SASSOCORVARO AUDITORE – Tariffe allineate nel Comune di Sassocorvaro Auditore, questa la prima importante azione messa in campo dal sindaco Daniele Grossi e dalla Giunta. Un anno di partenza non facile ma nel quale si è lavorato da subito per dare una parità finanziaria agli abitanti dei due ex Comuni di Sassocorvaro e Auditore.

“Questo è il primo anno del nuovo Comune di Sassocorvaro Auditore con le maggiori entrate ma purtroppo l’emergenza sanitaria ha bloccato alcune cose – spiega il primo cittadino Grossi – . Stiamo comunque lavorando e mettendo in pratica quello che abbiamo messo nel nostro pro- gramma elettorale e non solo. La pandemia ci ha, e ci sta, richiedendo molte risorse ed energie e proprio per questo abbiamo iniziato dalla parte finanziaria per dare un’equità, ancora più essen- ziale, in questo periodo difficile. Inoltre, nonostante le tante difficoltà, abbiamo portato avanti e concretizzato delle iniziative di promozione turistica che mettono al centro il nostro nuovo Comune”.

Nel dettaglio ad illustrare come sono state unificate le tariffe è l’assessore al Bilancio Erika Loren- zetti.

“Con il Bilancio 2020 del Comune di Sassocorvaro Auditore abbiamo iniziato a mettere mano alle tariffe, la nostra idea è stata quella, dove possibile, di adottare il livello più basso dei due Comuni. Si è iniziato con l’addizionale comunale all’Irpef, portata dallo 0,7 di Sassocorvaro allo 0,6 di Audi- tore con un costo per il Municipio di 46mila euro. Siamo poi passati all’Imu, prosegue l’assessore Lorenzetti – dove c’erano aliquote molto diversificate, ne abbiamo quindi introdotta una unica all’8.6 con un esborso a carico del Comune di circa 80mila euro. Per quanto i servizi scolastici ritengo che abbiamo fatto un bel lavoro: Auditore aveva un fisso per la mensa alla scuola dell’infanzia di 50euro al mese, indipendente se il bambino avesse o meno frequentato la scuola. L’abbiamo abo- lito e introdotto il buono pasto di Sassocorvaro che viene usato solo quando il bambino mangia. Anche per il trasporto scolastico abbiamo portato le tariffe al livello del vecchio comune di Sasso- corvaro, quindi con cifre più basse, facendo risparmiare circa 40 euro. E’ rimasta fuori la Tassa sui Rifiuti, questo perché è cambiato il metodo di approvazione, indipendentemente da noi, del Piano Finanziario. Entro la fine dell’anno queste verranno approvate e unificate.

Non da ultimo è stato ridotto del 50% il canone di occupazione per lo spazio di suolo pubblico a beneficio degli esercizi commerciali”.