Consiglio comunale, passa la variazione al bilancio. Approvate modifica a tassa di soggiorno e quella per gli studi di microzonazione sismica

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26 ottobre 2020

Marco Perugini

Marco Perugini

PESARO – Seduta del Consiglio comunale a distanza quella di oggi lunedì 26 ottobre. A dare il via ai lavori è stato il presidente Marco Perugini che ha voluto «ringraziare i consiglieri per la partecipazione all’assise convocata in modalità online». Tra i presenti, anche Nicola Baiocchi della lista “Prima c’è Pesaro”, che ha annunciato le sue dimissioni. Una «scelta fatta in conseguenza all’elezione nel Consiglio della Regione Marche». Baiocchi ha parlato di una «decisione sofferta presa dopo più di un anno bello, che mi ha insegnato tanto e permesso di conoscere persone che mi hanno arricchito. Rimarrà sempre il rispetto reciproco delle parti. Ringrazio il sindaco, il presidente del Consiglio, il segretario comunale e i consiglieri tutti. Sono certo che da parte dell’Amministrazione non ci saranno posizioni di pregiudizio e che lavoreremo, insieme, per il territorio». Entro 10 giorni, sarà comunicato il consigliere che sostituirà Baiocchi.

 

INTERROGAZIONI

Tra i punti all’ordine del giorno, l’interrogazione presentata da Roberto Biagiotti (Lega), sulla lecita adozione della deliberazione N. 133/2020 e sul contenzioso che intercorrere con la società Porta Cappuccina per l’acquisto dell’area. Così l’assessore all’Operatività Enzo Belloni: «Il Comune non continua ad “abusare” dell’area da oltre 18 mesi, ma sono i pendolari che vi parcheggiano. Ci siamo fatti carica dell’area, quando era in comodato, ma ora non è più nostra. Il fondo è collegato al sottopasso, privo di recinzione e segnaletica che ne indicano la proprietà. Non vi è un radicale cambio di volontà del comune, bensì un interesse pubblico e legittimo da tutelare nei confronti di terzi e di una trattativa ben avviata».

 

PROPOSTE DI DELIBERAZIONI

In Consiglio passa anche la delibera sull’affidamento del servizio di tesoreria per il periodo che va dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2025. «Una delibera tecnica – così l’assessore al Rigore Riccardo Pozzi -, non potevamo esimerci di sottoporla al Consiglio. Nello specifico si incarica il responsabile del servizio finanziario di espletare una gara per il servizio di tesoreria.

Tra gli interventi:

Sergio Castellani, Una città in comune: «In commissione è emersa una situazione cambiata rispetto al passato. Chiedo la possibilità di dare il massimo risalto a questa operazione».

Giulia Marchionni, Prima c’è Pesaro: «Analizzata la delibera in commissione, faremo di tutto per garantire la diffusione della notizia: quanti più sono coloro che partecipano alla gara, tanto più sarà la possibilità di ottenere un ribasso sul costo che grava sulle casse comunali».

Claudia Vanzolini, M5S: «Un’osservazione su aiuti immediati a persone in difficoltà: aiuti immediati anche grazie all’anticipo di credito da parte degli istituti».

 

Approvato all’unanimità il progetto del nuovo tratto di pista ciclabile in via Fratti, nell’area compresa fra il Genica e la rotatoria di via Belgioioso per un totale di spesa di 500mila euro con termine lavori previsto entro l’autunno 2021. Il progetto interviene nel tratto della città che, verso est, inizia da via Forlanini, attraversa il canale Genica (prevedendo un nuovo ponte ciclabile) e corre a lato del canale per 160 metri, fino a raggiungere via Fratti e congiungersi alla linea 5 della Bicipolitana all’altezza della rotatoria di via Belgioioso. Il percorso consente il collegamento con l’area della scuola dell’infanzia evitando a pedoni e ciclisti la zona più trafficata di via Fratti. L’intervento è inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2020 – 2022 che prevede, con il secondo e terzo stralcio dei lavori, il collegamento della Bicipolitana fino a via Solferino.

