di Redazione
5 marzo 2021
PESARO – “Lasciatemi essere un illuso, ma voglio essere ottimista e faccio tutto come se tutto fosse normale. Se poi dovremo cancellare l’evento, lo faremo a tempo debito”. Così il presidente della Lega Navale Italiana di Pesaro, Antonio Rossini, si pone di fronte alla pandemìa che non molla ed ha già fatto saltare la regata sulla rotta dei trabaccoli nella primavera del 2020.
Il programma della 36esima edizione, già stabilito nei dettagli (28 aprile – 3 maggio), è già stato inviato a tutti i presidenti di sezione del Medio Adriatico.
La partenza da Pola è dunque fissata per il 28 aprile alle 11 del mattino e la sera dopo la città sarà pronta, come sempre, ad offrire una degna accoglienza alle imbarcazioni croate che arriveranno, con la cena e la premiazione della prima manche nella sede della Lega Navale di Pesaro.
Il 30 aprile partenza della seconda manche dal porto pesarese alle 16, con tutte le barche iscritte sulla linea di partenza ed arrivo sull’altra sponda previsto per il 1° maggio. Il giorno dopo, domenica 2 maggio, alle 11 del mattino è prevista la regata fra le isole, sempre molto gradita dagli equipaggi, con percorso Pola-Brioni-Pola, quindi nel pomeriggio (dalle 16) premiazioni e grigliata presso molo Fiume. Il 3 maggio, infine, le barche italiane ripartono alla volta di Pesaro alle 11, con le pratiche doganali che inizieranno alle 8 del mattino. Già decisa anche la premiazione conclusiva, che sarà sabato 8 maggio alle 17 nella sede della Lega Navale pesarese.
“Il desiderio di tutti – conclude Rossini – è che quest’anno si possa regatare, sarebbe un bel segnale che siamo fuori dall’incubo”.
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