1 novembre 2020
PESARO – Quest’estate abbiamo anticipato il rientro al lavoro.
Abbiamo partecipato a riunioni, riunioni, riunioni…
Abbiamo passato un mese con il metro in mano.
Abbiamo creato distanze e comprato sanificatori.
Abbiamo svolto lezioni in sicurezza.
Abbiamo usato la mascherina.
Abbiamo organizzato lezioni all’aperto.
Abbiamo ridato alla scuola la sua dignità di luogo dell’accoglienza e della cultura.
Soprattutto abbiamo cominciato a vedere i primi timidi risultati della nostra battaglia contro l’ansia e la paura nata nella pancia dei nostri alunni.
E voi chiudete tutto!
Avete passato l’estate a pensare ai banchi con le rotelle e non ai trasporti.
Non avete potenziato la medicina del territorio.
Non avete creato indicazioni nazionali per i medici.
Non avete creato protocolli di cura, perché ormai abbiamo capito che i farmaci ci sono.
Avete distrutto la sanità.
Non avete ascoltato i tanti medici che vi imploravano di adottare strategia diverse da quelle dei mille Comitati Tecnici.
E adesso ci chiudete in casa! Noi siamo il vostro fallimento!
Un virus non lo si blocca, lo si affronta!
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