28 novembre 2020
SAKHIR (Bahrain) – Lewis Hamilton, inarrestabile coglie la sua 98° pole in carriera, all’ultimo secondo Bottas completa la prima fila tutta Mercedes, scavalcando un ottimo Max Verstappen, in difficoltà con la temperatura degli pneumatici della sua Red Bull. Una pole quella di oggi per il fresco sette volte mondiale Hamilton, in apparenza senza difficoltà, come del resto è capitato spesso in questi ultimi anni del suo incontrastato dominio. Ennesima debacle per le Ferrari ancora una volta entrambe fuori dai primi dieci, 11° Vettel, 12° Leclerc. Per il Cavallino dopo qualche segnale di ripresa come quindici giorni fa in Turchia, si è avuto anche oggi la dimostrazione che se non ci sono condizioni particolari che aiutano la SF 1.000, come appunto la pioggia di Instanbul, è una stagione che più buia non si può. Diciamo come amara consolazione, che il calvario della “Rossa” è quasi al termine, essendo giunti con questo del Bahrain a tre Gran Premi alla fine del campionato. Quello che preoccupa sono le dichiarazioni che rilasciano da tempo prima Binotto e adesso il …temporaneo sostituto Laurent Mekies, nelle quali entrambi fanno intendere che anche il 2021, indipendentemente dalle condizioni nelle quali la pandemia permetterà la disputa, per la Ferrari sarà un altro campionato interlocutorio. Noi aggiungiamo di sofferenza perchè come da notizie che trapelano da Maranello, oltre ad un altro probabile rimpasto all’interno del Team, gli sforzi sembrano orientati alla nuove regole sia per le monoposto che per il budget, che entreranno in vigore dal 2022.Con l’ augurio che in Ferrari facciano pretattica, ed altre squadre crescano, perchè pur riconoscendo l’immenso valore di Hamilton e della Mercedes, se si va avanti così la F.1 è destinata ad un preoccupante futuro, favorito anche da una gestione burocratica e regolamentare per molti aspetti incomprensibile ed assurda.
TOP TEN
Tornando al presente andiamo ad analizzare lo schieramento per la gara determinato da queste poco entusiasmanti qualifiche, “rinasce” Alex Albon, che conquista il quarto posto per una seconda fila tutta Red Bull. L’ anglo- thailandese, dopo il botto di ieri nelle libere e gli scarsi risultati di quest’anno, ha il sedile… tremante per il 2021,quindi non può più sbagliare un colpo in queste ultime tre gare per provare a difendere il posto. Quinto tempo per Sergio Perez, il forte messicano sta facendo rimpiangere a suon di prestazioni e podi, alla Racing Point di averlo… tagliato per il prossimo anno. Sarebbe veramente un peccato che uno come Perez rimanesse fuori, vedremo se …aiutato anche dalla dote di sponsor della quale dispone oltre al talento, riuscirà a trovare una sistemazione. Sesta piazza per Daniel Ricciardo con la Renault, anche lui ormai alla fine dell’avventura con la Squadra francese, che il prossimo anno si chiamerà Alpine, ma sopratutto vedrà il ritorno di Fernando Alonso. Comunque il simpatico Ricciardo si è già accasato in McLaren, dove prenderà il posto del neo ferrarista Sainz. Alle sue spalle il compagno Esteban Ocon, tornato a buon livelli, che il prossimo anno dovrà competere con lo scomodo Alonso. Continua la scalata nelle posizioni che contano di Pierre Gasly e della Alpha Tauri, il giovane francese splendido vincitore di Monza, si prende l’ottava piazza, mentre la monoposto made in Faenza ed ex Minardi fa “doppietta” in top ten con il decimo posto del russo Kvyat. Fra le due di…Faenza, si inserisce Lando Norris,il veloce e promettente inglese, ritorna ad essere il porta bandiera almeno per oggi della McLaren, nella giornata nera del compagno Sainz, autore di un testacoda che ha bloccato per alcuni minuti le qualifiche.
Domani l’appuntamento è per le 15,10 con diretta esclusiva Sky e replica in chiaro alle 18 su TV8.
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