Rossi (Montecopiolo): “La valorizzazione dell’entroterra passa attraverso una vera collaborazione”

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24 marzo 2021

Pietro Rossi*
Pietro Rossi, sindaco di Montecopiolo

Pietro Rossi, sindaco di Montecopiolo

MONTECOPIOLO – Non mi stupisce il dibattito (se di dibattito si tratta) che ho letto in questi giorni rilanciato dal direttore Generale di Confcommercio Pesaro e Urbino/Marche Nord Amerigo Varotti. Non mi stupisce perché l’entroterra, già molto diviso al suo interno, che fatica spesso a trovare una strada comune, un orecchio in ascolto, è al massimo tollerato, mai considerato un interlocutore. I toni usati sono l’ennesima dimostrazione. Rilancio allora chiedendo, in sostituzione di polemiche in odore di corporativismo, collaborazione, collaborazione, COLLABORAZIONE! Abbiamo messo insieme una ventina di attività attorno a un progetto, e questo è già un successo firmato Montefeltro, ottimo direi per dare il benvenuto al vicino Bike Park, che può rappresentare davvero un’occasione per ampliare e creare una rete intorno alla proposta turistica del territorio. Nessuno si inventa esperto: ci sono persone che dal turismo, oltre che ricavarci sagge parole, devono trarci da vivere sostenendo la propria attività imprenditoriale. Qual è la strategia migliore che mettere insieme delle imprese, facendo in modo che ne esca una proposta coordinata e avendo già un progetto del valore di 1,2 milioni di euro che mira al settore specifico della bici, il cosiddetto cluster bike? A me e a tutti noi (e non solo) sembra un approccio serio e rigoroso. Avremmo forse fatto meglio a pensare ad un opuscolo cartaceo, in tempi di web marketing, partendo da quello? Quali sono le idee alternative? Peccato che ci si ricordi del Montefeltro, in questo modo e solo in certi momenti. E’ una perdita per tutti. Ritengo infine, ed è una sottolineatura molto importante, che essendoci un bando ancora aperto per la cooperazione tra piccoli operatori e lo sviluppo del turismo, servirebbe maggiore cautela, soprattutto da chi ricopre incarichi di responsabilità. Il mondo del commercio, tutto il mondo del commercio e delle attività, non una parte, merita rispetto e di poter liberamente concorrere ad un avviso pubblico. La parola chiave rimane una: collaborazione, lavoriamo insieme, anche da posizioni diverse, non contro qualcuno.

Aggiungo: sento il bisogno di alleati, con i quali lottare contro un sistema che ci obbliga a far pagare a noi comuni montani assurde bollette, principalmente IMU e TARI, alle attività che ancora oggi hanno il coraggio di resistere, lottare, (perchè non saprei utilizzare altro termine) continuando a popolare questi stupendi paesaggi. C’è la necessità di qualcuno che contribuisca con la propria posizione, competenza, capacità a far capire che le nostre attività non possono pagare le stesse tasse di chi vive e intraprende in città: l’entroterra va defiscalizzato, subito, soprattutto in questo momento, per poter essere competitivo.
Certo di poter usare il plurale, nell’entroterra ci aspettiamo che lo sguardo sia rivolto verso monte e non soltanto verso il mare.
*Sindaco di Montecopiolo

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