Tra gli interventi:

Per Andrea Marchionni, Lega Salvini Pesaro. «Investire sulle infrastrutture contribuirà a dare slancio all’economia cittadina. Siamo quindi favorevoli all’opera soprattutto considerato che l’area interessata necessita di una riqualificazione urgente».

Lorenzo Lugli, Movimento 5 Stelle si è detto «pienamente soddisfatto della delibera. È un bel progetto ecosostenibile che usa finanziamenti già trovati e che creerà un importante asse di movimento a tutela della sicurezza ciclisti. Avanti verso la mobilità sostenibile».

Luca Pandolfi, Forza Pesaro ha sottolineato che «l’opera nasce da una “storica” richiesta del quartiere che ottiene un ulteriore ed importante valore grazie al viale alberato che qualifica ulteriormente, in maniera positiva, l’intervento».

 

Via libera del Consiglio comunale allo schema di convenzione e direttive in merito all’espletamento della gara per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale per il periodo 1/1/2021 al 31/12/2025.

 

Approvata con il voto favorevole di 24 consiglieri (9 contrari) la variazione al bilancio di previsione 2020-2022 presentata dall’assessore al Rigore Riccardo Pozzi: «È una variazione corposa, in cui confermiamo la nostra ratio: tenere alta l’attenzione su ogni euro destinato alla spesa corrente e, di pari passo, accelerare gli investimenti. Non dobbiamo smettere di pensare allo sviluppo socio-economico futuro della città». Tra i punti chiave della delibera, lo stanziamento di 1.026.000€ complessivi «per l’acquisizione del San Domenico che riconsegneremo alla città. Inizia il percorso che consentirà di riqualificare l’immobile e dare nuova vivacità a via Giordano Bruno. L’obiettivo è creare un luogo in cui socializzare, condividere, stare bene». Il progetto passa alla fase operativa e, nei prossimi mesi, «darà vita a uno spazio aperto dedicato alle botteghe tradizionali e ai prodotti d’eccellenza del territorio».
Tra gli interventi più attesi quello previsto con i 175.000€ destinati alla manutenzione straordinaria delle scogliere lato nord. La cifra stanziata andrà a sommarsi ai 430.000€ già messi a Bilancio dal Comune per rispondere all’erosione e ai 175.000€ di fondi regionali. I lavori si concluderanno entro la primavera 2021. La variante destina 51.000€ per l’incarico di progettazione per l’efficientamento energetico delle scuole di Villa San Martino. Importo che consentirà di sbloccare i 900.000€ euro per i quali il Comune ha già ottenuto un finanziamento e di dare il via alle operazioni che miglioreranno la qualità degli spazi e renderanno più sicure e funzionali la primaria “Don Bosco” e la materna “La Grande quercia”. Altre voci: l’istallazione di impianti di illuminazione pubblica (42.000€); 60.000€ per operazioni di pulizia di fossi e canali; 150.000€ per lo smaltimento dell’amianto; 12.000€ per la manutenzione ordinaria del canile comunale.

Il dibattito del Consiglio si è incentrato sulla distribuzione dei fondi erogati dal Governo (1 milione di euro) alla città, riconosciuta dallo Stato tra i territori più colpiti dall’emergenza sanitaria del Covid-19.

Tra gli interventi:

Michele Gambini (Pd): «Mi spiace per la mancata discussione in Consiglio comunale della spartizione di questi fondi: sarebbe stato un caso da manuale su cui misurare l’idea di equità e giustizia di ciascun consigliere. Le linee scelte dalla Giunta, in particolare quella denominata “Bonus bambini”, non corrispondono alla mia idea di equità distributiva».

