il 65 a 58, e quando Massenat trova i due punti in entrata, Pesaro torna sul più 10, in un terzo quarto dove la Carpegna Prosciutto ha segnato solo 12 punti, chiudendolo in vantaggio per 68 a 58.

ULTIMO QUARTO

Dieci minuti forse già decisivi per il campionato, che Pesaro affronta con un margine assolutamente non rassicurante, anche perché Banks e Aradori segnano le triple del meno sei, con Toté a schiacciare il 66 a 70, arrivando a quota 21 punti personali con i liberi del meno due, e quando Hunt schiaccia il 70 pari, Repesa chiama timeout, con i suoi che hanno segnato solo due punti in cinque minuti, e 14 nei 15 minuti del secondo tempo, il break negativo è interrotto da Massenat, ma un gioco da quattro punti di Banks, riporta dopo tanto tempo la Fortitudo avanti di due, e arriviamo così agli ultimi tre minuti del match, con il punteggio in parità, fornendovi il play to play: Filloy infila la tripla del 77 a 74 Vuelle, Banks sbaglia da fuori, Tambone fallisce il jump dai quattro metri, mentre Baldasso segna la tripla del 77 pari, Robinson segna in entrata il più due Pesaro, Banks perde palla quando mancano 40 secondi, Filipovity sbaglia la tripla, ma Bologna non riesce a catturare il rimbalzo, lasciando il possesso alla Vuelle a 16 secondi dal termine, ma la Vuelle perde palla sulla rimessa, lasciando a Bologna la possibilità di vincerem ma Banks perde palla in entrata, e Tambone la recupera, consentendo alla Carpegna Prosciutto di vincere col risultato finale di 79 a 77.

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