Screening a scuola, il sindaco di Civitanova precisa: “Ricci ha torto, siamo noi i primi in Italia”

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24 gennaio 2021

Fabrizio Ciarapica sindaco di Civitanova Marche

Fabrizio Ciarapica sindaco di Civitanova Marche

PESARO – “Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci non è ben informato. Civitanova Marche è la prima amministrazione che ha messo a disposizione gratuitamente per gli studenti e per tutto il personale scolastico lo screening gratuito per rientrare in classe domani, già dal 22 gennaio”. Così Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche, in una nota a noi indirizzata che pubblichiamo integralmente:

“Apprendo dalla stampa (dalla testata ‘pu24’, online della provincia di Pesaro e Urbino), che il sindaco Ricci sta per iniziare la campagna screening gratuita agli studenti a partire dal 28 gennaio per le classi di superiori che in regione al 50% ritorneranno a scuola in presenza domani 25 gennaio, facendola passare come una “operazione unica in Italia”.

Al collega Ricci dico che o ha un ufficio comunicazione che non funziona o che non interagisce con lui, perché il sottoscritto ha già iniziato la campagna istituita dal comune e realizzata in collaborazione con il Gruppo Kos Villa dei Pini da venerdì 22 gennaio scorso, tanto che il Tg Regionale (servizio di Simona Carboni), ha realizzato nella stessa giornata ben due servizi andati in onda alle 14 e alle 19.30. Inoltre, come ben rintracciabile dal nostro sito, il comunicato del nostro comune in cui si è lanciata l’iniziativa è datata 21 gennaio e suffragata da un mio post su fb sempre del 21 gennaio.

Quindi Ricci ritiri immediatamente la frase “operazione unica in Italia” perché questo non è assolutamente vero. L’amministrazione comunale di Civitanova ha già “tamponato” centinaia di ragazzi e lo sta continuando a fare fino ad oggi alle 18 con orario continuato in modalità drive in nella zona antistante lo stadio. Postazione che è stata allestita per prima anche nella provincia di Macerata già dai primi di ottobre. Ricci dovrebbe capire che non è più tempo di propaganda, ma di fatti e che grazie alla tracciabilità di internet i fatti sono documentabili”. Firmato Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche

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