Positivo il giudizio di Tomas Nobili (Forza Pesaro #Ungranbelpo’) sulle cifre previste per l’acquisizione del San Domenico, «un’ operazione fondamentale per la città che valorizzerà la struttura, l’intera zona del centro e che darà nuove opportunità alle attività economiche» così come sull’efficientamento energetico delle scuole di Villa San Martino «interventi che mi auguro siano presi come apripista anche per altre scuole» mentre ha richiesto di aprire «un tavolo di discussione con i gestori dei centri diurni per ragazzi di età superiore ai 16 anni che hanno avuto restrizioni ai loro servizi» a cui destinare parte dei fondi arrivati dallo Stato.

Giulia Marchionni (Prima c’è Pesaro) ha indicato che «l’unica cosa che mi piace della variazione sono i 30.000€per la ricognizione strutture e i 150.000€ per la rimozione dell’amianto». Non condivide invece, né comprende «i criteri imbarazzanti scelti per la distribuzione dei fondi stanziati dal Governo per l’emergenza Covid-19. Il consiglio, e anche la commissione competente, sono stati esautorati del loro ruolo. Rivolgo un appello alla giunta e chiedo di ritirare il provvedimento e riportare al vaglio del Consiglio la discussione». Per il consigliere uscente Nicola Baiocchi (Prima c’è Pesaro) «la distribuzione del milione di euro andava circoscritta a determinate categorie, non andava fatto un intervento a pioggia» e Roberto Biagiotti, (Lega), ha commentato che «le campagne elettorali si fanno con altri temi e in altri tempi. Ora serve aiutare chi sta male».

Giovanni Dallasta, (Lega) «contesta la frettolosità dell’investimento di questa variazione di bilancio. Si sarebbero dovuti accantonare maggiori risorse per eventuali emergenze future».

 

Via libera dell’assise alla proposta di deliberazione sull’“Affidamento in concessione del servizio di gestione, accertamento e riscossione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria e del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile destinati ai mercati”.

 

Si è inoltre parlato di turismo e tassa di soggiorno con l’approvazione – all’unanimità – delle modifiche al regolamento dell’imposta di soggiorno. «La delibera nasce – ha spiegato Pozzi – dall’esigenza di adeguare il regolamento sull’imposta di soggiorno ai cambiamenti del Decreto Rilancio che ha modificato la qualifica dei titolari delle strutture ricettive che diventano da agenti contabili (con responsabilità penale) a responsabili del pagamento dell’imposta. Tra le conseguenze della modifica c’è anche la proroga a 14 giorni (anche non consecutivi) come limite entro cui è possibile pagare l’imposta di soggiorno presso le strutture extra alberghiere». Daniele Vimini, vice sindaco e assessore alla Bellezza ha presentato la novità che riguarda «le esenzioni previste anche per coloro che vengono a Pesaro per svolgere un’esibizione artistica con regolare contratto. Un modo per premiare il ruolo della cultura come elemento di attrattore turistico indiretto e diretto. Ci impegniamo inoltre a ridistribuire il 5% della tassa di soggiorno sulla promozione del territorio (che non sarà comunque inferiore ai 50mila euro)».

 

Via libera alle controdeduzioni alle osservazioni, con la conseguente adozione definitiva di variante al PRG, per il recepimento degli studi di microzonazione sismica del Comune di Pesaro redatti in relazione al programma regionale. «Uno strumento fondamentale per la progettazione – ha precisato Andrea Nobili, assessore alla Rapidità – primi ad attuarlo in Regione. Strumento molto importante. Si tratta di uno studio puntuale che permetterà agli uffici comunali e ai tecnici di avere visione dettagliata del territorio in cui andranno ad operare».

 

Passa anche la variante al PRG relativa all’ex palazzina Enel di via Buozzi, angolo via d’Azeglio e via Giusti. «Un esempio concreto – ha precisato Nobili – di come l’economia della città possa ripartire. Se si impongono destinazioni troppo vincolanti si limitano le attività».

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